Se dopo aver messo l’antiparassitario al nostro cane, notiamo che si gratta continuamente, potrebbe essere proprio a causa del trattamento.
A volte, aver messo l’antiparassitario al nostro pelosetto, notiamo un comportamento particolare: il nostro cane si gratta come se avesse un incessante prurito. In effetti, un prurito del genere potrebbe essere legato proprio al trattamento antipulci, a causa di alcune sostanze che sono contenute in questi prodotti. Cosa causa queste reazioni in Fido, e come possiamo risolvere il problema?
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Tra le varie ragioni dietro il prurito del nostro cane, la più ovvia sono proprio i parassiti. Dobbiamo quindi trattare periodicamente il nostro pelosetto con un antiparassitario.
I periodi più a rischio per i problemi di parassiti sono quelli caldi, e ovviamente i mesi estivi sono quelli più a rischio, ma l’antiparassitario va usato durante tutto l’anno.
Specialmente se abitiamo in una zona più calda, dove le temperature non si abbassano troppo anche nei mesi invernali, è importante continuare il trattamento mensile.
Il problema può sorgere se proprio l’antiparassitario usato è il motivo per cui il nostro cane sente prurito e si gratta in continuazione.
Chiediamo consiglio al nostro veterinario di fiducia per la scelta del prodotto da utilizzare, ed eventualmente se c’è bisogno di cambiare marca. Certamente, non elimineremo il trattamento.
Altre cause del prurito di Fido possono essere:
Tra gli antiparassitari, i prodotti a base di permetrina spesso causano prurito nel cane. Sarà quindi importante leggere l’etichetta del prodotto per sapere cosa contiene.
Se il prurito causato da tali sostanze è di breve durata, e non è molto fastidioso per il cane, possiamo continuare ad utilizzare questo prodotto anche in seguito.
Se invece, il prurito perdura nel tempo, e crea un forte disagio in Fido, è meglio scegliere un prodotto diverso per le prossime applicazioni.
Il problema principale è però che gli antiparassitari che vengono usati per proteggere il nostro cane dalle zanzare contengono proprio la permetrina.
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Se notiamo che ci sono dei parassiti (pulci, ad esempio) anche dopo aver messo l’antiparassitario al nostro cane, potremo averlo applicato male.
Per questo, è importante sapere come mettere correttamente l’antiparassitario al cane, per una protezione corretta e senza controindicazioni.
Certo, potrebbe anche essere invece un caso di pulci resistenti alle sostanze del prodotto scelto, per cui dovremo usare altri tipi (spot-on, o per via orale)
Inoltre, è possibile sostituire i prodotti a base di permetrina con prodotti più leggeri associati a prodotti naturali a base di olio di neem.
Certamente, sarà un po’ noioso il dover spruzzare più spesso tali prodotti, ma non avremo il fastidioso di prurito nel nostro cane.
Un’altra possibilità può essere il collare antiparassitario per il cane. Viene sconsigliato però per i cuccioli al di sotto dei sei mesi, perché potrebbero morderlo.
Se desideriamo approfondire le informazioni sul collare antiparassitario per il cane, possiamo fare riferimento ad altri articoli.
F. B.
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