Lhasa apso: razza, caratteristiche, carattere e salute

DESCRIZIONE

Il Lhasa Apso viene definito un cane fedele, solare, giocherellone, vivace e intelligente. Perfetto per i più piccoli, infatti acquistarlo per dei bambini è la miglior soluzione. Può stare in una famiglia allargata e adora stare con le persone. È di taglia piccola ma non toy, con una struttura robusta, muscolosa con un manto dal pelo lungo. Potrebbe essere acquistato da vari padroni che hanno esigenze diverse, perché riesce a adattarsi con chiunque. Può stare con gli anziani per la sua tranquillità, con i novizi per il suo carattere docile e obbediente e con gli esperti grazie alla sua intelligenza di percepire subito i comandi. Si adatta con facilità anche ai diversi stili di vita: che sia un appartamento in città, una casa con giardino o una vita rurale in campagna. Usato come cane da compagnia, veniva anche usato come cane da guardia anche grazie al suo forte abbaiare. Veniva considerato un cane portafortuna dai monaci buddisti. All’inizio non era permesso di vendere questa razza perché doveva stare solo nei luoghi del Dalai Lama ossia nei vari monasteri. Solo con il tempo hanno iniziato a regalarlo per buono auspicio e così ha iniziato a diffondersi.

CARATTERISTICHE

  • Tipo d’impiego:Cane da compagnia
  • Taglia:Piccola
  • Vita Media:11-13 anni
  • Altezza maschio:20-25 cm
  • Altezza femmina:25-25 cm
  • Peso maschio:4-7 Kg
  • Peso femmina:4-7 Kg
  • Riconoscimento:ENCI

CARATTERE E STILE DI VITA

Il Lhasa Apso si adatta a qualsiasi situazione che si presenta e in qualunque luogo viene messo. Viene definito solare, dolce, spesso indipendente e molto intelligente. Viene acquistato maggiormente come cane da compagnia, ma grazie alla sua attenzione e il suo essere vigile a qualsiasi cosa accade può essere adottato anche come cane da guardia. È diffidente con gli estranei e subito riesce a far capire al padrone che ci sono degli intrusi, grazie al suo abbaiare davanti ai malviventi. Viene considerato un ottimo cane d’allarme. Se percepisce le buone intenzioni, subito diventa amico. Il sottopelo lo aiuta nei periodi invernali, anche se è abituato a vivere in altitudine e quindi affronta spesso le temperature basse. La robustezza del tronco gli permette di tenere botta ai periodi estivi in cui vediamo il caldo torrido. Raro ma vero, questa razza va d’accordo con i felini e altri animali domestici, ma bisogna fare attenzione a quale animale si ha in casa data la sua indipendenza è capace di non essere compatibile con altri cani. Essendo coraggioso e autonomo non sempre aspetta il consenso del padrone per agire a prescindere dalla situazione che si presenta. Inizialmente veniva considerato un Terrier, ma il suo istinto da predatore è scarso, infatti è stato spostato nel gruppo dei cani da compagnia. Il luogo in cui si trova è indifferente, l’importante è avere contatto umano, questo lo porta a non essere una razza che tende a scappare, l’ho fa raramente, nel caso in cui viene portato fuori e vuole esplorare. L’appartamento piccolo in una metropoli caotica o in una cittadina tranquilla con piccoli borghi sono la soluzione ideale per il Lhasa Apso. Sono ben gradite anche una casa in campagna oppure una villa con giardino.

PREZZO

Il cane è molto diffuso anche al di fuori del suo Paese natio, questo ci permette di sapere un budget eventuale per l’acquisto. Ovviamente varia in base al sesso e all’età, ma partiamo da un 800 euro per un pedigree cucciolo e possiamo anche arrivare ai 1200 per linee genetiche selezionate. Possiamo anche trovare degli allevamenti in Italia: Catania; Pisa; Roma. Il costo per un sostenimento mensile si aggira intorno ai 50 euro.

ASPETTO GENERALE

Il Lhasa Apso di piccole dimensioni ma non toy o cane da borsetta è ben proporzionato ed equilibrato nelle sue forme. Nonostante il pelo lungo è robusto con ottima ossatura. L’andatura è libera e sciolta con quel mantello che tocca terra. E’ elegante e regale nei movimenti.

lhasa apso cucciolo
lhasa apso cucciolo

TESTA E COLLO

La testa è piccola con una forma rotonda ben marcata con cranio minuto. Lo stop è evidente con tartufo di colore nero. Gli occhi hanno medie dimensioni di colore scuro. La forma è ovale e hanno attaccatura frontale quasi ravvicinati. Le orecchie sono pendenti con pesanti frange quasi da non riconoscerle in quanto sembrano parte del pelo. Il collo è ricurvo, forte e senza giogaia.

TRONCO E CODA

Il tronco è molto compatto e solido con linea dorsale perfettamente orizzontale. Il rene è forte con torace che incorpora costole sviluppate all’indietro. La coda ha attaccatura alta con molto pelo morbido e viene portata sopra il dorso.

ARTI

Gli arti anteriori hanno spalle inclinate con avambracci rettilinei e con una copertura di pelo molto generosa. Gli arti posteriori hanno un ottima struttura muscolare e sono ben sviluppati ricoperti di pelo. I piedi sono definiti da gatto per la forma rotonda. Le unghie tendono a non vedersi per il corposo e lungo pelo.

PELO E MANTELLO

Il pelo è allungato, solido e duro e pesante. Molto lungo che cade sugli occhi per proteggerlo dalla polvere e il vento. Presenta anche baffo e barba. Ha un sottopelo che lo aiuta durante l’inverno. l’inverno. Il colore del mantello è chiaro, che varia dal bianco al sabbia, miele e vari dorati. Oppure c’è la variante con un manto scuro che può variare dal grigio scuro al grigio ardesia, fumo e nero. L’altra soluzione sarebbe un manto multicolore. Tutte è tre le soluzioni sono ammesse.

PADRONE IDEALE

Non è difficile fare il padrone di questa razza occorre solamente essere affettuosi. L’educazione deve essere serena con un pizzico di vivacità ma non rigorosa e rigida, fatta con sessioni brevi ma frequenti. E’ fedele e legato al padrone, ma ciò nonostante è uno dei pochi cani da compagnia che non dipende sempre dal padrone. Un vero giocherellone sarà un compagno di ricreazioni per i più piccoli. Gioca volentieri anche con gli adulti. Anche se attivo, con gli anziani sa essere un cane tranquillo e un coinquilino adatto per le persone di una certa età però occorre fargli fare qualche passeggiata giornaliera. Un padrone sportivo avrà difficoltà a creare un bel feeling con questa razza che non adora allenarsi, ma, ciò nonostante, riesce a dimostrare il suo potenziale, grazie ad attività che lo rendono energico mentalmente. Si consiglia agli inesperti come prima adozione e ci si può aiutare con i bocconcini di ricompensa durante le sessioni di educazioni. Chi adora viaggiare può portare con sé questo cane che ama le avventure. Per arrivare a trasportarlo da un luogo all’altro, anche grazie alle sue dimensioni che lo permettono, deve aver fatto una sessione di socializzazione. Nel caso venisse lasciato a casa, quest’ultima non la troverete distrutta in quanto riesce a gestire la solitudine e l’assenza dei padroni, però deve aver potuto sfogare le sue energie e soddisfatto i suoi bisogni.

ALIMENTAZIONE

Non è difficile da soddisfare questo cane sotto l’aspetto culinario. Basta l’alimentazione secca con crocchette di alta qualità per sfamarlo. Da cuccioli devono poter mangiare un tre o quattro volte al giorno, da adulti bastano due razioni quotidiane. Si consiglia di evitare gli snack fuori pasto per evitare problemi di salute. Tende a non essere un gran golosone e questo lo tiene a bada senza farlo ingrassare troppo.

TOELETTATURA

Il manto del cane è a pelo lungo e questo necessita di una cura quotidiana, infatti la toelettatura può portare via tanto tempo se il pelo viene mantenuto lungo. I lavaggi devono essere frequenti come le spazzolate fatte in modo giornaliero, per avere un mantello liscio e lucente. Quando si pettina si deve fare attenzione ai detriti e bisogna prevenire la formazione dei nodi. Spesso viene anche rasato per facilitare la toelettatura. La caduta del pelo è moderata durante la muta annuale.

PATOLOGIE

Questa razza, anche se regolarmente vaccinata e curata, potrebbe essere maggiormente predisposta ad alcune patologie. Cliccate qui per approfondire.

  • Atrofia progressiva della retina;
  • Idrocefalia congenita;
  • Entropion;
  • La malattia di Von Willebrand;
  • Eclampsia puerperale.

CENNI STORICI

Le origini di questa razza sono molto antiche e possiamo accostarle all’altopiano del Tibet in particolare ad una delle città principali, Lhasa, infatti deve il suo nome proprio alla metropoli. È stato custodito qui per anni dai monaci buddisti perché venivano considerati sacri per la loro somiglianza ai leoni. Per molto tempo non ha conosciuto altri proprietari oltre i monaci e del Dalai Lama. Con il passare degli anni iniziava ad essere regalato in segno di fortuna e così iniziò ad essere il cane orientale conosciuto anche in Occidente. Gli antenati arrivarono nella Gran Bretagna nel 1920 e da lì si spostarono a Londra. Somiglianti ad altre razze già del luogo, vennero confusi e venivano chiamati “Lhasa Terriers” o “Tibetan Terriers”, solo nel 1933 fu fatta una selezione accurata per questa razza e venne creato un Club per il Lhasa Apso. Nello stesso anno la diffusione avvenne anche negli Stati Uniti. I cani che hanno aiutato a far uscire questa razza sono il Terrier Tibetano e lo Spaniel Tibetano, grazie al loro incrocio. Nel suo Paese e non solo è molto conosciuto e apprezzato, anche in Italia è considerato un cane perfetto per la compagnia sia per il suo carattere e le sue dimensioni.

lhasa apso adulto
lhasa apso adulto

NOMI

Il nome di questo cane è molto originale in quanto una parte deriva da una capra tibetana che si ritrova i colori del mantello dell’esemplare Aspo. Per dargli un nome adeguato potete farvi ispirare dalla quiete e dolcezza di questa razza. Qui potete trovare la lista per il nome al vostro cane.

  • Femmina: Amore e Bubu
  • Maschio: Elfo e Winnie

CHICCHE

Questa razza è molto famosa sia nel suo Paese d’origine che al di fuori, grazie alle varie comparse in film, fumetti e serie televisive. Per secoli è stato a stretto contatto con il Dalai Lama in quanto era considerato un portafortuna e faceva anche da guardiano al luogo sacro. Lo possiamo anche vedere in film molto importanti della Marvel come: ‘Spider-Man and His Amazing Friends’. Il suo ruolo era quello di animale domestico di ‘Firestar’. E’ presenta anche nella serie dei ‘The Simpson’ facendo qualche comparsa in due episodi. Non sono in Europa è conosciuto, infatti nella serie a fumetti brasiliana ‘Monica’s Gang’ presentava questa razza di colore verde con il nome di ‘Fluffy. Il nome che si ritrova lo deve alla città natale, Lasha, e alla capra del Tibet che viene chiamata ‘Aspo’ in quanto ha gli stessi colore del manto del cane.
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