Come interpretare il comportamento del cane, cogliere i segnali di dolore e individuarne le cause
Il cane ha dolore? Spesso il proprietario di Fido si pone questo interrogativo guardando il suo amico a quattro zampe e scorgendo qualcosa di inusuale nel suo comportamento. Un’interpretazione corretta dei sintomi e dei segnali è di fondamentale importanza per la sua salute. Se pensate che il vostro cane abbia dolore e stia soffrendo dovete agire tempestivamente e andare dal veterinario.
Quando il cane ha dolore
Leccarsi troppo – La toelettatura rientra tra i comportamenti consueti e giornalieri del cane e anche del gatto. Se vedete però Fido leccarsi compulsivamente o ossessivamente tutto il giorno c’è qualcosa che non va. Bisogna intervenire subito perché potrebbe svilupparsi una dermatite acrale da leccamento.
Isolamento e aggressività – Quando il cane ha dolore tende a isolarsi e ad assumere comportamenti scostanti e aggressivi. Qualche esempio? Non vi fa le feste quando rientrate a casa, non si avvicina, quando volete giocare con lui vi aggredisce oppure non vuole essere toccato. In quest’ultimo caso potrete cercare di capire dove ha dolore Fido semplicemente guardando la sua reazione quando gli toccate una determinata zona del corpo. Se, per esempio, toccate una zampa al cane e lui reagisce togliendola immediatamente, piangendo o mordendovi magari ha una lesione (interna o esterna) o un corpo estraneo che gli provoca dolore.
Tremori e bava – Tremare e sbavare sono le reazioni involontarie del corpo che si manifestano principalmente in presenza di patologie quali: il cimurro canino, l’ipoglicemia, i tumori cerebrali, l’artrite, l’epilessia o le intossicazioni.
Inappetenza – Potrebbe essere un capriccio, ma non sottovalutate l’evento. La perdita dell’appetito del cane è uno dei sintomi dell’anoressia canina, di problemi renali o al fegato, di infezioni sistemiche, di malattie ai denti e anche di cancro.
Pianto – Come per i gatti il miagolio, anche i cani comunicano di aver dolore attraverso la voce, in questo caso il pianto. Il cane può piangere costantemente o a intermittenza, questo dipende dal dolore che lo sta affliggendo.
Respirazione – L’affanno o la respirazione molto veloce potrebbero essere sintomo di dolore. Quando fa caldo o dopo una corsa è normale che il cane ansimi, è una forma di respirazione che serve al corpo per abbassare la temperatura corporea. Senza un motivo invece l’affanno è sintomo di una problematica. Anche la respirazione veloce è un altro segnale di malessere nel cane.
Comportamenti e abitudini – Conoscete il vostro cane, le sue abitudini, il suo carattere, le sue preferenze. Se notate un cambiamento nel suo comportamento e nelle sue abitudini potrebbe avere dolore e quindi un problema di salute. Qualche esempio? Non gioca più come prima, ha un’andatura inusuale, è teso.
Dormire – Quando il cane sta male e ha dolore ha anche difficoltà a dormire e diventa insofferente e irrequieto.
Le malattie connesse al dolore nel cane
Oltre a quelle già descritte precedentemente le cause più comuni che possono provocare dolore nei cani sono:
- stress, ansia, paura, nervosismo,
- colpo di calore,
- intossicazione,
- problemi respiratori,
- traumi e lesioni.
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S.C.
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