Fibrosarcoma nel cane: cause, sintomi e trattamento

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By Raffaella Lauretta

Salute dei Cani

Il fibrosarcoma nel cane, si sviluppa essenzialmente nel tessuto connettivo della pelle. Vediamo quali le cause, i sintomi e il trattamento.

cane malato
Cane affetto da fibrosarcoma. (Foto Pixabay)

Clinicamente, il fibrosarcoma osseo è simile all’osteosarcoma, la forma più diffusa di cancro. Le principali differenze sono nello sviluppo della malattia. Il fibrosarcoma nel cane è confermato quando una biopsia tumorale non mostra produzione di materiale osseo. In generale, i tumori ossei sono benigni e vengono spesso diagnosticati come cisti e problemi muscolari.

Il fibrosarcoma è il risultato di una divisione anomala dei fibroblasti delle cellule più diffuse nel tessuto connettivo del corpo e normalmente questo tipo di tumore nel cane, ha origine nei tessuti molli. In alcuni rari casi, tuttavia, un fibrosarcoma ha origine nell’osso, indebolendo la struttura ossea e probabilmente portando a fratture e persino all’amputazione dell’arto.

Nella maggior parte dei casi, il fibrosarcoma dell’osso è benigno e non metastatico, ma ci sono alcuni casi in cui il tumore è maligno e forma metastasi attraverso il corpo, gli organi, i linfonodi e la pelle. Esistono due tipi principali di fibrosarcoma osseo:

  • Fibrosarcomi centrali: appaiono nelle ossa lunghe, nella colonna vertebrale e nella mascella.
  • Fibrosarcomi periostali: appaiono nelle ossa del cranio.

Sintomi del fibrosarcoma nel cane

Per quanto riguarda i sintomi è possibile osservare nel cane:

  • Gonfiore del viso in cui il tumore ha origine nelle ossa del cranio.
  • Dolore quando si tocca l’area. Perdita di movimento e capacità di camminare.
  • La massa è sensibile al tatto, nell’osso interessato.
  • Fratture ossee senza altri segni di traumi.

Diagnosi

cane dal veterinario
Cane dal veterinario per diagnosi (Foto iStock)

Dovresti fornire al tuo veterinario una storia precisa della salute del tuo cane, dichiarare quando l’insorgenza di sintomi e possibili incidenti che hanno portato a questa condizione, come incidenti o malattie, e la normale routine di esercizio fisico del tuo cane. Più dettagli fornisci, migliore sarà la capacità del tuo veterinario di diagnosticare la malattia.

Logicamente seguiranno test di laboratorio standard che includono: analisi delle urine, analisi al sangue del cane con emocromo completo e profilo biochimico. La presenza più alta del normale dei globuli bianchi può indicare che il corpo si sta proteggendo dalle malattie e gli altri test mostreranno se gli organi funzionano bene.

Può capitare che i test di laboratorio possano essere normali, in quanto una malattia rara per il cane, ecco perché è il caso di eseguire una radiografia e diagnosticare eventuali cisti o un gonfiore muscolare. Ecco perché le radiografie saranno un importante fattore diagnostico, aiuteranno anche a diagnosticare l’esatta posizione primaria del tumore, oltre a rilevare se si è metastatizzato in altre parti del corpo.

Una TAC è un altro test che risulta efficace per diagnosticare l’entità del problema. Per una diagnosi più esaustiva, sarà necessaria una biopsia tumorale. Una biopsia ossea però è una procedura molto più invasiva rispetto ad altre, ma è anche l’unico modo per confermare se un tumore è benigno o maligno. In questo caso però, il cane deve essere anestetizzato per eseguire la procedura.

Trattamento del fibrosarcoma nel cane

eco cane
Ecografia per procedere con l’intervento (Foto iStock)

Il trattamento per il fibrosarcoma osseo, di solito prevede un intervento chirurgico aggressivo, in cui comporta la rimozione dell’area intorno al tumore o viene rimosso un pezzo dell’osso interessato. In alcuni casi, l’arto interessato dovrà essere completamente amputato.

Un tumore che ha già metastatizzato in più organi, ha una prognosi sfavorevole per il recupero. Tieni presente che non tutti i fibrosarcomi sono simili. Il tumore che sta colpendo il tuo cane potrebbe non avere proprietà metastasi e l’eliminazione della massa tumorale del tessuto circostante potrebbe risolvere il problema. In altri casi più gravi, potrebbe esserci una recidiva nella zona circostante l’amputazione.

Vita e gestione della malattia

cane debole
Cane debole e stanco dopo il trattamento, lascialo riposare (Foto fonte Pixabay)

Dopo il trattamento iniziale, verrà eseguito regolarmente un controllo di follow-up per monitorare qualsiasi crescita, recidiva del tumore o metastasi in altre aree del corpo. Dovrai tenere in considerazione le continue visite dal tuo veterinario per valutare i progressi. Il pieno recupero del cane dipenderà dalle dimensioni e dalla posizione del tumore.

Dopo l’intervento chirurgico o mentre il cane è in cura per il tumore, l’animale sicuramente sarà dolorante. Ecco perché il veterinario prescriverà antidolorifici diminuendo in questo modo il dolore. Usa gli antidolorifici con cautela, una delle cause di morte più prevenibili negli animali domestici è il sovradosaggio di farmaci. Seguire attentamente tutte le indicazioni.

Partendo dal fatto che dovrai limitare l’attività del tuo cane mentre è in convalescenza, isolarlo in un luogo tranquillo dove può riposare, lontano dall’attività della casa, dai bambini e da altri animali domestici. Il veterinario ti dirà quando è di nuovo il momento che il tuo cane può tornare a riprendere l’esercizio fisico. Fino ad allora, porta il tuo cane a fare solo brevi passeggiate.

È importante poi in questa fase fare attenzione all’assunzione di cibo e acqua del cane durante il recupero. Se il tuo cane non è stimolato a mangiare, puoi usare una cannuccia o un integratore liquido ad alto contenuto proteico, in modo che possa ricevere tutta la nutrizione di cui hai bisogno per recuperare completamente.

Il veterinario ti mostrerà come utilizzare correttamente la sonda per l’alimentazione e ti aiuterà a impostare un regime alimentare idoneo alla situazione.

Raffaella Lauretta

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