DESCRIZIONE
Il Podenco delle Canarie è un cane snello ma agile, poco robusto ma forte, senza muscoli evidenti ma dall’ottima ossatura. E’ scattante, abile e sveglio. Molto intelligente da adeguarsi in qualsiasi luogo. Spesso indipendente, infatti preferisce stare da solo e non in branco, ma ama stare in famiglia. Con i bambini adora fare i giochi che lo stimolano l’olfatto e l’apprendimento. Usato come cane da caccia fin da sempre, ma si po’ contare su di lui anche come cane da guardia. Nonostante sia un cane primitivo, quindi solitario, è troppo legato al padrone. Abile nel suo mestiere. Non è perfetto per tutti i padroni, gli anziani o sedentari non possono adottarlo. Vuole essere accompagnato da un padrone sportivo, attivo che non stia mai fermo, ma sempre alla ricerca di nuove avventure. Non sopporta le assenze prolungate del padrone. Ha bisogno di stare all’aria aperta e di fare tante passeggiate.
CARATTERISTICHE
- Tipo d’impiego:Cane da caccia
- Taglia:Media
- Vita Media:10-16 anni
- Altezza maschio:55-64 cm
- Altezza femmina:53-60 cm
- Peso maschio:24-25 Kg
- Peso femmina:24-25 Kg
- Riconoscimento:ENCI
CARATTERE E STILE DI VITA
Il cane delle Canarie ha uno stile di vita movimentato e operoso. Molto intelligente e questo gli permette di adeguarsi in qualsiasi ambiente. L’appartamento è quello meno appropriato per il suo temperamento vivace, perché ha bisogno di stare all’aria aperta. In questo caso si consigliano delle passeggiate quotidiane per farlo esprimere la sua vitalità. Si preferisce farlo stare in campagna per renderlo sereno e felice, così può sfogarsi a tutto tondo. L’alternativa sarebbe una casa con giardino ma ben recintato per evitare che scappi, perché se fiuta una preda subito la insegue. Il suo lavoro è cacciare le prede selvatiche in particolare i conigli con furetto. Si adatta a qualunque terreno e riesce a prendere la preda tra i cespugli, crepacci e muri. Oltre al lavoro da cacciatore, può fare anche da guardiano poiché diffidente verso gli estranei e non si lega con molta facilità alle persone. Con l’unica persona che crea un rapporto viscerale è il padrone, non si stacca mai da lui. Si adatta ai cambiamenti climatici tanto da sopportare il freddo, ma non quello rigido e tormentoso, infatti meglio farlo stare in casa in inverno. La coabitazione con i suoi simili si può fare se sono cresciuti insieme, al contrario con i felini. Anche se fin da cucciolo stanno sotto lo stesso tetto, da grandi hanno difficoltà a condividere la stessa casa.
PREZZO
Al di fuori del suo paese natio è difficile trovare quest razza, in particolare per un cucciolo di pedigree, ma il costo come tutti gli altri esemplari varia in base al sesso, alle origini e all’età. Il valore del Podenco Canario e tra i 500 e i 1000 euro. Il budget mensile per il sostentamento tra cibo e cure è di circa 40 euro.
ASPETTO GENERALE
Il cane in questione non è snello con delle forme allungate e i muscoli non in mostra. La struttura ossea si riesce ad intravedere, proprio per l’estrema gracilità del cane. Risulta essere lievemente più lungo che alto. L’andatura è agile, sciolta ed elastica.
TESTA E COLLO
La testa è affusolata infatti si intravede una forma a cono con un cranio che è più lungo che largo. Lo stop non è evidente ed ha il tartufo grande di color carne in armonia con il colore del mantello. Gli occhi sono piccoli con formazione a mandorla. Con la giusta distanza tra di loro ed hanno un colore ambra o che va verso le tonalità chiare. Le orecchie hanno attaccatura alta, con una forma a triangolo, infatti la base è larga e la parte finale è in punta. Il collo è massiccio e ben saldo alle spalle con l’assenza di giogaia.
TRONCO E CODA
Il tronco ha un dorso vigoroso con buona muscolatura. Il rene è lievemente accresciuto con groppa solida. Il torace è ben ampliato con costole arrotondate. La coda ha attaccatura bassa, la forma rotonda e viene portata a falce oppure rialzata.
ARTI
Gli arti anteriori sono perfettamente diritti e paralleli. La struttura degli arti è molto salda nonostante sia sottile. Gli arti posteriori hanno muscolatura irrobustita. Il garretto è piuttosto alto. I piedi sono da gatto, quindi girati in fuori e leggermente ovali.
PELO E MANTELLO
Il pelo è doppio, non troppo lungo. Il colore del mantello del Podenco Canario può essere rosso o bianco. Il rosso può essere di diversa intensità.
PADRONE IDEALE
Il padrone ideale per questa razza coincide con una persona serena e non irrequieta, pacifica e non litigiosa, coerente e non contraddittoria. L’educazione deve essere mirata per evitare che la troppa energia del cane diventi incontrollabile. Se insegnata fin da cucciolo si ha la possibilità di ottenere degli atteggiamenti dolci e con la piena capacità di socializzazione. Da adulto il cane risulta inquieto e burrascoso. Per avere dei risultati c’è bisogno di tanto amore e affetto, ma anche lasciargli i suoi spazi. Può stare in famiglia e anche con i bambini ma di età più adulta così da evitare che lo trattino come un pupazzo. Le persone sedentarie e poco attive non sono adatte per questa razza, infatti non si consiglia agli anziani. Dinamico, attivo e scattante è ottimo per gli sportivi o colore che lo sappiano tenere in forma tra sport canini o nuove avventure. Se si sta alle prime armi con i quattro-zampe si può anche acquistare il Podenco delle Canarie, ma bisogna essere consapevoli del suo temperamento. Non ci si può nemmeno aiutare con gli snack in quanto non è un ghiottone. Le sue dimensioni gli permettono di seguire il padrone ma bisogna attrezzarsi bene prima di partire e trasportarlo in un luogo diverso da casa sua. Attenzione nei mezzi pubblici o in aereo che il viaggio potrebbe risultato più difficoltoso. Riesce a resistere alle assenze dei padroni, quelle non troppo prolungate, ma nel caso contrario la sua energia la trasmette tramite atteggiamenti negativi, distruggendo tutto ciò che trova.
ALIMENTAZIONI
Il Podenco Canario non ingrassa con molta facilità, grazie al suo mantenersi in forma, essere attivo e molto sportivo. Sono sufficienti delle porzioni di crocchette di alta qualità per sfamarlo. Si consiglia non non fare razioni abbondanti per prevenire la torsione gastrica e per evitare che mangi troppo. E’ preferibile contattare un veterinario durante la fase di sviluppo del cucciolo.
TOELETTATURA
Il pelo di questa razza non è lungo da potergli fare una toelettatura oppure avere una cura particolare. E’ raso ed ha bisogno solo di pettinate fatte una volta a settimana per mantenere sempre il pelo in buona salute e il manto lucido. Non facendo la muta stagionale, ossia due volte l’anno, in primavera e autunno, la perdita del pelo è minima.
PATOLOGIE
Questa razza non risulta predisposta a patologie particolari anzi non vi è alcuna patologia nota, ma come qualsiasi altro cane deve essere tenuto sotto regolare controllo veterinario e correttamente vaccinato.
CENNI STORICI
Le origini di questa razza non sono certe, ma è probabile che questi esemplari si siano visti ben settemila anni fa. La sua esistenza la possiamo ancora vedere oggi sull’isola Tenerife e Gran Canaria. È probabile che siano finiti sul territorio tramite le importazioni da parte dei Fenici, Greci, Cartaginesi ed Egiziani. Il Podenco Canario è stato anche rappresentato sulle tombe dei faraoni, sui graffiti è anche tramite delle incisioni che riprendono la vita quotidiana di questa razza tra le corti reali e nobili. Solo negli anni 80 è stata riconosciuta in modo ufficiale questa razza dalla FCI, con precisione il 24 giugno del 1987. LA specie è spagnola ma autoctona nella Canarie e da qui il nome. E’ sempre stata usata in modo esclusivo per la caccia alla piccola selvaggina come il coniglio, ma con il passar degli anni hanno dimostrato di essere anche bravi in altre attività venatorie.
NOMI
Questo cane è da caccia in particolare nelle zone Gran Canaria e Tenerife. Non viene adottato con molta frequenza come cane da compagnia, ma solo per il lavoro da cacciatore. Per coloro che lo acquistano e non sono ancora decisi per il nome, potete farvi ispirare dal suo lavoro. Qui potete trovare la lista per il nome al vostro amico a quattro-zampe.
- Femmina: Lilly e Ziggy
- Maschio: Phantom e Maximus
CHICCHE
Questi cani delle Canarie spesso vengono maltrattati bruscamente dai padroni che li usano cacciare. Nel caso ci fosse esito negativo dopo una battuta di caccia vengono impiccati poiché hanno arrecato vergogna al loro padrone. Fortunatamente ci sono molte associazioni che lottano per evitare che questi esemplari vengano trattati in questo modo o come dei semplici strumenti da lavoro.