Il cane si gratta ma non ha le pulci: la causa potrebbe essere una di queste

Il cane si gratta ma non ha le pulci: la causa potrebbe essere una di queste

Il tuo cane si gratta ma non ha le pulci? Allora il motivo potrebbe essere un altro: ecco cosa scoprire per risolvere il problema.

Prurito nel cane
Il cane ha prurito sul corpo (Canva-Amoreaquattrozampe.it)

Se il nostro Fido non smette di usare le sue zampe per trovare sollievo a un prurito che gli dà tormento, il primo pensiero corre a parassiti e pulci. Ma quando non è questa la causa e ne siamo certi, allora è lecito chiedersi perché continui a farlo. Ecco tutti gli altri motivi per cui un cane si gratta ma non ha le pulci e come dargli sollievo.

Il cane si gratta: come capire che sono le pulci

Oltre al prurito sono altri i segnali da notare per capire che il nostro Fido è stato oggetto dell’attacco delle pulci e alcuni di essi sono visibili anche a occhio nudo: infatti questi esseri minuscoli scuri (marroni o neri), lunghi da 1 a 3 mm e dal corpo schiacciato, appaiono sul cane sotto forma di puntini neri.

Il cane si gratta
Prurito nel cane: perché si gratta (Canva-Amoreaquattrozampe.it)

Non penetrano in profondità ma prolificano, accoppiandosi sul pelo dell’animale, producendo migliaia di uova al giorno (di cui possiamo trovare traccia a terra, nelle zone della casa frequentate dal cane). Dunque se il cane si gratta spesso nella zona del collo e delle orecchie, ma cerca sollievo anche leccandosi, squamandosi la zona che perderà pelo e infiammando la pelle, è possibile che la causa siano proprio questi parassiti.

Un ulteriore indizio potrebbero essere le gengive: se apparissero bianche e pallide è possibile che Fido stia soffrendo di anemia canina, poiché le pulci hanno già iniziato ad attaccare il suo corpo.

Il cane si gratta ma non ha le pulci: tutti gli altri motivi possibili

Hai osservato attentamente tutto il suo corpo ma sei sicuro che non sia infestato dalle pulci? E’ possibile che tu non ti sia sbagliato, poiché le cause di questo prurito potrebbero essere altre. Infatti quando Fido vive in ambienti particolari potrebbe provare lo stesso fastidio e tentare di trovare sollievo con le sue stesse unghie.

Coccole al cane
Cane si lascia fare grattini (Canva-Amoreaquattrozampe.it)

Potrebbe interessarti anche: Scopri tutto sul prurito anale nel cane: cause, sintomi, diagnosi e trattamento

Prima che la pelle si squami e inizi a sanguinare, è necessario capire il motivo per risolverlo: si potrebbe trattare di una infezione della pelle di Fido ma anche di una allergia legata all’ambiente in cui vive o alla stagione in cui ci troviamo o ai cibi che consuma.

Potrebbe interessarti anche: Scopri tutto sul prurito alle orecchie del cane: possibili cause e tutti i rimedi

Se si trattasse di una infezione quindi la più probabile dovrebbe essere la dermatite atopica nel cane, ovvero una reazione della sua pelle ad allergeni presenti nell’aria, invisibili a occhio nudo, come erba, pulviscolo, muffe ma anche polvere e particelle chimiche derivante dai prodotti che utilizziamo per pulire le zone della casa in cui vive.

Qualora la causa fosse una tra le allergie alimentari più frequenti nel cane, bisognerà capire quale cibo gli dà questa reazione, poiché non sono gli stessi per tutti gli animali. Infine se la causa non sono le pulci non è detto che non possano essere altri microrganismi spiacevoli, come gli acari, che causano la rogna sarcoptica e la scabbia nel cane (tra le zoonosi più frequenti e dunque pericolosa anche per l’uomo).

Il cane si gratta ma non ha le pulci: cosa possiamo fare

Non possiamo certo aspettare che la pelle di Fido si rompa e inizi a sanguinare: dobbiamo fare qualcosa prima che si infiammi ulteriormente e si infetti. La cosa migliore è chiedere consiglio la nostro veterinario di fiducia, il quale probabilmente sottoporrà il cane a visita per determinare la causa certa.

SEGUICI ANCHE SU: FACEBOOK | TIKTOK | INSTAGRAM | YOUTUBE | TWITTER

In ogni caso l’arma migliore è la prevenzione: in commercio esistono numerosi prodotti parassitari che possono essere utilizzati sotto forma di gocce o collari.

Gestione cookie