Cagnolina in gravidanza: cosa darle da mangiare per far stare bene lei e i cuccioli

Così come per gli esseri umani, anche le cagnoline in gravidanza vanno sostenute e aiutate con qualche piccola attenzione in più.

Durante la gravidanza e l’allattamento, l’alimentazione della cagnolina è fondamentale per il suo benessere e per lo sviluppo sano dei suoi cuccioli. Proprio come per gli esseri umani, anche per i cani questi periodi sono caratterizzati da profondi cambiamenti fisiologici, quindi ci vuole un’attenzione particolare da parte dei proprietari. Vediamo quali sono i consigli per una corretta gestione alimentare in questi momenti delicati.

Le fasi della gravidanza nel cane: esigenze e cambiamenti da attuare per il suo benessere

La gravidanza di un cane ha una durata media di 60 giorni e può essere suddivisa in due fasi principali, ciascuna con esigenze diverse:

• Prima fase della gravidanza (1° – 42° giorno): in questa fase iniziale, la cagna non subisce significativi aumenti di peso e non necessita di modifiche sostanziali nella dieta. Tuttavia, è essenziale mantenerla in buona salute, garantendo un’alimentazione bilanciata e monitorando i segnali di cambiamento dovuti alle variazioni ormonali. È importante evitare stress eccessivi, come la presenza di altri animali o bambini troppo vivaci, a cui la cagna potrebbe non essere abituata.
• Seconda fase della gravidanza (42° giorno – parto): dopo il 42° giorno, i cuccioli nel grembo materno raggiungono circa l’80% del loro peso finale. Di conseguenza, la cagna inizia a prendere peso in modo significativo e ha bisogno di un apporto energetico maggiore. È fondamentale aumentare gradualmente le razioni di cibo e suddividerle in più pasti giornalieri per evitare problemi digestivi. In questa fase, l’integrazione di alimenti ricchi di proteine e nutrienti è essenziale per sostenere la crescita dei feti e preparare la cagna al parto.

Quando inizia ad allattare il cane?

Il cane comincia subito dopo il parto. Infatti, in questa fase, l’alimentazione della cagna deve supportare la produzione di latte, elemento fondamentale per i cuccioli nelle prime settimane di vita. Il latte materno è estremamente nutriente e fornisce tutto ciò di cui i cuccioli hanno bisogno per crescere sani e forti. Durante l’allattamento, il fabbisogno energetico della cagnolina aumenta. Si consiglia quindi di raddoppiare o addirittura triplicare le quantità di cibo rispetto al periodo pre-gravidanza, suddividendo i pasti per facilitare la digestione. L’apporto di acqua fresca è fondamentale, poiché la disidratazione può ridurre la produzione di latte.

La dieta deve essere ricca di proteine di alta qualità, come carne di pollo, manzo o pesce, per sostenere la produzione di latte e garantire un corretto apporto di nutrienti ai cuccioli. Anche i grassi sono importanti per fornire l’energia necessaria alla mamma e favorire lo sviluppo del cervello e degli occhi dei cuccioli. L’aggiunta di oli ricchi di Omega-3, come l’olio di pesce, può essere particolarmente utile. È comune che i proprietari, nel tentativo di assicurare il massimo nutrimento, eccedano con le quantità di cibo somministrate. L’obesità durante la gravidanza può però complicare il parto e causare problemi di salute alla cagna. È quindi fondamentale seguire le indicazioni del veterinario per monitorare il peso e regolare l’alimentazione.

Durante l’allattamento, bisogna osservare attentamente la cagnolina per assicurarsi che produca latte a sufficienza e che non presenti segnali di malessere. Una scarsa produzione di latte può compromettere la crescita dei cuccioli. In questi casi, il veterinario potrebbe suggerire integratori o, se necessario, un latte artificiale specifico per cuccioli.

A proposito di veterinario, sai che c’è un trucco per capire qual è un professionista davvero bravo e competente? Ti lascio qui alcuni consigli da seguire.