I cani soffrono il cambio di stagione: consigli e accorgimenti utili

Foto dell'autore

By Fabrizio B

Salute dei Cani

Come noi umani, anche i cani soffrono il cambio di stagione. E nei mesi più freddi dell’anno, ci sono molti pericoli cui stare attenti.

cane freddo cani inverno autunno
I cani soffrono il cambio di stagione: come aiutarli. (Foto AdobeStock)

Anche i cani, durante il cambio di stagione, soffrono per il cambio di temperatura eccessivo tra giorno e notte, e hanno problemi ad adattarsi a questo nuovo freddo, proprio come succede a noi umani. Per questo, bisogna fare attenzione con alcune abitudini che possono aiutare il nostro pelosetto in autunno ed inverno.

Potrebbe interessarti anche: Pericoli dell’inverno per i cani: prevenire i rischi

La dieta del cane nei mesi freddi

Il cane può mangiare le nocciole? (Foto Adobe Stock)
Durante i mesi freddi il cane ha bisogno di una dieta integrata. (Foto AdobeStock)

In generale, in autunno le giornate iniziano a diventare più corte. Si esce di meno, e ci si prepara al freddo invernale. E questo non vale solo per noi umani, ma anche per Fido.

Anche i nostri cani, infatti, con il freddo preferiscono oziare di più e mangiano di più. E non lo fanno per noia, ma perché devono accumulare uno strato di grasso per proteggersi dal freddo.

In questo periodo, il nostro compito sarà aiutare il nostro cane ad immagazzinare questo grasso “buono”, evitando però i pericoli del sovrappeso.

Per riuscirci, dobbiamo curare la dieta del nostro cane aggiungendo verdure (adatte a Fido, ovviamente), per avere molti sali minerali e vitamine contro le riniti invernali.

Anche la carne ed il pesce vanno bene, purché freschi e cucinati senza grassi: questi cibi contengono molti grassi buoni e proteine, e se cotti a vapore saranno preservati al meglio.

Un ottimo alleato, poco conosciuto dalla maggior parte dei padroni di cani, è il miele. Aggiungere un cucchiaio di miele al pasto giornaliero del nostro cane sarà perfetto.

Aiuterà a migliorare le difese immunitarie del nostro cane, e non ha effetti collaterali.

Per leggere il resto dell’articolo, cliccate su Successivo:

Gestione cookie