Inizia in un modo e finisce in un altro? Ecco perché le feci del cane passano da dure a molli, come spiegarselo e quando è il caso di preoccuparsi per la sua salute.
Molto si può capire sul suo stato di salute quando va di corpo: infatti quando le feci del cane passano da dure a molli c’è sempre una spiegazione da approfondire. Ma prima dovremmo sapere come dovrebbe apparire la cacca di Fido quando non sta bene e ha dei problemi che dovremmo riferire al nostro veterinario di fiducia: tutte le risposte su questi segnali.
La cacca del cane ‘dà’ segnali: come dovrebbe essere?
Vogliamo capire come si sente Fido? Tra tanti segnali uno inequivocabile è la consistenza della sua cacca! Basterà osservarla per capire se sta male. Ma come dovrebbe essere? Non sarà sempre uguale per tutti, tuttavia avrà delle caratteristiche comuni, ovvero:
- a forma di tronchetto cilindrico,
- presenza o meno di altri elementi (ad esempio erba),
- color marrone cioccolato,
- compatta, umida e facile da raccogliere.
Infatti se le feci sono a forma di pallina, è possibile che il cane sia disidratato; se vi sono tracce di erba e filamenti vegetali potrebbe avere problemi gastro-intestinali. Se notiamo tracce di muco potrebbe avere problemi al colon, mentre delle macchie bianche potrebbero essere dei vermi. Di sicuro una cacca molle non è mai un segnale positivo.
Infine sono le fibre a determinare la quantità di feci e le dimensioni che assumono: la quantità di esse va di pari passo con il loro volume.
Le feci del cane passano da dure a molli: la diarrea
Sebbene l’inizio sia ‘buono’ la fine, ovvero quando le feci diventano molli e addirittura liquide, è segnale di qualche problema a livello gastro-intestinale. Infatti può trattarsi facilmente di qualche patologia che attacca lo stomaco, magari una infezione che potrebbe danneggiare progressivamente anche la funzionalità del colon.
La diarrea del cane è spesso causata da un cattivo assorbimento dell’acqua, a sua volta dovuto a varie patologie, ma di contro anche uno scarso quantitativo di acqua rende le feci dure. Solitamente un cane con la diarrea fa i suoi bisogni più volte al giorno e può anche avere dolore. Si possono distinguere due tipi di diarrea canina: quella dell’intestino tenue e quella dell’intestino crasso.
Il primo tipo prevede un aumento sia del volume sia della frequenza delle feci, con episodi di vomito, perdita di peso ed è solitamente senza la presenza di muco; il secondo invece costringe Fido a defecare anche quando l’intestino è vuoto (tenesmo), frequenza di almeno 3 volte in più rispetto al solito, inoltre è possibile notare tracce di sangue fresco nelle feci.
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Le feci del cane passano da dure a molli: le cause
A seconda di quale parte dell’intestino è coinvolta, si potranno distinguere cause diverse. La diarrea dell’intestino tenue può essere conseguenza di:
- malattia del fegato,
- nefropatia,
- morbo di Addison,
- malattia infiammatoria dell’intestino,
- infezione batterica,
- blocco intestinale,
- cambio di alimentazione,
- linfangectasia,
- enteropatia,
- polipi rettali,
- tumori intestinali,
- gastroenterite emorragica,
- insufficienza pancreatica.
Quando invece la diarrea è dovuta all’intestino crasso, le cause saranno diverse e per la precisione:
- malattia perineale,
- sindrome dell’intestino irritabile,
- istoplasmosi del colon,
- infezioni di parassiti o batteri,
- neoplasie.
Le feci del cane passano da dure a molli: cure possibili
Il trattamento di questa forma di diarrea dipenderà naturalmente dalla causa tra quelle prima elencate: sarà il nostro veterinario di fiducia a consigliare quello più adatto. Tuttavia alcune si limiteranno ad un cambio di alimentazione, associato all’assunzione di vari farmaci, mentre in altri casi sarà opportuno ricorrere alla somministrazione di enzimi.
In alcuni casi ancora potrebbe essere previsto un intervento chirurgico (ad esempio nel caso di ostruzioni o elementi da eliminare), o anche la chemioterapia per il cane (associata talvolta all’intervento) per il trattamento di alcuni tipi di tumore.