Patterdale Terrier: razza, caratteristiche, carattere e salute

DESCRIZIONE

Il Patterdale Terrier è un cane proveniente dall’Inghilterra usato per lavorare che sia da caccia o da guardia al bestiame sa dare il meglio di sé. Definito testardo e attivo ma anche intelligente da capire le situazioni che si presentano. Protegge la famiglia o il bestiame a qualunque costo. Non si deve lasciare mai solo perché scappa, se è senza guinzaglio, anche al minimo suono per rincorrere la preda. Scava buche ovunque si trovi, che sia nel giardino di casa oppure in campagna. Non si fida con tanta facilità degli estranei, solo dopo tempo riesce a fidarsi del padrone. Riesce a stare in compagnia dei suoi simili. Si adatta a qualsiasi terreno, dall’acqua alla montagna. È più difficile farlo ambientarlo in città, infatti si consiglia una fattoria in campagna. Con i bambini non ha tanta pazienza, ma li difende. Non è adatto agli anziani e non fa al caso degli inesperti. Per educarlo ci vuole fermezza ma non aggressività.

CARATTERISTICHE

  • Tipo d’impiego:Cane da lavoro
  • Taglia:Piccola
  • Vita Media:15-17 anni
  • Altezza maschio:26-30 cm
  • Altezza femmina:20-25 cm
  • Peso maschio:6-8 Kg
  • Peso femmina:5-7 Kg
  • Riconoscimento: N.C.

CARATTERE E STILE DI VITA

Il Patterdale Terrier ha uno stile di vita dinamico e non statico. È indipendente, coraggioso, attivo, spigliato e da cucciolo sa essere anche giocherellone. Non è consigliato come cane da compagnia poiché è un classico cane da lavoro. La sua specialità è come cane da pastore ma non è da meno per la caccia e la guardia. La sua audacia lo porta ad avventurarsi in qualunque luogo e con qualsiasi avversità. Che sia un terreno impervio, una palude, l’acqua, una collina, una montagna tortuosa o qualche animale selvatico che vuole aggredire il bestiame che sta sorvegliando. Raggiunta l’armonia con il padrone sa essere coccolone ma verso gli estrani rimane sempre diffidente e distante. È un gran lavoratore che non si stanca mai. Da sempre è stato usato per cacciare le volpi, i cinghiali, i tassi e i procioni. Può giocare con i bambini ma preferisce lavorare ed essere utile al padrone. Predilige essere sempre attivo e se non lavoro vuole svagarsi in un luogo aperto per sfogare l’energia. Può coabitare con i suoi simili poiché preferisce la compagnia, ma non bisogna dimenticare il suo lato indipendente che può portarlo ad atteggiamenti bruschi per avere i suoi spazi. Con i felini è difficile la convivenza poiché potrebbe vederli come delle sue prede. I cambiamenti climatici non sono un grosso ostacolo poiché riesce ad adattarsi. Vivere in città non è la miglior soluzione in quanto è più a suo agio stando in campagna oppure in un luogo che possa essere libero senza vincoli, come appartamenti stretti o suoni della città. Se dovesse crescere in una casa con giardino occorrerebbe fare molta attenzione perché se non è pavimentato ma è ricoperto da terreno, tende a scavare delle buche in cui può infilarsi e uscire fuori dal recinto. Una cosa fondamentale durante le sessioni d’educazione è la parte del richiamo poiché può scappare se è senza guinzaglio e sarà difficile ritrovarlo.

PREZZO

Non si può avere certezza sul costo del Patterdale in quanto nel nostro Paese non è diffuso tantissimo. Quei pochi esemplari che si possono trovare hanno un prezzo che oscilla dai 300 ai 500 euro in base all’età, il sesso e le origini. Bisogna ricordare che è una cifra orientativa. Il budget per il sostentamento di questa razza potrebbe essere di 30 euro al mese questo perché ci possiamo basare sulle sue dimensioni.

ASPETTO GENERALE

Il Patterdale Terrier è di piccola taglia ma ben proporzionato. Snello, agile, compatto e muscoloso. Si presenta con eleganza anche se è un cane da lavoro.

Patterdale Terrier adulto
Patterdale Terrier adulto

TESTA E COLLO

La testa è minuta ma potente ed ha una forma a trapezio. Il cranio è uguale alla lunghezza del muso. Gli occhi sono di piccole dimensioni con una forma a mandorla e con una colorazione scura, di solito che va nel nero. Le orecchie hanno una forma triangolare, di piccole misure, con attaccatura alta tanto da essere pendenti in su i lati del cranio. Tendono ad essere leggermente diritte quando il cane è in allerta. Il collo è basso, robusto e segue la continuità del corpo.

TRONCO E CODA

Il tronco è contenuto ma molto resistente e potente con l’esatta proporzione per dare l’equilibro a tutto il corpo. La coda è piccola con inserimento alto. E’ robusta dalla radice alla punta e viene portata sempre diritta verso l’alto.

ARTI

Gli arti sono corti ma resistenti. Duri da permettergli la giusta carica per affrontare ogni tipo di terreno. Agili e massicci per dare forza al corpo di scovare in qualsiasi tana, la preda.

PELO E MANTELLO

Il pelo è corto, ruvido al tatto ma resistente all’acqua. E’ presente anche un sottopelo fitto e denso. Il mantello di solito è a tinta unita su i colori del marrone o nero. Può sfumare tra il rossiccio e il color cioccolato. Possiamo anche trovare degli esemplari bicolore sul nero-fulvo o nero tendente al blu scuro.

PADRONE IDEALE

Il padrone per il Patterdale Terrier deve essere abbastanza autoritario, rigido ma non troppo violento, e deve farsi rispettare senza essere sopraffatto dal cane che è molto testardo e indipendente. Va educato dal suo arrivo in casa per evitare che faccia di testa sua perché la caparbietà lo contraddistingue. L’educazione fornisce le regole per fargli capire che bisogna collaborare per una convivenza serena, una volta che ha imparato a seguire gli ordini del padrone, sarà sempre a sua disposizione senza però perdere il suo istinto di autonomia. Centrato l’equilibrio tra padrone e cane si può creare un rapporto di rispetto e amore reciproco. Un volta trovata l’armonia esatta diventa leale e fedele al padrone. È una razza energica, dinamica a cui piace stare sempre in movimento, passeggiare per lunghi tratti, e se non lavora vuole essere d’aiuto pur di non stare fermo. Sarebbe l’amico perfetto per gli sportivi che lo incitano a dare sempre il massimo, anche nelle attività. Può eccellere nelle gare di agility, ma sa cavarsela ugualmente in altri sport. Un altro proprietario che potrebbe fare al suo caso è un allevatore di bestiame in quanto protegge le mandrie a qualunque costo e può fare anche da guardiano alla fattoria per difendere il gregge da qualsiasi preda selvatica. Non è adatto agli anziani o i sedentari perché la sua vivacità è troppo forte da essere gestita da una persona poco attiva. Per una prima adozione non è consigliata come razza poiché prettamente da lavoro e non da compagnia. Non è facile addestrarlo. Con il tempo i cuccioli di questa specie si legano al padrone e sanno anche essere dei compagni di vita, ma occorre tenere sotto controllo l’istinto d’indipendenza. La solitudine non lo spaventa, infatti l’assenza del padrone non è un gran problema, però bisogna soddisfare prima le sue esigenze perché senza un compito preciso, poiché attivo, potrebbe combinare pasticci in casa.

ALIMENTAZIONE

E’ un gran golosone ma non ingrassa in quanto si tiene in forma per dare il meglio nel suo lavoro. Le razioni di cibo devono essere nutritive e di ottima qualità per permettergli una sana crescita. Non ha preferenze oppure allergie particolari, mangia cibo in scatola, crocchette, alimenti tradizionali come carne cruda, verdure fresche e carboidrati.

TOELETTATURA

Il Patterdale Terrier non ha bisogno di una toelettatura in quanto il suo pelo è corto e non necessita di particolari cure. Ciò non vuol dire che non si deve controllare frequentemente, anzi proprio per il motivo che è sempre all’aria aperta, si deve dare un’occhiata tutti i giorni al mantello per poter vedere eventuali corpi estranei. Le pettinate devono essere settimanali per tenere il pelo sempre in salute.

PATOLOGIE

Questa razza non risulta predisposta a patologie particolari anzi non vi è alcuna patologia nota, ma come qualsiasi altro cane deve essere tenuto sotto regolare controllo veterinario e correttamente vaccinato.

CENNI STORICI

Il Patterdale Terrier trova le sue origini in Inghilterra. La sua esistenza la deve all’appassionato Joe Bowman, che abitava in una delle regioni della Cumbria, con precisione a Lake Disctrict, che si trova a Nord-Ovest dell’Inghilterra. Il nome lo prende dal villaggio in cui nasce, appunto, Patterdale. Si è sviluppata nel XX secolo, quindi viene definita una razza abbastanza recente, tanto da essere riconosciuta solo dal Kennel Club Inglese. La FCI (Fédération cynologique internationale) non ha ancora ufficializzato lo standard di questa razza. La specie, come tantissimi altri cani Terrir da lavoro, ossia Lakeland Terrier, Border Terrier, Scorrier terrier e tante altre razze della zona, deriva dal Fell Terrier cioè un cane piccolo da lavoro. Il nome Full deriva dal riferimento ai paesaggi montani dell’Inghilterra settentrionale. La sua utilità è da lavoro, tanto da essere cane pastore e cacciatore. All’inizio era un buon cane da pastore, sempre lì a difendere il suo bestiame, composto dalla maggior parte da ovini. Di conseguenza, per difendere il branco divenne anche un eccellente cacciatore nei confronti dei predatori come volpi o animali molto selvatici, pronti ad attaccare il gregge. Ha coraggio da vendere, farebbe di tutto per salvare il bestiame che ha in custodia, infatti, grazie alla sua taglia piccola, riesce ad infilarsi ovunque: tra i rami, i cespugli e su terreni faticosi, tanto da essere molto bravo anche nelle tane più piccole. Dal 2004 in Inghilterra fu vietata la caccia alla volpe e così oggi viene adottato quasi esclusivamente come cane da pastore per le fattorie e non più da caccia. Rimane sempre un cane vispo e attivo nel lavoro. La sua diffusione per adesso è limitata all’America oltre che al suo Paese natio.

NOMI

Questo cane dal pelo liscio e corto è un gran lavoratore che deriva dall’Inghilterra. Potremmo farci avvolgere dalla bellezza del suo Paese, dandogli un nome del luogo di provenienza. Qui potete trovare la lista per il nome al vostro cane.

  • Femmina: Daisy e Zoe
  • Maschio: Leader e Street
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