Puntura+d%26%238217%3Bape+nel+cane%3A+come+intervenire+in+5+passi
amoreaquattrozampeit
/cani/salute/cane-puntura-ape-sintomi-rimedi/40954/amp/
Salute dei Cani

Puntura d’ape nel cane: come intervenire in 5 passi

Se il cane subisce una puntura di ape bisogna sapere con certezza come intervenire per aiutarlo: in questo articolo, un utile elenco di consigli.

I cani, si sa, sono animali molto curiosi e soprattutto da cuccioli amano rincorrere e dare la caccia a tutto ciò che si muove: purtroppo, è possibile che il nostro amico a quattro zampe incontri sulla sua strada un insetto che non gradisce le sue attenzioni, come può succedere con un’ape.

Se il cane viene punto da un’ape, è possibile che si scatenino sintomi e reazioni pericolose: pertanto, è fondamentale sapere come intervenire e risolvere il problema. In questo articolo, troverai i 5 passi da seguire nel caso di cane punto da un’ape.

Cane punto da un’ape: sintomi, conseguenze e rimedi

Cosa succede se il cane viene punto da un’ape?

Quando si verifica l’eventualità di una puntura d’ape, possono esserci reazioni differenti. Nella maggioranza dei casi, il cane subisce soltanto conseguenze leggere come irritazione e dolore, ma se la puntura colpisce zone sensibili come la bocca o la gola può portare a problemi anche molto seri.

La puntura da parte dell’ape comporta il distacco del pungiglione, che resta conficcato nel tessuto dell’animale e che comporta l’iniezione di una quantità di veleno più o meno ingente. Ogni volta che un’ape usa il proprio pungiglione, l’insetto poi muore proprio a causa del distacco della sua arma.

Il problema delle punture di api nel cane, quindi, è proprio la quantità di veleno: è proprio questa a causare dolore più o meno intenso ed è ancora il veleno ad essere così pericoloso nel caso in cui la puntura sia in bocca o alla gola.

Sintomi e conseguenze della puntura di ape

Solitamente il cane subisce la puntura dell’ape sul muso o, nei casi più sfortunati, alla lingua o in gola: la conseguenza più comune di queste punture di insetto è il gonfiore. Se il cane è stato punto nella bocca, sulla lingua o in gola questo gonfiore diventa molto pericoloso perchè può arrivare ad ostruire le vie respiratorie: per questo motivo è fondamentale portare immediatamente il cane dal veterinario.

Un’altra possibile conseguenza pericolosa delle punture d’ape nei cani è lo scatenarsi di una pericolosa reazione allergica: questa si manifesta con dei sintomi ben precisi che sono un generale stato di debolezza, difficoltà respiratorie, gonfiore molto pronunciato nell’area colpita. Se il cane presenta uno o più di questi sintomi, bisogna portarlo subito dal veterinario.

Cane punto da un’ape: come intervenire in 5 passi

1. Per prima cosa, identificate attentamente il punto esatto in cui il cane è stato colpito. In particolare, se il cane si lecca la zampa o se evita di camminarci sopra è importante ispezionare attentamente l’area in questione, proprio come avviene in caso di punture da forasacchi.

2. Una volta individuato il punto esatto, trattiamo l’area per lenire il dolore del cane: applicate un bendaggio o una compressa di acqua fredda ed eventualmente un antistaminico locale. In generale, tenere con sé l’antistaminico è una buona idea quando si porta il cane a spasso, soprattutto in primavera e in estate.

3. Ispezionate con cura il cane, facendo particolare attenzione alle parti solitamente colpite da punture di insetti: zampe, pancia, naso e sedere.

4. Se il pungiglione è appena attaccato, rimuovetelo perchè sta continuando a iniettare veleno: a differenza di ciò che è consigliato per eliminare i parassiti, per rimuovere il pungiglione di ape vanno usate pinzette o forbicine, ma bisogna servirsi di un cartoncino rigido o una carta di credito.

5. Controllate le reazioni del cane per alcune ore, e se notate alcuni dei sintomi elencati in precedenza (debolezza, difficoltà respiratorie, ecc.) portatelo immediatamente dal veterinario. Non dimenticate che una reazione allergica grave può sfociare in uno shock anafilattico.

Potrebbe interessarti anche >>> Primavera: gli insetti più pericolosi per i nostri cani

C.B.

Amoreaquattrozampe è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News, se vuoi essere sempre aggiornato dalle nostre notizie SEGUICI QUI

Chiara Burriello

Giornalista pubblicista iscritta all'Ordine dei Giornalisti della Lombardia, esperta di comunicazione web e social, laureata in marketing ed economia, amante della fotografia e della natura, da sempre appassionata alla scrittura e al mondo dell’informazione: amo lavorare nella redazione di Amoreaquattrozampe, dove ho la possibilità di coniugare la passione per le parole con quella per gli animali. Lavoro ogni giorno con la voglia di conoscere e imparare come punto di partenza, sperando di riuscire a trasmettere e diffondere contenuti utili e interessanti per chi ha scelto di assumersi la grande responsabilità di prendersi cura di un amico a quattro zampe (e non solo quattro!).

Published by
Chiara Burriello

Articoli recenti

  • News

Conosci il tuo nemico per sconfiggerlo: cosa sapere sui ragni per allontanarli (senza far loro del male)

Sarà meglio conoscere il tuo nemico prima di sconfiggerlo: per questo è meglio sapere queste…

8 ore ago
  • News

Bearded Collie: tutto sulla razza di cane scoperta per sbaglio

Il Bearded Collie, spesso chiamato Beardie, rappresenta una sottile combinazione di energia, accortezza ed affetto.…

11 ore ago
  • Curiosita

Il tuo cane ti somiglia davvero o è solo un’impressione? Risponde la scienza

La scienza risponde a un quesito piuttosto comune: il cane assomiglia davvero a i suoi…

14 ore ago