Gli stafilococchi nel cane è tra le infezioni più facilmente contraibili e trasmissibili. Vediamo quali le cause, i sintomi e il trattamento.
L’invasione di stafilococchi nel cane sono la causa principale di piodermite nel cane. Tali batteri si moltiplicano nella pelle dell’animale, provocando sintomi specifici.
Questa patologia non è contagiosa fra animali ma lo è invece la causa sottostante che potrebbe essere trasmissibile ovvero gli stafilococchi stessi.
Per poter prevenire i problemi relativi alla piodermite si possono includere acidi grassi nella dieta del cane, i quali sono utili per il recupero e il controllo del prurito.
Mentre prevenire e evitare gli stafilococchi non è possibile, in quanto possono vivere liberi nell’ambiente, per poi stanziarsi sulla pelle di un ospite come parassita.
La causa di tutto ciò è da attribuire ad un microorganismo chiamato Staphyloccus pseudintermedius, normalmente presente nella flora batterica della cute del cane.
Ma quando viene attaccata dagli stafilococchi perché si riproducono in essa. La pelle perde la sua funzione di barriera protettiva contro gli agenti patogeni e perde anche la capacità di difendere il corpo da aggressioni esterne.
I luoghi di contagio, possono essere diversi, l’animale potrebbe prendere l’infezione da stafilococco durante la passeggiata o anche mentre gioca con un altro cane.
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Gli stafilococchi nel cane possono attaccare animali di qualsiasi età, anche se maggiormente sono soggetti gli esemplari più giovani o quelli già affetti da altre patologie.
Questo perché il loro sistema immunitario risulta debole agli occhi degli stafilococchi. I sintomi che si denotano in presenza di questi batteri possono essere i seguenti:
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Per poter stabilire una diagnosi corretta di un’infezione da stafilococchi nel cane e determinare la patologia primaria sottostante, è necessario eseguire i seguenti esami:
Per quanto riguarda il trattamento, dipende dalla malattia generata dagli stafilococchi nel cane che può essere un’allergia ma anche una condizione creata da altre cause immunitarie correlate.
Laddove invece si trattasse di piodermite superficiale, il veterinario interverrà attraverso l’utilizzo di antibiotici per via orale, farmaci ad uso topico e un’accurata igiene con uno shampoo specifico per la piodermite.
Il trattamento delle piodermiti profonde è uguale ma cambia nei tempi, in quanto richiede 1-3 mesi di terapia.
Ciò che è importante è poter intervenire in modo molto rapido nella cura dell’animale, a prescindere dalla patologia e della gravità si essa.
Cercando di non sospendere la terapia anche se ci sono miglioramenti e seguendo attentamente le indicazioni del veterinario di fiducia.
Essendo gli Stafilococchi coagulasi positivi (in particolare S. pseudointermedius) i batteri più frequentemente isolati in corso di piodermite del cane.
Di seguito un approfondimento sul tipo di piodermite che può attaccare Fido. Esistono 4 tipologie di piodermite nel cane e sono:
Raffaella Lauretta
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