Come accade con l’essere umano anche il cane può essere soggetto all’attacco di cuore. Vediamo quali sono i sintomi dell’infarto nel cane.
L’infarto oltre a l’essere umano può colpire anche il cane che sta in casa. Essendo simili il nostro cuore e quello del nostro amico a quattro zampe l’arresto cardiaco avviene più o meno allo stesso modo.
Il sangue che solitamente arriva al miocardio, può fluire in modo sbagliato o non arrivare assolutamente. In questo modo si ha un’ostruzione, causata o da un coagulo di sangue o da un trombo nei vasi sanguigni del cane, che porta alla morte di una parte del miocardio.
E’ necessario e molto importante tenere sotto controllo la salute di fido e il funzionamento del suo flusso sanguigno. Vediamo qui di seguito quali sono le cause d’infarto nel cane e come possiamo riconoscerlo.
Le cause che possono provocare un infarto nel cane possono essere tante, legate spesso a malattie già presenti in fido.
Infatti è possibile che si verifichi nei cani che hanno già problemi cardiaci o un’età abbastanza avanzata.
Anche i cani con una grande predisposizione al soffio al cuore possono essere soggetti ad un arresto cardiaco. Ci sono inoltre razze di cani più predisposte a questa patologia, essi sono:
Tra le tante cause che possono provocare l’infarto nel cane possiamo trovare anche una semplice infezione batterica che può intossicare il flusso sanguigno di fido, ma anche patologie degenerative e gravi collegate al cervello del nostro amico a quattro zampe.
In questo caso è molto importante non sottovalutare il fermo respiratorio e i sintomi, controllare i battiti del cuore e portare il cane immediatamente dal veterinario.
I sintomi dell’attacco cardiaco o arresto cardiocircolatorio sono molti e tutti monitorabili. Inizialmente la respirazione del cane si ferma e se non riprende dopo 4-6 minuti può avvenire l’infarto, che può portare anche alla morte di fido.
Nel caso in cui invece il cane si riprende, può presentare questi seguenti sintomi:
Sintomo di un problema cardiaco può essere anche una tosse nel cane molto frequente.
In caso di attacco cardiaco il veterinario per prima cosa effettuerà un massaggio cardiaco per riavviare il battito del cuore e la circolazione.
Dopodiché lo specialista effettuerà appositi esami, come :
– misurazione della pressione
– monitoraggio cuore
– monitoraggio polmoni
– analisi del sangue del cane
– radiografie
– controlli specifici
A seconda della diagnosi il veterinario prescriverà la cura adatta. Nel caso in cui la diagnosi risulterà grave il cane verrà ricoverato e se è necessario intubato per facilitargli la respirazione.
Ci sarà bisogno, in ogni caso, di un determinato periodo di ricovero utile per la ripresa del nostro amico a quattro zampe.
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M.D.
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