La felicità del vostro cane in appartamento potrebbe venire meno, per il suo bene esistono alcune cose che dovresti sapere
La scelta di prendere con sé un cane andrebbe sempre valutata con attenzione tenendo soprattutto conto della natura di questi animali che hanno bisogno, più di ogni altra cosa, della presenza del loro padrone per essere felici. Un cane lasciato solo per troppo tempo potrebbe facilmente evidenziare uno stato d’animo in tumulto ed una noia che potrebbe creare parecchio disagio, ancor di più qualora l’animale fosse costretto a vivere in appartamento.
Vivere in un appartamento, infatti, non offre al cane gli stimoli giusti per appagare il suo bisogno di esplorazione, non per questo, tuttavia, tenere un cane in appartamento è sempre sbagliato. La convivenza in casa è possibile e può essere benefica per tutta la famiglia ma per far sì che questo accada ci sono delle regole che dovresti conoscere e rispettare.
5 regole per una convivenza al top tra te ed il tuo cane, se abiti in appartamento dovrai farlo per il vostro bene!
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Scegliere di adottare un cane quando si vive in appartamento non è una mossa sbagliata ma è evidente che questa scelta, in questo caso, debba essere fatta in maniera più oculata. A seconda degli spazi a nostra disposizione dovremmo infatti optare per un cane più o meno grande ed indagare al tempo stesso sull’indole della razza che andremo ad ospitare. A seconda del tempo a nostra disposizione e degli spazi, quindi, dovremmo andare a scegliere tra le razze più o meno iperattive per fare in modo di non ritrovarci poi con una brutta gatta da pelare.
le dimensioni del cane non sono dunque l’unico parametro di scelta, visto che queste non sono esplicative riguardo al livello di energia che l’animale avrà. Razze come i terrier o i Beagle possono ad esempio essere parecchio vivaci, soprattutto durante la loro “adolescenza” mentre razze enormi come San Bernardo o Alani possono in verità adattarsi meglio anche ad ambienti più ristretti. Alcune razze avranno bisogno di stimolo maggiori e di maggiore esercizio fisico ed è proprio lì che dovremo concentrarci in primo luogo quando andremo a scegliere il nostro fedele compagno.
Che l’ambiente sia più grande o più piccolo, un’altra delle cose da tenere a mente sarà quella di offrire la giusta stimolazione mentale. Un cane ha bisogno di stimoli per essere felice, è per questo motivo che tutti i nostri pelosetti amano andare a passeggio con noi. L’ambiente esterno offre una miriade di stimoli per il naso del cane, una semplice passeggiata per loro equivale a scoprire una storia grazie alla loro capacità di capire cosa è avvenuto o chi sia passato di là semplicemente con il naso.
Durante la permanenza in casa, tuttavia, questi stimoli vengono a mancare, motivo per cui dovremo fornirne di nuovi onde evitare che il nostro cucciolo diventi irrequieto o dimostri atteggiamenti distruttivi o addirittura autolesionistici. Fornire una stimolazione mentale attraverso giochi masticabili, stimoli odoroso o puzzle appositamente studiati per loro sarà dunque essenziale, ancor di più per i cani che vivono in appartamento.
L’importanza delle passeggiate l’abbiamo già sottolineata, ma la grande stimolazione che queste uscite offrono al nostro fido vengono meno qualora ogni giorno ripercorressimo gli stessi passi. Per rendere le uscite davvero appaganti ed in grado dia caricare lo stress dovremmo dunque fare in modo di variare spesso i nostri percorsi, questa semplice pratica potrà essere un potente stimolo per il nostro amico che riuscirà a scaricare meglio lo stress e ad utilizzare meglio le sue energie.
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Anche all’interno di piccoli appartamenti il nostro cucciolo dovrebbe poi avere uno spazio tutto per lui, la comodità di una cuccia in un luogo silenzioso in cui poter giocare e sentirsi sicuro è essenziale per il cane, soprattutto per quelli che vivono il fragore della città.Una pausa dal trambusto è essenziale anche per il nostro cane che altrimenti potrebbe risultare stressato e manifestare questo stress in modo che potremmo non gradire.
Infine, qualora ci accorgessimo che la nostra presenza sia troppo poco per soddisfare le necessità del nostro cane, chiedere aiuto è la soluzione migliore. Oramai il mestiere del doge Sitter è molto diffuso e queste figure possono davvero fare la differenza nel rendere felice il vostro cane. Tramite l’assunzione di un dog Sitter potremo dare al nostro amico peloso la possibilità di esplorare, interagire con altri cani e giocare anche quando non siamo in casa, questo risulterà essere un investimento nel promuovere la salute mentale e fisica del nostro cane e farà in modo di mantenere un sano equilibrio nella vita di entrambi.
Vivere con un cane non è una scelta da prendere su due piedi, sono diversi i fattori sul quale riflettere ma, con la giusta osservazione e la volontà di rendere felice il nostro cucciolo, ogni casa può essere adatta ad ospitare questo fedelissimo compagno, basterà rispettare i suoi bisogni e mettere questi tra le nostre priorità.