Spazzolarlo sta diventando un problema per lui e per noi? Come sciogliere i nodi del pelo del cane senza traumi e con gli strumenti giusti.
Non a tutti i cani piace il momento della toelettatura, quello del bagnetto e tanto meno quello della spazzola: non è detto che sia sempre una parte piacevole della giornata per rafforzare il legame col proprio padrone, anzi alcune volte potrebbe essere un vero e proprio trauma per entrambi. Ecco dunque come sciogliere i nodi del pelo del cane imparando la tecnica giusta e utilizzando gli strumenti più idonei.
Bello e lucente ma per tenerlo così bisogna averne molta cura: non è sempre scontata la cura del pelo del cane e bisogna seguire gli accorgimenti giusti per farlo crescere sano e in forma. I padroni sanno che lavare il cane troppo spesso non farebbe di certo bene al suo manto, che anzi si potrebbe disidratare e seccare; bisognerà utilizzare sempre i prodotti giusti e mai quelli destinati all’uso di noi umani.
Inoltre non si tratta solo di shampoo e spazzola ma anche di alimentazione: gli alimenti giusti daranno vigore al pelo e gli consentiranno di crescere sano e forte (a base di proteine quindi carne, uova e poi carote e zucca); sono da consigliare anche dei rimedi naturali che lo nutriranno e lo renderanno più lucido, come ad esempio l’aceto di mele, il rosmarino e il tea tree oil.
Accessori a parte, che elencheremo in un secondo momento, è importante capire qual è il momento giusto: non basta farlo spesso, bisogna anche capire quando Fido ne ha voglia e quando proprio è il caso di stargli lontano. Inoltre la spazzolatura non va fatta solo dopo il bagno, ma dovrebbe diventare una sorta di abitudine regolare giornaliera.
Se non tutti i giorni, sarà bene farlo almeno due o tre volte alla settimana, per evitare che si formino nodi e diventino luogo ideale per far annidare batteri e sporcizia: meglio spazzolarli ‘sul nascere’ per evitare che possano aumentare.
Spazzolarlo inoltre ci consente anche di tenere sotto controllo la presenza di pulci e zecche, altra piaga per il suo manto: se non riusciamo a sanarlo coi prodotti giusti, portiamolo immediatamente a visita dal nostro veterinario di fiducia.
Bisognerà spazzolare il manto seguendo la direzione del pelo ma soprattutto con molta calma, senza far accusare a Fido lo stress o la ‘voglia di finire in fretta’: dovrà essere un momento piacevole, evitando di mettergli fretta (non a caso si preferisce farlo di sera quando gli impegni della giornata sono ormai conclusi).
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Sicuramente il modo di passare la spazzola per cani migliore per il suo pelo è importante, ma servono appunto gli accessori giusti, che si possono facilmente trovare in tutti i negozi i articoli per animali.
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Ogni cane ha le sue esigenze poiché ha una tipologia di pelo differente: quelli col pelo corto, che dunque non hanno necessità di sciogliere troppi nodi, possono essere spazzolati con un rastrello (per il sottopelo) ma anche dei guanti appositi, che gli daranno la sensazione di essere accarezzato e massaggiato.
Per i cani che hanno un pelo medio-lungo e dunque più soggetto a nodi, potrebbe andare bene una spazzola con fili metallici; allo stesso tempo andrà bene un cardatore per cani, ovvero una spazzola con la base piatta e fili ricurvi.
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E il pettine? Sebbene possa sembrare utile per sciogliere i nodi, in realtà non è assolutamente efficace per rimuovere pulci, zecche e sporcizia di vario tipo che potrebbe accumularsi sul manto di Fido.
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