Affanno notturno nel cane: perché il cane ansima di notte e quando preoccuparsi

Affanno notturno nel cane: perché il cane ansima di notte e quando preoccuparsi

Il tuo amico a quattro zampe ansima di notte? Potrebbe trattarsi di affanno notturno nel cane. Vediamo insieme quando preoccuparsi.

Cane nella cuccia
Cane nella cuccia (Canva-Amoreaquattrozampe.it)

Prendersi cura di un amico a quattro zampe spesso risulta difficile, ciò perché non sempre comprendiamo i comportamenti e i gesti di Fido quando sta male.

Anche perché a volte il nostro amico peloso può presentare un determinato comportamento sia quando sta bene sia quando sta male. Nel seguente articolo vedremo insieme perché Fido ansima di notte, ossia cos’è l affanno notturno nel cane.

Affanno notturno nel cane: perché Fido ansima di notte

Chi condivide la propria vita con un amico a quattro zampe, ha potuto notare quanto ansimare sia un’azione frequente nel cane.

Cane fa attività di sera
Cane fa attività di sera (Pexels-Amoreaquattrozampe.it)

Solitamente questo gesto non desta preoccupazione, in quanto viene svolto da Fido quando fa caldo, per abbassare la temperatura corporea o quando svolge un attività fisica.

Ma può essere preoccupante se la nostra palla di pelo ansima durante la notte. Infatti durante la notte, affinché Fido possa riposare, dovrebbe presentare una frequenza respiratoria che va da 10 a 40 respiri al minuto.

Mentre nel caso di affanno notturno, il cane non riesce a riposare bene, in quanto significa che la sua frequenza respiratoria aumenta fino a 300-400 respiri al minuto.

Ma quali sono le cause che portano il nostro amico a quattro zampe ad ansimare di notte? I principali motivi per cui il cane potrebbe presentare l’affanno notturno sono i seguenti.

Attività fisica intensa prima di dormire

Molto spesso capita che per mancanza di tempo, giochiamo o facciamo svolgere attività fisiche al nostro amico peloso prima di dormire.

Tuttavia non tutti i cani sono uguali, e a volte, a causa delle loro condizioni fisiche e della loro corporatura, possono impiegare più tempo a raffreddarsi e per questo motivo possono ansimare anche quando già sono nella cuccia.

Per evitare ciò sarebbe opportuno fare svolgere alla nostra palla di pelo attività fisiche più impegnative durante il giorno, in modo tale che il cane possa abbassare la sua temperatura corporea.

Paura

Un altro motivo per cui il nostro amico a quattro zampe può ansimare è la paura. Durante la notte Fido potrebbe essere spaventato per esempio dai rumori forti, come i fuochi d’artificio.

Inoltre la nostra palla di pelo potrebbe essere spaventata anche dal buio della stanza o dal fatto di stare lontano dal suo umano durante la notte, o ancora dai cambiamenti della routine avvenuti all’improvviso.

Per evitare ciò potrebbe essere utile lasciare una piccola lucina accesa nella stanza di notte. Se ciò non basta, e non permettete al vostro amico peloso di dormire nel letto con voi, potrebbe essere utile spostare la cuccia e posizionarla nella stanza insieme a voi o accanto al vostro letto.

Cane sul letto
Cane sul letto (Pexels-Amoreaquattrozampe.it)

Stanza troppo calda

Oltre all’estate, anche in inverno la temperatura della stanza, a causa dei riscaldamenti, può essere alta e può portare Fido ad ansimare di notte.

Per evitare che ciò accada è necessario acquistare un tappetino refrigerante in modo tale che possa abbassare la temperatura corporea del cane.

Pasto serale

Molto spesso i nostri amici a quattro zampe tendono ad ansimare di notte quando mangiano troppo tardi la sera e soprattutto pasti come la carne rossa, la quale porta calore alla nostra palla di pelo.

Ciò accade perché Fido ansimando abbassa la sua temperatura corporea. Infatti gli esperti consigliano di dar da mangiare al proprio amico a quattro zampe la mattina e il pomeriggio.

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Presenza di patologie

Infine il nostro amico a quattro zampe potrebbe ansimare di notte anche se presenta dolore o qualche patologia. I principali disturbi che Fido può presentare in questo caso sono:

Nel caso in cui i motivi dell’affanno notturno del cane non siamo riconducibili ai motivi sopra elencati, allora sarebbe opportuno contattare il proprio veterinario.

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