In genere, se il nostro cane mangia delle crocchette scadute da pochi mesi, non sarà un problema e non dovremmo notare particolari problemi.
Ma se il cibo è scaduto da molto tempo, ed ha sviluppato muffa o batteri, potrebbe essere un problema più grande per la salute di Fido.
Il primo problema sarà la digestione del cane: noteremo sintomi come mal di stomaco, vomito, diarrea, anche per qualche giorno.
Un problema comune se diamo per molto tempo cibo scaduto al cane, sarà invece la malnutrizione.
Visto che avrà perso molti valori nutrizionali, il normale pasto non sarà abbastanza nutriente per il nostro amico a quattro zampe.
Non ricevendo tutte le sostanze e le vitamine che servono alla sua dieta, il nostro cane mostrerà problemi fin da subito, per poi iniziare a perdere peso e appetito.
Da qui, potrebbe sviluppare anche sintomi peggiori se continuiamo ad usare cibo scaduto per nutrirlo. Per questo, dobbiamo assolutamente evitarlo.
In ogni caso, se dovessimo notare questi problemi, è meglio consultare un veterinario per escludere ogni tipo di malattia grave.
Sarà meglio comunque sempre controllare la data di scadenza, e che non ci siano problemi quali insetti, muffa o umidità nel cibo, prima di darlo al nostro cane.
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Se acquistiamo cibo per cani non scaduto, dobbiamo comunque conservarlo correttamente per evitare contaminazioni e deterioramento.
I più comuni motivo per cui il cibo per cani si deteriora sono:
Potremmo anche non notare a prima vista che il cibo è andato a male. Ma possiamo riconoscere un odore forte ed acido, o rancido, o anche la presenza di insetti o umidità.
Anche il nostro cane potrebbe notare che qualcosa non va: osserviamolo se, mentre prepariamo il pasto è molto eccitato, ma poi arriva alla ciotola non mangia.
Magari appena annusa le crocchette, si ferma e si allontana. Questo significa che ha sentito l’odore di qualcosa di guasto, che noi non riusciamo a sentire.
I sacchetti aperti di cibo secco possono essere conservati meglio nella loro confezione, magari con una clip per cibo e poi messi in un contenitore ermetico per alimenti.
Sconsigliamo di mettere le crocchette direttamente nel contenitore, perché potremmo aver bisogno di leggere l’etichetta, il lotto e la scadenza della confezione.
Il cibo secco potrebbe essere messo anche in freezer per allungarne la data di scadenza. In generale, una volta aperta la confezione va consumato in un mese circa.
Per il cibo umido invece, dobbiamo conservarlo in frigorifero ben coperto. Una volta aperte, vanno utilizzate entro tre giorni dall’apertura.
Anche per il cibo umido, può essere utile congelarlo per aumentare la data di scadenza. Il modo migliore è aprire una confezione e trasferire il cibo in un contenitore adatto al freezer.
F. B.
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