Credi che il tuo cane abbia avuto un passato difficile? Ecco come capire se il cane è traumatizzato e cosa fare per aiutarlo.
I cani sono animali estremamente sensibili e subiscono tutti gli eventi che li riguardano sia direttamente sia anche indirettamente. Quando si accoglie in casa un cane già grande o comunque con una storia che ignoriamo, è probabile notare in lui dei comportamenti particolari, che ci fanno intendere che il cane è traumatizzato. In altri casi invece il cane può essere stato accolto da noi appena nato, ma ha vissuto alcune esperienze in maniera traumatica. Dopo aver riconosciuto alcuni segnali, è opportuno capire in che modo è possibile aiutarlo.
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Purtroppo sono sempre numerose le storie di maltrattamenti e violenze nei confronti dei nostri poveri amici a quattro zampe. Oltre ai segni evidenti che questi ignobili gesti lasciano (spesso in maniera indelebile) sul corpo del cane, sono anche peggiori gli effetti che traumi, violenze e abbandoni hanno dal punto di vista emotivo e psicologico di Fido. Non sarà mai più lo stesso e di certo il suo comportamento e la sua personalità ne subiranno le conseguenze (Leggi qui: Un trauma nel cane può influire sulla sua personalità e comportamento).
Prendersi cura di un cane che ha avuto un’esperienza brutale oppure un lutto improvviso non è facile, ed è per questo che spesso i padroni non sanno proprio in che modo aiutarli (Leggi qui: Aiutare il cane a superare la morte del suo proprietario). Alcuni che non hanno né coraggio (né cuore) decidono di abbandonarli, facendo rivivere al cane la medesima, terribile esperienza. Bisogna avere indubbiamente molta dolcezza e pazienza, poiché i risultati potrebbero anche tardare ad arrivare.
Ma come facciamo a capire se un cane è traumatizzato oppure nasconde un problema di salute? In realtà sempre di salute si tratta: quella mentale ed emotiva, forse anche più difficile da ‘curare’ rispetto a lesioni fisiche. E’ fondamentale che il cane si fidi di noi e non abbia alcuna riserva nei nostri confronti, perché ha imparato a conoscerci ed è certo che non potremmo mai fargli del male. Ecco dunque quali sono i segnali evidenti che ci invia Fido con il suo comportamento e con atteggiamenti che devono farci pensare ad un passato difficile.
Non sarà facile portare il cane a fidarsi nuovamente di qualcuno, poiché è facile rimanere ‘scottati’ dopo aver subìto del male dalle persone di cui aveva piena fiducia. Ma non significa che instaurare un rapporto sia impossibile; basta avere molta pazienza e dargli tempo e modo di adattarsi alla nuova situazione. Si tratta di fargli recuperare fiducia negli altri ma anche in sé stesso: infatti il cane traumatizzato non riesce a controllarsi e crede di non riuscire a superare da solo le sue paure.
Trasmettiamogli tranquillità: facciamo in modo che il cane possa vivere serenamente. Si intende destinargli un posto della casa che non sia troppo vicino alla finestra che dà sulla strada, oppure lontano dalla stanza dei bambini, o anche una zona della casa che non sia di passaggio degli ospiti. Si tratta anche di tranquillità che dobbiamo trasmettergli col nostro modo di fare: un tono di voce basso, pacato, sempre calmo. Facciamo in modo che il cane si senta coccolato, non sgridiamolo ma proviamo a fargli capire quali sono i comportamenti corretti da eseguire aiutandoci con i rinforzi positivi.
Non muoviamoci mai troppo bruscamente, perché il cane potrebbe pensare che vogliamo colpirlo: meglio essere lenti e delicati in generale, anche perché Fido riesce ad avvertire la nostra agitazione. Non forziamolo a fare cose che si rifiuta di fare, ma proviamo a convincerlo con dolcezza ad uscire: dapprima potremmo scegliere dei luoghi più solitari, e in seguito portarlo a passeggio in posti dove può incontrare e socializzare con i suoi simili (ad esempio il parco).
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Se le abbiamo tentate tutte ma il cane non riesce proprio ad essere tranquillo nei nostri confronti, c’è un’altra possibilità per instaurare un rapporto col cane traumatizzato: rivolgerci ad un etologo. L’esperto di comportamento sarà in grado di darci utili indicazioni e consigli su come gestire un cane che ha subito traumi e violenze: dopo aver valutato la situazione specifica del cane, saprà cosa fare per fargli avere di nuovo fiducia in sé stesso e negli altri. L’educazione di un cane traumatizzato può essere molto lunga, ma non bisogna demordere, ma di certo darà come risultato un legame indissolubile.
Francesca Ciardiello
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