Fido ha ingerito o bevuto del detersivo? Ecco come accorgersene e quali sono tutti i rimedi per aiutare un cane che ha mangiato il sapone.
I cani sono davvero pericolosi a volte, ma non per i danni che provocano agli altri quanto per e situazioni rischiose in cui si gettano inconsciamente. Attirati dal colore oppure dal profumo di alcuni detergenti per la casa, può capitare che i nostri animali domestici bevano o ingeriscano delle sostanze che non sono assolutamente consigliate per la loro dieta! E’ necessario specificare che nell’articolo non si considereranno i detergenti che contengono sostanze che causano avvelenamenti potenzialmente letali come candeggina e varechina. Ma cosa possiamo fare noi per aiutare un cane che ha mangiato del sapone? Oltre a prevenire il problema, c’è un modo per intervenire e non far correre al cane dei rischi importanti per la sua salute.
Per prima cosa dobbiamo essere assolutamente sicuri che il cane abbia ingerito del detersivo: controlliamo la bottiglia del detergente ‘incriminato’ oppure notiamo se a terra sono rimasti gli involucri di plastica delle pasticche. Inoltre è assolutamente necessario specificare al veterinario, che provvederemo a chiamare immediatamente, di quale tipo di detergente si tratta: uno shampoo non ha lo stesso effetto del detergente per la lavatrice o la lavastoviglie. Insomma a parte la ricerca di queste prove concrete, è assolutamente necessario osservare il nostro Fido e cogliere dei segnali che potrebbe inviarci sul suo stato di salute.
I sintomi naturalmente cambiano a seconda della tipologia di sapone ingerito: ebbene sì, c’è una grande differenza se quel detergente conteneva o meno della glicerina o altre componenti altamente tossiche per la salute del nostro Fido. Prendiamo ad esempio i detersivi per la lavatrice o la lavastoviglie: contengono acidi, fosfati, enzimi industriali e altre sostanze dannose per l’apparato gastrico del cane. Quando si tratta di saponi a base di glicerina invece forse possiamo tirare un sospiro di sollievo, perché questa sostanza non è tossica, tanto è vero che è contenuta anche in molti prodotti destinati ai bambini che, si sa, mettono in bocca qualunque cosa. Però è solo uno dei casi in cui se all’uomo non dà fastidio non arreca danno neppure all’animale.
Quando un cane ingerisce del detersivo, sia in pasticche sia liquido, può avvertire gli stessi sintomi di un avvelenamento nel cane. Infatti sia che si tratti di questo o di intossicazione, solitamente un cane manifesta i seguenti segnali piuttosto evidenti:
I sintomi sono correlati ai componenti del singolo prodotto, per questo è molto importante capire di quale detergente si tratta. Se sono detersivi con un pH corrosivo (>11) si avranno dei sintomi da avvelenamento da sostanze alcaline, decisamente le più gravi. Se il detergente invece non conteneva né ammoniaca, né candeggina e quindi ha un pH moderato, l’irritazione sarà a livello locale e può causare, oltre ai sintomi sopra citati, anche infiammazione oculare, cutanea, della mucosa (a seconda della parte che vi entra a contatto appunto).
Se notiamo uno o più sintomi di quelli elencati è assolutamente necessario portare il cane dal veterinario, fornendogli tutte le informazioni necessarie per trovare al più presto un rimedio.
Sebbene sia l’esperto l’unico a decidere come procedere per far fronte alla situazione, vi sono alcune ‘manovre’ di primo soccorso che possiamo adottare appena riscontrati i primi segnali di malessere nel nostro amico a quattro zampe. Mentre attendiamo la visita del veterinario adatto al tuo cane possiamo cercare di rendere più sopportabile il dolore al cane e rispondere immediatamente alle esigenze del cane che sta soffrendo.
Una volta raggiunto il veterinario, vi farà di certo tutte le domande del caso sul detergente ingerito, prima di fornire una terapia sintomatica specifica per il problema. Per contrastare la disidratazione probabilmente adotterà una fluido-terapia, poi consiglierà la somministrazione di antiemetici, irrigazioni oculari e, in caso di difficoltà respiratorie, ossigenoterapia.
LEGGI ANCHE:
F.C.
Amoreaquattrozampe è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News, se vuoi essere sempre aggiornato dalle nostre notizie SEGUICI QUI
Lo ha beccato anche lui e ora non sai come guarirlo? Il raffreddore nel gatto…
Animali strani e bizzarri quelli che si generano con l'incrocio tra diverse specie. Scopriamo insieme…
Il rifugio per animali Oasi Pumbino in Italia continua ad accogliere ogni giorno nuove vite…