Il cane ha mangiato le batterie del telecomando: i pericoli e come agire

Il cane ha mangiato le batterie del telecomando: i pericoli e come agire

Il cane morde tutto in casa. Ma se la preda è il telecomando e ne mangia le batterie? Conosciamo i pericoli e i rimedi da adottare.

cane preoccupato ha mangiato batterie
(Foto Unsplash)

In casa due occhi non sono mai sufficienti e i pericoli per i nostri cani sono ovunque. Avere il controllo su tutte le cose che fa o che afferra per masticarle, con il rischio di ingerirle, è impossibile.

Uno degli oggetti più pericolosi è il telecomando. Non ha una postazione fissa e distrattamente lo lasciamo ovunque, trasformandolo in una preda appetibile per il nostro Fido. Fin quando ci gioca con le zampette nulla di preoccupante, ma quando comincia a masticarlo diviene pericoloso. Tutta colpa delle batterie al suo interno.

Il cane ha mangiato le batterie del telecomando: tutti i pericoli

Le batterie sono ovunque nelle nostre case (negli orologi, nei cellulari, ad esempio). E seppur proviamo a nascondere tutti questi oggetti per evitare che il nostro amico a quattro zampe ne faccia preda, quelle del telecomando restano sempre il pericolo più comune.

Cane avvelenato dalle batterie
(Foto Pixabay)

Porsi questa domanda è fondamentale: perchè sono così pericolose le batterie per il nostro cane? Per due principali ragioni: Per il rischio di soffocamento e per la loro tossicità.

Se il nostro cane mangia una batteria può correre il rischio di soffocare, non riuscendo più a respirare. Infatti, questo oggetto si blocca nella trachea del cane non garantendogli più il flusso d’aria, diventando letale per la sua vita.

Quando invece riesce ad ingerirle senza problemi dobbiamo ricordarci della loro tossicità. Infatti è risaputo che le batterie contengono materiali alcalini altamente tossici. E se un cane masticandone una la fora o addirittura la ingerisce provocherà gravi danni al suo intestino.

Questi materiali alcalini a contatto con i tessuti del cane li lacerano, penetrando in profondità. Dapprima lacerano i tessuti della bocca, poi quelli dell’esofago, perforandolo e influenzando negativamente la sua funzione, fino ad arrivare a lacerare quelli dell’intestino.

Se non espulsa subito con le feci, la presenza di una batteria per troppo tempo all’interno dello stomaco del nostro cane potrebbe rilasciare i metalli tossici di cui è formata (piombo, zinco, mercurio, sono solo alcuni dei materiali pesanti presenti al loro interno).

Questi, a contatto con i tessuti nel corpo del nostro cane, possono diventare letali.

Quali sono le batterie più pericolose

Per il nostro Fido le batterie sono tutte pericolose, non vi è dubbio. Ma forse, quelle a bottone sono tra le più pericolose.

cane avvelenamento batteria
(Foto Pexels)

Le batterie a bottone sono quelle che frequentemente troviamo negli orologi da polso, in alcuni giochi, ad esempio, e la loro pericolosità può risultare maggiore.

  • Per prima cosa, perchè essendo così piccole il cane potrebbe aspirarle attraverso il naso;
  • Inoltre perchè, non solo ingoiandole possono rilasciare il liquido alcalino, ma anche perchè vista la corrente che scorre nella batteria questa può provocare ustioni alle mucose, necrosi e perforazione.

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I sintomi da tossicosi di batterie

Naturalmente se ci accorgiamo subito che il cane ha mangiato una batteria, o perchè lo abbiamo visto intento a mordere il telecomando o perchè ne manca una al suo interno, è più facile e veloce correre ai ripari. Ma se questo non accade, come accorgerci che lo ha fatto?

cane sta male
(Foto Pixabay)

Sempre se non la ha già espulsa con le feci, il sospetto che il nostro cane ha mangiato una batteria fionderà su di noi ai primi sintomi di malessere del nostro cane.

I primi sintomi visibili sono le irritazioni intorno e dentro la bocca. Solitamente si verificano dopo poche ore dalla masticazione delle batterie, accompagnati da forte bruciore, sulla bocca e su tutto l’apparato digestivo.

Gli altri sintomi che si verificano dopo poche ore sono: difficoltà a respirare e a deglutire, debolezza e sonnolenza, bava ed eccessiva salivazione, perdita di appetito. Ma nell’arco di 12 ore i sintomi si faranno più gravi a causa della comparsa di ulcerazioni.

Dolori addominali, male allo stomaco, aumento della temperatura, spasmi, vomito e diarrea. E se le feci sono nere significa che nel tratto gastrointestinale del nostro cane vi è un sanguinamento.

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Il cane ha mangiato le batterie: come agire per salvargli la vita

Visti alcuni sintomi così ‘leggeri’, è difficile percepire fin da subito che il nostro cane sta male e che nel suo corpo sta accadendo qualcosa di grave. Ma fidarci del nostro istinto può aiutarlo, e nei casi più gravi salvargli la vita.

cane soffre
(Foto Unsplash)

Agire immediatamente è fondamentale. Quando abbiamo visto o semplicemente sospettiamo che il nostro cane ha mangiato una batteria dobbiamo recarci immediatamente dal veterinario. Ogni minuto che passa è prezioso.

Non appena siamo dal veterinario comunichiamogli subito quello che ha fatto il nostro Fido o quelli che sono i nostri sospetti. Lui sarà in grado di capire velocemente la gravità della situazione e di intervenire rapidamente sul nostro cane.

Il più delle volte quando la batteria è ancora integra gli sarà sufficiente estrarla dal corpo del nostro cane, evitando complicazioni.

Ma se così non fosse, accorgendosi che la batteria è rotta e che quindi il liquido tossico è già in circolo all’interno del corpo del nostro cane, state tranquilli.

Anche se la situazione si è complicata il veterinario saprà come agire per salvare la vita al nostro cane. Abbiamo già in passato parlato di come riconoscere ed intervenire in caso di soffocamento del cane.

Superato questo pericolo, il veterinario sottoporrà il nostro amico a quattro zampe ad una cura per l’ulcera, e successivamente gli prescriverà una speciale dieta a base di fibre.

Prevenire è meglio che curare, non esiste detto migliore. Ma con l’attenzione, l’istinto e la rapidità riusciremo a salvaguardare la salute del nostro cane.

Rossana Buccella

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