Come capire se il cane ha la mandibola rotta: come riconoscere i segnali e cosa fare se il vostro amico a quattro zampe ha una frattura.
Una frattura mandibolare è una lesione grave che può colpire i cani di qualsiasi età e razza. Può essere causata da incidenti stradali, cadute, morsi o lotte.
Se sospettate che il vostro cane abbia una frattura mandibolare, è importante portarlo dal veterinario il prima possibile.
In questo articolo, vedremo come capire se il cane ha la mandibola rotta, quali sono gli esami diagnostici necessari e quali le possibilità di trattamento.
Come capire se il cane ha la mandibola rotta: sintomi
Una frattura mandibolare può causare disagio e difficoltà nelle normali attività quotidiane del cane.
Alcuni segni comuni di una frattura mandibolare includono:
- difficoltà a mangiare, dovuta al dolore associato ai movimenti della mandibola durante la masticazione;
- difficoltà ad abbaiare o aprire la bocca;
- dolore evidente, che può essere osservato attraverso comportamenti, come evitare il contatto diretto con la zona interessata;
- una maggiore irritabilità o un cambiamento nei modelli di sonno;
- gonfiore, che può essere visibile esternamente;
- sanguinamento dalla bocca del cane, che può essere dovuto a ferite interne o alla rottura di piccoli vasi sanguigni nella zona colpita.
Se il vostro cane presenta uno o più di questi segni, è importante portarlo dal veterinario il più presto possibile.
Una diagnosi precoce e un trattamento appropriato possono aiutare a garantire una guarigione completa.
Cause potenziali
Le possibili cause di una mandibola rotta nel cane sono varie e spesso legate a eventi traumatici che possono danneggiare l’osso mandibolare.
Le cause più comuni sono:
- incidenti stradali: l’impatto di un’auto può causare fratture gravi alla mandibola;
- cadute da altezze: un impatto diretto può provocare fratture;
- lotte con altri animali: i morsi o i colpi possono causare fratture;
- condizioni mediche: l’osteoporosi o i tumori ossei nel cane possono indebolire l’osso, aumentando il rischio di fratture.
In alcuni casi, la causa della frattura può essere difficile da determinare, ma in caso di sospetto di frattura mandibolare, è importante portare il cane dal veterinario quanto prima.
Diagnosi
Una valutazione completa da parte di un veterinario è necessaria per determinare il trattamento più appropriato per una mandibola rotta nel cane.
Per diagnosticare una frattura mandibolare, il veterinario eseguirà una radiografia della bocca e della mandibola.
In alcuni casi, potrebbero essere necessari gli esami del sangue per valutare la salute generale del cane.
In situazioni complesse, come fratture sottili o coinvolgimento di tessuti molli circostanti, il veterinario potrebbe optare per esami di imaging avanzati come la tomografia computerizzata (TC) o la risonanza magnetica (RM).
I risultati di questi esami aiuteranno il veterinario a determinare il tipo di frattura e la gravità della lesione. Una volta diagnosticata la frattura, il veterinario stabilirà il trattamento più appropriato.
Iscriviti al nostro nuovissimo canale WHATSAPP e ricevi ogni giorno storie e video inediti solo per te
Trattamenti
Dopo aver diagnosticato la frattura, il veterinario prescriverà il trattamento più appropriato, che dipende dalla gravità della lesione.
In caso di fratture gravi o complicate, è necessario l’intervento chirurgico per ridurre le ossa e stabilizzare la mandibola.
In caso di fratture meno gravi, la riduzione delle ossa può essere eseguita senza intervento chirurgico, mediante manipolazione manuale.
In entrambi i casi, è necessario immobilizzare la mandibola per consentire la guarigione. Per questo scopo, possono essere utilizzati gabbia metalliche o tutori.
Inoltre, è importante somministrare al cane farmaci analgesici per alleviare il dolore. La durata del trattamento dipende dalla gravità della frattura e può variare da alcune settimane a diversi mesi.
Vi aspettiamo sul nostro nuovo canale TELEGRAM con tanti consigli e novità
Cura post-operatoria e convalescenza
Durante il periodo di trattamento, è importante mantenere la ferita del cane pulita e disinfettata per prevenire infezioni.
Dopo un intervento chirurgico o durante la fase di guarigione, è necessario limitare le attività fisiche del cane per evitare movimenti bruschi che potrebbero ritardare la guarigione.
È inoltre importante osservare il comportamento del cane per individuare eventuali segni di disagio, come dolore o difficoltà a mangiare.
In caso di difficoltà a mangiare, il veterinario può consigliare di somministrare al cane cibo liquido o usare una siringa.