Alito cattivo nel cucciolo di cane: quali le cause e come intervenire

Alito cattivo nel cucciolo di cane: quali le cause e come intervenire

Alito cattivo nel cucciolo di cane: un problema comune che nasconde molte cause. Vediamo quindi, quali le cause, i segnali e la cura.

pulizia dei denti per evitare alitosi nel cane
Alito cattivo nel cucciolo di cane. (Foto AdobeStock-Amoreaquattrozampe.it)

L’alito cattivo è un problema comune nei cani di tutte le età, compresi i cuccioli. I cani, proprio come gli esseri umani, hanno bisogno di una pulizia regolare dei denti per prevenire l’accumulo di placca e tartaro che possono causare alitosi.

Perciò, se il cucciolo ha l’alito cattivo è importante consultare il veterinario per determinare la causa del problema e ricevere il trattamento appropriato.

In questo articolo, andremo quindi a scoprire, quali le cause, i sintomi e come trattare l’alito cattivo nel cucciolo di cane.

Alito cattivo nel cucciolo di cane

L’arrivo di un cucciolo in casa, porta con sé gioia, affetto e molte nuove esperienze. Tuttavia, può anche sorgere qualche preoccupazione quando, il giovane amico a quattro zampe inizia a soffrire di alito cattivo.

Sebbene, il problema possa sembrare innocuo, l’alito sgradevole nel cucciolo può essere indicativo di diverse condizioni che meritano attenzione.

Scopriamo quindi, quali le possibili cause dell’alito cattivo nel cucciolo, dall’igiene orale ha potenziali problemi di salute sottostanti.

Cause

L’alito cattivo nel cucciolo di cane può essere causato da diverse ragioni, alcune delle quali sono comuni anche negli adulti.

Ecco alcune possibili cause dell’alito cattivo nel cucciolo di cane:

  • cattiva alimentazione: cibi particolarmente odorosi o una dieta troppo ricca di proteine;
  • igiene orale inadeguata;
  • malattie sistemiche: come problemi renali o epatici;
  • ingestione di oggetti: l’ingestione di materiali non appropriati;
  • problemi dentali: come la placca, il tartaro o infezioni gengivali;
  • problemi gastrointestinali: come gastrite o presenza di parassiti intestinali nel cane;
  • problemi respiratori: come infezione delle vie respiratorie o anomalia anatomiche.

È importante sottolineare che se l’alito cattivo persiste o è associato ad altri sintomi, è consigliabile consultare un veterinario.

Sintomi

L’alito cattivo nel cucciolo di cane può essere associato a diversi sintomi e la presenza di uno più di essi, potrebbe indicare la necessità di una valutazione veterinaria.

Alitosi nel cane provocata dal vomito
Cane con alito cattivo a causa del vomito. (Foto AdobeStock-Amoreaquattrozampe.it)

Ecco alcuni sintomi comuni che possono essere correlati all’alito cattivo nel cucciolo di cane:

  • salivazione eccessiva;
  • cambiamento nell’atteggiamento verso il cibo;
  • gengive arrossate o cuffie;
  • sfregamento frequente della bocca con le zampe;
  • cambiamento improvviso nelle abitudini di masticazione;
  • vomito e diarrea nel cane.

Diagnosi e trattamento dell’alitosi nel cucciolo di cane

Per identificare l’origine dell’alitosi nel cucciolo di cane, è fondamentale consultare un veterinario, il quale condurrà un esame fisico completo, compreso un controllo del cavo orale.

In alcune situazioni, il veterinario potrà consigliare test diagnostici aggiuntivi quali, analisi del sangue, ecografie e radiografie al cane.

Una volta individuata la causa dell’alitosi, il veterinario avvierà il trattamento adeguato in base alla specifica origine del problema.

Nel caso in cui, il problema derivi da questioni dentali, il veterinario potrà eseguire una detartrasi ossia un procedimento mirato alla rimozione del tartaro.

In aggiunta, potrà prescrivere farmaci per ridurre l’infiammazione e alleviare il dolore. Se la causa dell’alitosi è associata a patologie del cavo orale, il veterinario potrà suggerire l’uso di farmaci o la necessità di un intervento chirurgico.

Nel caso in cui, l’alitosi sia riconducibile a problematiche gastrointestinali e il veterinario potrà prescrivere farmaci per affrontare le condizioni sottostanti.

Qualora l’alitosi, sia invece, collegata a una malattia sistemica il veterinario sarà tenuto a trattare la malattia di base.

Se vuoi saperne di più, leggi il nostro approfondimento sul tema >>>Alitosi nel cane: come risolvere nel cane adulto, anziano e nel cucciolo

Consigli sulla prevenzione

La miglior cura per l’alitosi nel cucciolo di cane resta sempre la prevenzione.

Cane con giochi masticabili
Cucciolo con giochi per il cavo orale. (Foto AdobeStock-Amoreaquattrozampe.it)

Ecco alcuni suggerimenti per prevenire l’alito cattivo del cucciolo di cane:

  • igiene orale regolare: spazzolati i denti del cucciolo fin dalla giovane età per prevenire la formazione di placca e tartaro nel cane;
  • cibo secco di qualità: la masticazione del cibo secco può contribuire a rimuovere la placca;
  • controllo parassiti;
  • dieta equilibrata: alimentazione bilanciata e adatta alle esigenze nutrizionali del cucciolo;
  • esclusione dei cibi nocivi dalla dieta: come alimenti piccanti o tossici per il cane;
  • giocattoli masticabili che aiutano a mantenere i denti puliti;
  • idratazione: l’acqua è essenziale per mantenere la bocca pulita e prevenire la secchezza;
  • cibi freschi: come carote o mele che possono contribuire alla pulizia naturale dei denti;
  • visite veterinarie periodiche: controlli dentali regolari per identificare precocemente eventuali problemi dentali e suggerimenti preventivi.

Ricordatevi che la prevenzione è fondamentale, ma se notate persistenza di alito cattivo o cambiamenti improvvisi consultate il veterinario per poter escludere problemi seri alla base.

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