I nostri amici pelosi possono avere molti problemi. Vediamo insieme perché il cane non ha forza nelle zampe posteriori e come possiamo aiutarlo.
Chi convive con un amico a quattro zampe è consapevole del fatto che la salute di quest’ultimo è nelle sue mani. Per questo motivo è sempre importante fare attenzione a qualsiasi tipo di cambiamento comportamentale o fisico nella palla di pelle, in modo tale da poter comprendere se quest’ultimo sta bene oppure no.
Tra i vari comportamenti e cambiamenti da osservare vi è anche il movimento di Fido. Infatti possiamo notare sia nei cani anziani che nei cani giovani una difficoltà nel muovere le zampe posteriori. Nel seguente articolo vedremo insieme quali sono i principali motivi per cui il cane non ha forza nelle zampe posteriori e cosa possiamo fare a riguardo.
Il cane non ha forza nelle zampe posteriori: ecco i motivi
Uno dei problemi che può colpire il nostro amico a quattro zampe è la difficoltà nel muovere le zampe posteriori, tale disturbo può causare nel nostro amico peloso: zoppicamento, difficoltà nel deambulare, cadute frequenti.
Inoltre il nostro amico peloso potrebbe anche strisciare. Sebbene tali problemi possano essere spesso associati a cani con età avanzata, è possibile riscontrarli anche nei cuccioli e nei cani adulti. Le cause dei problemi agli arti posteriori dei nostri amici a quattro zampe possono essere varie e il trattamento varia a seconda della causa. I principali motivi della mancanza di forza nelle zampe posteriori del cane sono:
- Livelli bassi di potassio: se il cane vomita in continuazione o assume diuretici da lungo tempo potrebbe presentare livelli bassi di potassio che possono causare una paralisi delle zampe posteriori di Fido;
- Botulismo: una patologia paralizzante causata dal Clostridium Botulinum, un batterio che il nostro amico peloso può contrarre mangiando del cibo andato a male;
- Paralisi da morso di zecca: alcuni zecche contengono, nella loro saliva, delle tossine che possono colpire i nervi del cane e paralizzare inizialmente le zampe posteriori di Fido fino a portare, nei casi più gravi, una paralisi respiratoria nel nostro amico a quattro zampe;
- Miastenia grave: una malattia che colpisce il sistema nervoso del nostro amico peloso, può portare quest’ultimo a barcollare o ad avere problemi ad alzarsi. Solitamente tale patologia può apparire quando il cane soffre di ipertiroidismo;
- Lesioni al midollo: le lesione al midollo possono essere causate da vari motivi, da traumi, da incidenti ma anche dalla presenza di alcuni tumori.
Inoltre anche la displasia dell’anca nel cane può essere uno dei motivi per cui Fido non riesca a stare in piedi con le zampe posteriori.
Il cane non riesce a sostenersi sulle zampe posteriori: cosa fare
La cosa più importante da fare per aiutare il nostro amico a quattro zampe quando presenta problemi agli arti posteriori è capire la causa del problema. Per questo motivo è indispensabile portare la palla di pelo dal veterinario.
Lo specialista oltre ad effettuare la visita di routine, può effettuare ulteriori esami come radiografie o risonanze. Una volta diagnosticata la causa che ha portato il nostro amico a quattro zampe a camminare con difficoltà, il veterinario prescriverà il trattamento adeguato per la cura del nostro amico peloso.
Tuttavia, oltre a seguire il trattamento consigliato dallo specialista, è necessario anche far recuperare le forze alla nostra palla di pelo. Per farlo possiamo passeggiare con Fido, farlo nuotare, fare dei massaggi alla nostra palla di pelo o ancora utilizzare una pettorina capace di sollevare le zampe posteriori di Fido.