Conoscere il gruppo sanguigno del tuo animale domestico può salvargli la vita

Conoscere il gruppo sanguigno del tuo animale domestico può salvargli la vita

Conoscere il gruppo sanguigno del proprio animale domestico è essenziale in caso di problemi di salute, ecco perché.

cane nel bosco
Cane nel bosco (Pixabay-Amoreaquattrozampe.it)

Si parla tantissimo di donare il sangue e si cerca di fare quanta più sensibilizzazione possibile sull’argomento per quanto riguarda le persone. Questo è giusto perché dai dati pubblici si sa che una persona può salvare tre vite donando il proprio sangue. Non tutti sanno che così come la donazione di sangue è essenziale nelle persone, lo è anche per gli animali domestici.

Cani e gatti potrebbero aver bisogno di una trasfusione per diversi motivi e conoscere il gruppo sanguigno del proprio animale potrebbe essere fondamentale per salvare la vita a lui e ad altri.

Cerchiamo, quindi, di approfondire l’argomento in modo da non farci cogliere mai impreparati qualora dovesse accadere qualcosa per cui si rende necessaria una trasfusione di sangue. Anche negli animali è possibile donare, ma vediamo come.

Conoscere il gruppo sanguigno del proprio animale domestico è essenziale: ecco perché

Ci sono diverse condizioni che potrebbero rendere necessaria una trasfusione. Parliamo di incidenti e di traumi, ma anche di malattie come l’anemia. Questo sia nei cani che nei gatti. Ma come funziona il loro sangue?

gatto sdraiato
Gatto sdraiato (Pixabay-Amoreaquattrozampe.it)

Gli esperti hanno scoperto che il sangue di un gatto può essere di tre tipi: A, B e AB. Quello del cane, invece, è più vario. Si parla di diversi tipi di quello che corrisponde al nostro Rh e questi sono 1, 2, 3, 4, 5 e 7. Sembrano, però, essercene altri tre chiamati Dal, Kai 1 e Kai 2.

Quello che è certo è che non ci sono gruppi sanguigni universali. Questo rende le trasfusioni un po’ più complicate rispetto a quanto lo siano per gli esseri umani. Inoltre, un cane può ricevere sangue soltanto da un altro cane, un gatto può ricevere sangue soltanto da un altro gatto, con lo stesso gruppo sanguigno.

Ormai si sono fatti passi da gigante in questo settore e basta un test molto rapido per capire di quale gruppo sanguigno è l’animale e, di conseguenza, di quale gruppo sanguigno avrebbe bisogno in caso di necessità. Ecco perché è importante conoscere il gruppo sanguigno del proprio animale.

Come funziona la donazione

Per donare il sangue, un animale domestico deve avere delle caratteristiche ben precise.

Cane taglia medio grande
Cane taglia medio grande (Pixabay-Amoreaquattrozampe.it)

Perché possa essere un donatore idoneo un gatto deve pesare almeno 5 chili, essere un esemplare adulto ed essere in assoluta buona salute. Anche il cane deve essere un esemplare adulto e godere di ottima salute, ma deve anche pesare minimo 25 chili.

Inoltre, l’animale deve aver osservato tutto il percorso di sverminazione e di vaccinazione. È molto importante fare tutti gli accertamenti del caso per garantire la completa assenza di malattie o patologie. Bisogna anche segnalare se prende dei farmaci. Gli esperti tendono a prendere in considerazione di più le femmine che sono sterilizzate rispetto a quelle che non lo sono.

Una volta che l’animale risulta essere idoneo per la donazione, può essere prelevata una quantità di 450 ml nei cani e 50-75 ml nei gatti. Il prelievo dura dai 10 ai 15 minuti e poi l’animale deve essere messo in condizione di recuperare le forze con acqua e cibo a volontà. Il sangue, poi, viene conservato ad una temperatura di 2-6 gradi.

 

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