Capire se un cane è stato maltrattato: gli indicatori fisici e comportamentali
Dopo aver adottato Fido nei proprietari può nascere il dubbio che l’animale, nella sua vita passata, possa aver subito percosse e violenze. Ecco come fare a capire se un cane è stato maltrattato.
Capita spesso, dopo aver adottato un cane (magari da un canile o da un precedente proprietario), che il nuovo padrone abbia dei dubbi sulla vita passata dell’animale. Le perplessità nascono da diversi fattori: dalla presenza di ferite sul corpo del cane a comportamenti strani e inusuali ad altri evidenti problemi fisici. Se ti trovi in questa situazione e non riesci a dare una risposta ai tuoi interrogativi dovrai farti aiutare da un veterinario o da un educatore cinofilo per una terapia, ma nel frattempo potrai “ispezionare” Fido alla ricerca di segni che confermino o no le tue intuizioni.
Cane vittima di maltrattamenti? Ecco cosa osservare
Ecco cosa devi fare per capire se il tuo cane è stato vittima di maltrattamenti e angherie in passato.
Aspetto fisico – Fermo restando le caratteristiche fisiche di razza ed età, l’animale non deve essere troppo magro. Se si distinguono chiaramente le ossa sotto la pelle il cane potrebbe essere denutrito; la denutrizione è un segnale di abuso, trascuratezza o maltrattamenti.
Il pelo – Il manto del cane deve essere pulito e senza nodi o grovigli. Osserva il suo pelo e se noti che è crespo o arruffato forse l’animale non è stato spazzolato ed è quindi stato trascurato in passato.
Le zone di alopecia – Un classico segno di abuso passato sono le aree di alopecia. Se il pelo del cane non è uniforme e presenta zone senza pelo, le possibili cause potrebbero essere una scarsa pulizia o una malattia non curata.
Infestazioni – Il cane abusato o trascurato presenta spesso infestazione da zecche, pulci o altri parassiti.
Altre evidenze cutanee – Ustioni, croste, irregolarità cutanee, ferite e pelle squamosa potrebbero essere il segnale di malattie non curate adeguatamente oppure di maltrattamenti fisici subiti.
Deambulazione e difficoltà nei movimenti – Se il cane presenta difficoltà nei movimenti o deambulazione anormale potrebbe aver subito maltrattamenti in passato. Tra i problemi legati alla camminata del cane ci sono: difficoltà ad alzarsi, sdraiarsi o sedersi, letargia, andatura insolita, una o più zampe che si muovono più lentamente o sono più rigide dalle altre, Fido non vuole essere toccato in alcune zone del corpo.
Comportamenti sospetti: aggressività e inquietudine – L’agitazione, l’essere spaventato o aggressivo non sono stati che indicano necessariamente che il cane abbia subito maltrattamenti. Fido ha bisogno di tempo per ambientarsi nella sua nuova casa. Tieni sotto controllo questi campanelli d’allarme ma non trarre conclusioni affrettate. Il cane che ha subito soprusi può diventare violento (abbaiare, ringhiare, mostrare i denti e mugugnare) oppure inquieto, introverso, timido o spaventato (piange, ansima, scava, cammina su e giù di continuo, sbava, urina e defeca in assenza dei proprietari).
Altre cose che devi sapere sul cane maltrattato
Devi sapere che le razze che più di frequente subiscono abusi sono quelle utilizzate per la guardia o la lotta clandestina quindi pitbull e rottweiler.
Se hai dei dubbi sulla vita passata del tuo cane puoi contattare e chiedere informazioni al proprietario precedente o a chi se ne prendeva cura prima di te e richiedi sempre al veterinario di visitare Fido il prima possibile soprattutto se sospetti un abuso.
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Santa
Il giornalismo è da sempre la mia più grande passione insieme al calcio e agli animali. Credo d’aver ciucciato tanto inchiostro e poco latte visto che, come il cincillà, sono intollerante al lattosio. Sono inoltre curiosa come una lontra, instancabile e paziente come una formica, operosa come un’ape e sognatrice come un castoro… ah, i miei avi saranno stati sicuramente panda altrimenti non si spiegano queste occhiaie. Sono iscritta all'albo dei giornalisti (elenco pubblicisti) dal 2006, sono laureata in Scienze della comunicazione Sociale, Istituzionale e Politica.