Quanto è pericoloso per il cane il veleno delle formiche? Se lo ha leccato, ecco che cosa potrebbe succedere e tutti i consigli del caso.
Dobbiamo stare molto attenti a quello che usiamo in casa e in giardino se abbiamo degli animali domestici. Infatti, ci sono alcuni prodotti che per loro possono essere tossici, addirittura letali.
Capita spesso di sottovalutare questo aspetto, ma i cani, in particolare, sono molto curiosi e cercano di leccare e annusare tutto quello che possono. Se leccano o ingeriscono sostanze tossiche la situazione può diventare molto grave. Ad esempio, che cosa fare se il cane viene a contatto con il veleno per le formiche?
Nella bella stagione tutti noi cerchiamo di liberarci dalle formiche che possono entrare in casa e ammassarsi in cucina. Ma attenzione alle conseguenze dei prodotti che decidiamo di usare. Nel caso di intossicazione nel cane, ecco cosa fare.
Di solito, compriamo degli spray insetticidi oppure delle trappole con il veleno al loro interno per combattere e tenere lontane le formiche dalla cucina o da qualsiasi altro punto della casa.
Se il cane dovesse entrare in contatto con il veleno usato per le formiche avrebbe una reazione acuta con la comparsa di alcuni sintomi:
Questi sono i più comuni sintomi di avvelenamento di un animale a causa di sostanze tossiche che si trovano negli insetticidi. Individuarli è fondamentale per poter agire in fretta.
Capire che cosa succede e intervenire subito permette di salvargli la vita e impedire che ci siano conseguenze gravi per la sua salute e per i suoi organi interni.
Quando il cane inizia a manifestare dei sintomi strani o preoccupanti è il caso di intervenire immediatamente per scongiurare qualcosa di grave.
Se il contatto è stato accidentale e riguarda il suo pelo, allora è possibile intervenire subito sciacquando con acqua e sapone Marsiglia per eliminare ogni traccia. Se, invece, il cane ha leccato e ingerito il veleno, allora bisogna intervenire con lavaggi nella bocca a base di acqua. Alcuni usano anche il bicarbonato.
L’importante è non usare altri liquidi. Il latte, ad esempio, favorirebbe l’assorbimento del veleno ingerito. Una sostanza che è in grado di limitare la diffusione del veleno nel corpo è il carbone vegetale. Tuttavia, anche se riuscite ad intervenire in questo modo, è necessario andare immediatamente dal veterinario.
Andare dall’esperto è fondamentale. Ci sono alcuni tipi di veleno che ci mettono un po’ di tempo per agire, ma è essenziale intervenire con sostanze di antidoto e con una fluidoterapia di sostegno.
Per evitare incidenti di questo tipo sarebbe opportuno delimitare le aree con il veleno e impedirne l’accesso al cane, oppure, ancora meglio, scegliere sempre prodotti naturali per contrastare insetti in casa e in giardino. In questo modo, non ci saranno danni all’ambiente, alle persone e agli animali domestici, anche se questi dovessero avere una personalità molto curiosa e golosa.
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