Avvelenamento da aspirina nel cane: causa, sintomi e trattamento

Avvelenamento da aspirina nel cane: causa, sintomi e trattamento

L’avvelenamento da aspirina nel cane una situazione di emergenza, vediamo la causa, i sintomi e il trattamento per salvare Fido.

cane avvelenato
Somministrare questo farmaco a Fido, può essere si dannoso.(Foto Pixabay)

L’aspirina è composta da acido salicilico. È un medicinale generalmente prescritto per il trattamento di dolori muscolari o articolari, artrite, febbre, dolore cronico o acuto dopo l’intervento chirurgico e anche per determinate condizioni cardiache.

Pertanto, ha proprietà antipiastriniche, antinfiammatorie e analgesiche. A differenza del gatto, somministrare questo farmaco a Fido, può essere si dannoso ma l’avvelenamento da aspirina nel cane, fondamentalmente dipende dalle dosi.

Vediamo nei prossimi paragrafi quali le cause, i sintomi, il trattamento e la prognosi di questa brutta situazioni per il nostro amico a quattro zampe.

Si può dare l’aspirina al cane?

Avvelenamento da aspirina
L’aspirina funziona come inibitorio dell’enzima cicloossigenasi, arrestando l’infiammazione nell’area interessata.(Foto Pixabay)

L’aspirina funziona come inibitorio dell’enzima cicloossigenasi, arrestando l’infiammazione nell’area interessata, riduce la febbre e persino diminuisce il dolore. Il problema è che questo enzima si occupa anche di altre funzioni vitali nel corpo, come tenere un flusso sanguigno adeguato nei reni.

Partecipa anche alla produzione dello strato mucoso che protegge l’interno del sistema digestivo e ad altre importanti funzioni come la coagulazione del sangue.

Ma siccome il cane non è in grado di eliminare le sostanze antinfiammatorie alla stessa velocità con cui il corpo umano le elimina, questo composto rimane nel suo corpo, con la conseguenza di enormi danni, come l’avvelenamento da aspirina nel cane.

Pertanto, la dose di aspirina per il cane può essere prescritta solo da un veterinario che valuta i vantaggi e gli svantaggi della sua somministrazione e determina un protocollo adatto per quanto riguarda dosi, frequenza e tempi di trattamento.

Causa dell’avvelenamento da aspirina nel cane

mal di pancia cane
Cane con sintomi di malessere (Foto Unsplash)

Cercare di curare il proprio animale domestico da soli, quasi sempre non è una buona idea, è qualcosa che bisognerebbe assolutamente evitare, poiché non è solo tossico, ma in alcuni casi può addirittura determinare la morte dell’animale.

L’avvelenamento da farmaci antinfiammatori umani è una delle dieci cause più frequenti di avvelenamento di cani e gatti. Il cane non ha lo stesso metabolismo dell’uomo, né è in grado di gestire le sostanze nello stesso modo: ciò che per l’uomo può essere innocuo (o almeno quasi), per il nostro amico peloso può essere molto pericoloso.

Solo un veterinario conosce il dosaggio corretto in base al peso del cane e se è il miglior farmaco per trattare il disturbo che colpisce il cane.

Sintomi da avvelenamento da aspirina nel cane

cane
L’amebiasi nel cane, è un’infezione parassitaria causata da un organismo unicellulare conosciuto come ameba.(Foto Pixabay)

Se nel caso sia stata somministrata l’aspirina al cane o per errore l’ha ingerita e si verificano i seguenti sintomi o solo alcuni di essi, bisognerà portare quanto prima l’animale dal veterinario. Vediamo nello specifico quali sono i segnali:

  • febbre canina;
  • convulsioni;
  • difficoltà respiratoria;
  • debolezza generale / apatia;
  • dolore addominale;
  • ulcere allo stomaco;
  • salivazione eccessiva;
  • vomita;
  • vomito di sangue;
  • diarrea nel cane;
  • perdita di appetito / sete;
  • insufficienza renale;
  • edema cerebrale;

indipendentemente dal fatto che si siano segnali di avvelenamento da aspirina nel cane, la cosa da fare è contattare il veterinario, essendo questa una situazione di emergenza. Il veterinario valuterà il rischio di avvelenamento in base alla dose ingerita e alle dimensioni dell’animale.

Diagnosi e trattamento

portare cane veterinario padrone
Il padrone deve portare il cane dal veterinario per non commettere reato di maltrattamento (Foto Pixabay)

Il veterinario effettuerà la diagnosi attraverso il prelievo di un campione di sangue del cane, per misurare la quantità esatta di aspirina (acido acetilsalicilico) nel sangue.

Misurare il pH del sangue (quantità di acido nel sangue) e i valori di anidride carbonica o bicarbonato nel sangue aiuta anche il medico a determinare la gravità dell’avvelenamento. I test vengono spesso ripetuti più volte durante il trattamento per vedere se l’animale si sta riprendendo.

Intervenire tempestivamente è la migliore delle ipotesi per poter salvare l ‘animale. Il veterinario può anche raccomandare di indurre il cane al vomito, a casa prima di andare in clinica per il trattamento. Inducendo il vomito o lavando lo stomaco, il veterinario rimuoverà quanta più aspirina possibile.

A seconda dello stato del cane, potrebbero essere necessari fluidi e altri trattamenti di supporto. Inoltre possono essere prescritti farmaci che aiutano a guarire o proteggere il rivestimento gastrointestinale.

 

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Raffaella Lauretta

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