Se il cane mangia la sabbia durante una giornata al mare è fondamentale conoscere i rischi e pericoli a cui va incontro e porvi immediatamente rimedio.
Durante l’estate capita spesso di trascorrere delle giornate in spiaggia con il nostro amico a quattro zampe: i cani amano molto andare al mare, scorazzare sulla spiaggia e spesso sono anche grandi amanti dell’acqua e delle nuotate.
In particolare, la sabbia è una grande fonte di giochi e divertimento per il cane che si diverte a correre, scavare buche e rotolarsi tra gli ombrelloni: ma cosa accade se il cane mangia la sabbia?
Ingerire della sabbia durante una giornata in spiaggia può essere pericoloso per la salute del cane, per cui è fondamentale conoscere i possibili rischi e tutti i rimedi più utili per affrontare questa evenienza.
Cosa fare se il cane mangia la sabbia al mare?
Se il cane ha ingerito della sabbia durante le ore trascorse in spiaggia mostrerà alcuni sintomi ben precisi:
– Solitamente gli occhi si arrossano dopo aver mangiato la sabbia: lavate il cane dalla testa alle zampe con acqua e shampoo delicato per cani per evitare infiammazioni oculari o di altra natura;
– Se il cane mangia la sabbia si nota dalle sue feci, che avranno l’aspetto di grosse masse ricoperte di muco: in questo caso è necessario portare immediatamente il cucciolo dal veterinario per una terapia a base di lubrificanti e lassativi che lo aiuteranno ad espellere la sabbia ingerita.
Per verificare la quantità effettiva di sabbia ingerita dal cane è necessario sottoporre l’animale a una radiografia addominale: se il cane ha mangiato molta sabbia, il rischio più pericoloso in agguato è quello di abrasioni interne.
Nei casi più gravi, il veterinario può operare il cane per eliminare il problema, ma solitamente basta una terapia che aiuti il cane a espellere la sabbia attraverso le feci.
Altri pericoli della sabbia da cui proteggere il cane
Oltre al rischio di ingestione più o meno accidentale, la sabbia che il cane trova in spiaggia può nascondere altre insidie che sono rese ancora più pericolose dalle alte temperature estive.
La sabbia rovente, infatti, può causare pericolose scottature e ustioni alla pelle e ai delicati cuscinetti delle zampe del cane.
Inoltre, la sabbia contiene alcuni acari e parassiti che possono causare problemi alla pelle del cane più o meno gravi.
Per evitare questi rischi, e altri problemi connessi al caldo estivo che possono danneggiare la salute del cane, ci sono alcune regole da rispettare:
– evitate di portare il cane in spiaggia nelle ore più calde della giornata,
– assicuratevi che ci sia un posto all’ombra per lui, fategli bere spesso acqua fresca e pulita,
– lavatelo con acqua dolce al rientro e controllate minuziosamente pelle e pelo dopo una giornata al mare.
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C.B.
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