Il cane ha un occhio infiammato, non sai le cause e come agire? Te lo diciamo noi in questo articolo seguendo le indicazioni degli esperti.
Quando abbiamo un animale domestico dobbiamo fermarci ad osservarlo per capire se va tutto bene o se c’è qualcosa che non va. Per farlo occorre fare attenzione ai suoi movimenti, al suo comportamento e alle parti del suo corpo. Ogni tanto sarebbe meglio controllare le orecchie, il pelo e guardare se ci sono ferite o anomalie.
Il cane potrebbe avere un occhio infiammato, ad esempio, ed avere bisogno di cure immediate. In questo caso ci sono diverse cause che potrebbero provocare tale condizione e diversi modi di intervenire. Ma l’importante è farlo per curare subito il problema.
Andare dal veterinario è la cosa più giusta da fare, ma forse è meglio informarsi su che cosa potrebbe essere, riconoscere i sintomi, sapere che cosa fare e come agire al meglio. Mai lasciare i propri cani in balia di problemi di salute, anche piccoli e trascurarli.
Ci sono due condizioni possibili quando guardiamo e ci accorgiamo di un occhio infiammato. La prima è un rigonfiamento effettivo, la seconda è il bulbo che si è spostato in avanti e tende a fuoriuscire.
Nel primo caso parliamo di buftalmia e avviene un aumento delle dimensioni dell’occhio a causa della pressione alta. Quest’ultima allarga le fibre di collagene e la cornea. Nel secondo caso si ha, invece, un esoftalmo. Ci sono varie condizioni che possono determinare un posizionamento in avanti del bulbo oculare.
Tra queste ci sono i tumori retrobulbari, la cellulite orbitale, ovvero un’infiammazione dell’orbita, un’infiammazione dei muscoli masseteri chiamata miosite, oppure un mucocele zigomatico che è una produzione eccessiva di saliva e della sua fuoriuscita dalla ghiandola.
Le cause, quindi, sono da ricercare in malattie esistenti, infezioni, infiammazioni e/o a punture di insetti. I cani possono essere punti da zanzare e da api e le conseguenze sono dei gran gonfiori. Di solito i sintomi sono prurito, rossore e dolore nella zona colpita. Nel caso di glaucoma o buftalmia potrebbe verificarsi una perdita della vista irreversibile.
La cosa migliore da fare è chiamare il veterinario e descrivere dettagliatamente il problema prima di recarsi nella clinica per vari accertamenti e maggiori dettagli.
È possibile intervenire in diversi modi a seconda delle cause e della natura del problema. In casi di glaucoma e esoftalmo potrebbe essere necessario svuotare il contenuto del bulbo oculare e inserire una protesi. In caso di buftalmia potrebbe essere necessaria una terapia antibiotica e la somministrazione di antinfiammatori.
Nel caso di tumore il veterinario potrebbe considerare l’intervento chirurgico, negli altri casi di infiammazione ci sono poi altri prodotti da applicare direttamente sull’occhio. Nel caso di punture di insetti servono antinfiammatori e farmaci corticosteroidi.
Uno dei rimedi naturali per curare il gonfiore agli occhi del cane è la camomilla. Basta fare degli impacchi con l’infuso e lasciare agire per qualche minuto. Allo stesso modo anche il finocchio e la calendula possono essere molto utili. In ogni caso, sarà in veterinario stesso ad indicare la forma migliore di sollievo in base al caso specifico.
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