CARATTERE
Un cagnolino dalla simpatia veramente unica: dolcissimo con tutti, pur amando il padrone più di ogni altra cosa è disposto a grandi scambi di coccole anche con gli estranei. Adora ricevere visite e in generale ha atteggiamenti più “umani” che canini. Ha un profondo senso dell’umorismo e si diverte a giocare e scherzare anche maliziosamente. Nonostante l’aspetto “burbero”, ha il vero carattere del cane da compagnia, sempre sicuro in ogni occasione. Tende ad essere territoriale ma raramente aggressivo.
CARATTERISTICHE
Tipo d’impiego: cane da compagnia – Taglia: toy – Vita Media: 13 anni – Altezza: Maschio 30-33 cm Femmina 30-33 cm – Peso: Maschio 6-8 kg Femmina 6-8 kg.
ASPETTO GENERALE
È un vero molosso a tutti gli effetti a formato bonsai. Compatto, quadrato, muscoloso.
TESTA E COLLO
La testa è larga e rotonda, il muso è molto schiacciato, quadrato e corto, con rughe larghe e profonde. La mascella inferiore è leggermente prognata ma la bocca deve risultare ben chiusa. Occhi molto grandi e sporgenti. Orecchie piccole a forma di rosa (ripiegate indietro a scoprire parte del padiglione) o “a bottone”(con il padiglione che ricade in avanti e la punta che aderisce al cranio). La seconda è preferita.
TRONCO E CODA
Il corpo è corto e raccolto, il torace ampio, dorso decorre orizzontale. Coda inserita alta è ritorta e arricciata strettamente sull’anca: è molto ricercato il doppio giro.
ARTI
Gli arti di media lunghezza sono dritti e portati sotto il corpo. I piedi sono ovali, con dita ben separate.
PELO
Pelo: corto, sottile morbido e liscio.
MANTELLO
I colori consentiti sono: argento, albicocca, fulvo, nero. La gradazione di colore la tonalità deve essere netta. Nella variante nera devono essere presenti il più nero possibile: mascherina nera, ne sulle guance, losanga sulla fronte, striatura dorsali.
CENNI STORICI
Di origine molto antica, è stato creato e selezionato in Cina. La sua storia risale a più di 3000 anni fa: era il cane degli Imperatori. In base alla leggenda, le rughe sulla fronte rappresentavano ideogrammi magici. E’ arrivato in Europa con i commercianti della Compagnia Orientale delle Indie. Nel 1500 si diffuse nei Paesi Bassi, mentre in Inghilterra fu introdotto da Guglielmo III alla fine del ‘700, inizi ‘800. E’ molto amato in Olanda e in Inghilterra, tanto che entrambe le nazioni ne hanno reclamato la paternità in base all’ottimo lavoro di selezione svolto fin da tempi remoti; oggi infatti è stata attribuita alla Gran Bretagna.
STILE DI VITA
Non è una razza adatta a vivere in ambiente esterno e per la sua taglia vive benissimo in appartamento.
PATOLOGIE
Gli occhi sono il punto debole: facili ad arrossamenti e infiammazioni. Come tutti i cani a muso schiacciato, patisce molto il caldo. Può avere problemi di parto ed è delicato nella fase della crescita, che va seguita molto anche nell’alimentazione perché tende al sovrappeso.
Tra le patologie più comuni: prime vie respiratorie, atrofia retinica, cheratite pigmentaria, ulcere della cornea, meningoencefalite, displasia dell’anca, lussazione della rotula, spondilolistesi (fusione vertebrale), demodicosi.
PADRONE IDEALE
Il padrone deve essere fermo e deciso nell’educazione per evitare un cane dominante. Adatto per famiglie con bambini. Si adattano al carattere e all’umore del padrone che dovrà avere accortezze soprattutto nelle stagioni calde in quanto soffre di patologie cardiorespiratorie. I Carlini sono noti per la loro passione verso i bambini. A differenza di molte razze da compagnia, non solo tollerano i bambini.