L’acqua di mare è pericolosa per i cani: ecco che cosa rischiano

L’acqua di mare è pericolosa per i cani: ecco che cosa rischiano

Ci sono dei rischi per i cani se si mettono a bere l’acqua di mare, ecco a che cosa potrebbero andare incontro.

cane nell'acqua
Cane nell’acqua (Pixabay-Canva-Amoreaquattrozampe.it)

Uno dei posti in cui una persona non vede l’ora di portare a correre e giocare il proprio cane è la spiaggia. Ci sono spiagge attrezzate per gli animali, spiagge libere in cui è possibile andare senza infastidire nessuno.

Per il cane è utile trascorrere del tempo al mare, ma ci sono anche dei pericoli. Uno di questi è l’acqua del mare, estremamente pericolosa per i cani e non se ci nuotano dentro, ma se la bevono.

Bisogna fare molta attenzione. Nella frenesia della corsa e del gioco un cane potrebbe fermarsi e bere dalla riva, ma è da evitare a tutti i costi. Ci sono dei pericoli per la sua salute da non sottovalutare mai.

L’acqua di mare è pericolosa per i cani: ecco che cosa rischiano

Il tuo cane ha bevuto dalla riva del mare? Malissimo. Vediamo che cosa rischia e come fare se non si è potuto evitare.

cane gioca nell'acqua
Cane gioca nell’acqua (Pixabay-Amoreaquattrozampe.it)

Di solito, un cane adulto sa bene che non si deve bere l’acqua del mare e che è da usare solo per divertimento. Tuttavia, per i cani inesperti, magari alla loro prima volta in spiaggia, potrebbe non essere così chiaro.

Un cane potrebbe volerla assaggiare, oppure potrebbe ingerirla giocando. Bisogna considerare, però, che l’acqua di mare contiene molti batteri e che può essere pericolosa per tutti, per gli animali e per le persone. Nei cani, in particolar modo, può irritare il tratto gastrointestinale e dare sintomi come diarrea, vomito e poca voglia di mangiare.

Tuttavia, il pericolo più grande a cui un cane va incontro è l’avvelenamento da sodio. Se nell’organismo non c’è un livello equilibrato di questo minerale, ma in eccesso, si verifica ben presto una disidratazione cellulare. Attenzione ai sintomi che possono essere stanchezza, debolezza, rigidità e convulsioni.

C’è da considerare che l’avvelenamento da sodio può verificarsi a causa dell’acqua di mare, ma anche per altri fattori, come scottature, colpi di calore, farmaci, insufficienza renale, diabete e disidratazione da vomito e diarrea.

Cosa fare

Molto dipende dalla quantità di acqua di mare che il cane ha avuto la possibilità di bere.

cane corre in riva al mare
Cane corre in riva al mare (Pixabay-Amoreaquattrozampe.it)

Se ne ha bevuta poca, la soluzione è impedirgli di berne altra e dargli acqua potabile fresca e mettergliela a disposizione come e quando vuole. È importante che l’animale capisca che se deve dissetarsi deve farlo con quel tipo di acqua e non altri, soprattutto non quella del mare.

Se, invece, il cane ha ingerito tanta acqua di mare, bisognerebbe portarlo immediatamente dal veterinario o comunque che un esperto possa intervenire per far vomitare il cane il prima possibile. Questa è un’operazione, tuttavia, rischiosa, perché se lo stomaco è dilatato potrebbe verificarsi una torsione gastrica.

Ricordiamo che un controllo dal veterinario è essenziale in qualsiasi caso. Spesso si sceglie una fluidoterapia endovenosa e si cerca di tenerlo in osservazione per almeno un paio di giorni.

Gestione cookie