Lapinporokoira: razza, caratteristiche, carattere e salute

DESCRIZIONE

Il Lapinporokoira è la versione a pelo corto del Lapinkoira che è a pelo lungo. Un cane fedele, giocherellone e dolce. Perfetto per stare con i bambini ed ama essere parte della famiglia. Facile da educare per qualsiasi padrone dall’inesperto, all’anziano. Socievole con tutti anche se non gli estranei risulta leggermente diffidente finché non gli ispirano fiducia. Amichevole anche con i suoi simili, non aggressivo, ma se deve prendere qualcosa che gli appartiene si fa rispettare. È un cane da pastore campestre, robusto, massiccio e muscoloso. Sempre stato usato come cane da pastore per le renne oggi è anche un compagno per la vita casalinga. Riesce a resistere ai climi freddi e quindi stare fuori anche di notte. Può essere un cane da guardia per la proprietà visto il suo passato. Abbaia moltissimo da farsi sentire dal padrone nel caso ci fossero degli intrusi. Vive da secoli nel territorio della Lapponia, ma è stato riconosciuto solo da poco dalla Federazione Cinofila Internazionale.

CARATTERISTICHE

  • Tipo d’impiego:Cane da pastore per le renne
  • Taglia:Medio-Grande
  • Vita Media:15-16 anni
  • Altezza maschio:47-53 cm
  • Altezza femmina:43-49 cm
  • Peso maschio:27-30 Kg
  • Peso femmina:25-29 Kg
  • Riconoscimento:ENCI

CARATTERE E STILE DI VITA

Il cane pastore finlandese della Lapponia viene definito socievole, amorevole, tranquillo, docile e intelligente. Non risulta troppo solare ed espansivo, tipica caratteristica dei cani del nord. Ciò nonostante, è uno Spitz amichevole e dolce con tutti. Con la famiglia gli piace giocare ed ama essere coccolato. Non è aggressivo, nemmeno con gli estranei, però grazie al suo passato da guardiano delle renne, oggi viene usato anche come cane da guardia. Riesce ad essere un gran lavoratore, e tende a seguire qualsiasi pista però non è adatto per la caccia. Per il ruolo da guardiano passerebbe tantissimo tempo a controllare il perimetro e che tutto fili liscio. Non aggredisce ma se viene provocato riesce a farsi rispettare, ed abbaia tantissimo per avvertire il padrone. Aiuta i simili in difficoltà e riesce a coabitare con il gruppo, senza essere litigioso. La convivenza con i felini non è un grosso problema se viene fatta da cucciolo. Grazie al suo doppio pelo sopporta le intemperie e non teme le temperature alte anche per la sua provenienza dai Paesi nordici. Il Lapinporokoira si adatta a qualsiasi stile di vita, ma non è gradita la vita in appartamento. Si consiglia di stare all’aria aperta come un giardino o un terrazzo, ma questi ambienti devono essere recintati poiché scappa con facilità se non esce con tanta frequenza. L’altra cosa a cui stare attenti è il suo sfogo quando esce poiché in casa risulta calmo e tranquillo.

PREZZO

Al di fuori del Paese natio è difficile trovare gli allevamenti per questo cane. Sia in Italia che nella maggior parte dell’Europa acquistare un cucciolo di pedigree registrato è raro. Infatti, per adottare questa razza non si ha un prezzo preciso, ma se ci allontaniamo nel Nord Europa in cui le temperature sono quelle giuste per il Pastore Finlandese della Lapponia, possiamo trovare tanti allevamenti che li educano. Il prezzo varia dai 1000 e 1100. Per il budget del sostentamento mensile occorre circa 40 euro.

ASPETTO GENERALE

Il Lapinporokoira è un cane di media taglia con le giuste proporzioni. E’ muscoloso, agile e vigoroso. Risulta più alto che lungo. E’ elegante nella sua robustezza.

TESTA E COLLO

La testa è lunga con cranio leggermente bombato. Lo stop è discendente con tartufo di colore nero. Gli occhi hanno una forma tondeggiante di colore scuro, con espressione vispa. Le orecchie con attaccatura alta sono erette e ben distanziate con un colore più chiaro all’interno. Il collo è potente di lunghezza media e ben inserito alle spalle. La giogaia è assente.

TRONCO E CODA

Il tronco è diritto con un garrese poco evidente e un dorso forte e muscoloso. Il rene è corto con groppa lunga e trasversale. Il torace è lungo, ma non troppo grande con costole arcuate. La coda è inserita bassa con una lunghezza media. E’ folta di pelo, portata sul dorso o in modo naturale.

ARTI

Gli arti anteriori sono con muscoli e vigorosi con spalle leggermente oblique. I gomiti hanno avambraccio verticale e carpo con ottimi tendini. Gli arti posteriori sono diritti e paralleli tra di loro. La coscia è longilinea e ampia con ginocchio basso in evidenza. I piedi hanno forma rotonda ricoperti di pelo, con dita ricurve e cuscinetti spessi.

PELO E MANTELLO

Il pelo è ruvido e fitto. Il sottopelo è denso. Il colore del mantello è nero con sfumature che vanno dal grigio al marrone scuro. Sono anche accettate dallo standard delle macchie bianche su collo, petto e arti.

PADRONE IDEALE

Con questo cane della Lapponia si deve avere un atteggiamento dolce, senza violenza, affettuoso, comprensivo e coerente. L’educazione, come per tutti gli esemplari a quattro-zampe, si consiglia di impartirla fin da cucciolo per poterlo educare senza tante difficoltà. Comprende subito gli ordini del padrone e capisce cosa ci si aspetta da lui, data la sua spiccata intelligenza. Questo permette al padrone di educarlo con molta facilità. Infatti, questa razza è adatta per un inesperto alla prima adozione. È docile con qualsiasi padrone che sia anziano, novizio o esperto. È affettuoso con la famiglia e in particolar modo con i bambini. Adora giocare e fare lunghe passeggiate con i più piccoli. È infinitamente paziente anche con i sedentari e anziani non attivi. Purtroppo, non può stare fermo sul divano tutta la giornata ed è per questo che è preferibile avere un padrone sportivo e attivo. Anche perché questa razza eccelle in alcuni sport canini, soprattutto quelli in cui si deve concentrare ulteriormente come l’Agility e la Dance-dog. Un proprietario che adora viaggiare, scoprire e avventurarsi è ideale per questo cane che vuole stare sempre in movimento, gli piace correre molto e non stare mai fermo. Le sue dimensioni gli permettono anche di seguire il padrone ovunque si sposti, ma da cucciolo deve essere abituato a socializzare. Lasciarlo solo non è la miglior soluzione in quanto può diventare distruttivo se le assenze sono lunghe. Infatti, si consiglia di trovargli un’occupazione durante i periodi di assenza del padrone. Anche se vive negli allevamenti vuole stare sempre in branco non preferisce essere escluso. Sempre stato utilizzato come cane da guardia per le renne, il lavoro non lo spaventa. Con il tempo è anche diventato un compagno di vita.

ALIMENTAZIONE

Il Lapinporokoira tende ad avere problemi di peso ed è necessario che venga seguito da un veterinario per fare una dita equilibrata, adatta alla sua vita da lavoratore. L’alimentazione deve essere bilanciata e calorica al punto giusto. Il cibo deve essere di alta qualità ma non c’è differenza tra quello in scatola o quello casalingo preparato in casa, l’importante è seguire un’alimentazione di qualità e non quantità.

TOELETTATURA

Il cane in questione anche se di pelo corto, risulta abbastanza corposo il suo mantello che si deve curare. Occorre spazzolarlo due volte al mese per avere un manto in buona salute e prevenire eventuali parassiti che si annidano nel pelo. Il sottopelo tende a cambiare due volte l’anno di solito in primavera e autunno ma durante questa fase, quindi quella di muta, non c’è una perdita eccessiva di pelo.

PATOLOGIE

Questa razza, anche se regolarmente vaccinata e curata, potrebbe essere maggiormente predisposta ad alcune patologie. Cliccate qui per approfondire.

  • Displasia dell’anca;
  • Atrofia Progressiva della Retina.

CENNI STORICI

Questo cane è la versione a pelo corto dei cani pastori della Lapponia. Anticamente il Lapinporokoira e il Lapinkoira venivano definito come un’unica razza, solo nel 1996 hanno deciso di scindere i due esemplari, grazie al loro pelo: il Lapoinkoira a pelo lungo e il Lapinporokoira a pelo corto. Entrambi sono sempre stati custodi delle renne. La razza in questione è nata in Lapponia grazie agli allevamenti che hanno creato i Lapponi nei secoli. Per anni sono stati i compagni fedeli dei pastori, in quanto in Finlandia la pastorizia è una delle attività principali. Viene definito un cane autoctono che non è stato trasportato da nessun Paese limitrofo. Molto apprezzato in Finlandia e poco diffuso nell’Europa restante. La Federazione Cinofila Internazionale solo recentemente l’ha riconosciuta in modo ufficiale come razza. Nonostante il riconoscimento della standard è stato fatto di recente, la sua iscrizione nel libro delle origini risale agli anni 50.

Lapinporokoira adulto
Lapinporokoira adulto

NOMI

Questo cane fa parte dei cani della Lapponia è sarebbe la versione a pelo corto del Lapinkoira. Guardiano delle renne da secoli, è difficile trovare quest’esemplare in Italia. Chi ha la fortuna di adottarlo deve dargli un bel nome. Per trovare quello adatto al pastore potete girovagare tra le lettere dell’alfabeto, scegliere quella preferita e dargli un nome. Qui potete trovare la lista per il nome al vostro amico a quattro-zampe.

  • Femmina: Lenetta e Liuba
  • Maschio: Loopo e Lambert
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