Cão Fila de São Miguel: razza, caratteristiche, carattere e salute

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By Redazione

Razze di cani

DESCRIZIONE

Il Fila portoghese è un Bovaro, chiamato anche ‘Cao Fila De Sao Miguel’ o ‘Cane da vacche’ è un cane intelligente, testardo e dinamico. È anche un eccellente guardiano che sa come difendere i suoi padroni e le loro proprietà. Non è molto affettuoso, ma accetta volentieri le coccole. E’ molto diffidente nei confronti degli estranei per il suo istinto da guardiano. Le dimensioni lo rendono in apparenza simile ad una iena. Chiamato cane delle vacche perché è un aiutante valido per la gestione delle mucche. Viene preso anche in considerazione dalla polizia nel suo paese natio, per le sue grandi doti e abilità. Il Fila di Saint Miguel è anche un cane da lavoro e svolge a pieno il suo dovere. Il padrone deve essere esperto con i quattrozampe, non è adatto agli anziani e per i più piccoli lo si può gestire come balia, ma non è perfetto per giocare con loro.

CARATTERISTICHE

  • Tipo d’impiego: Cane da bavaro
  • Taglia: Medio-Grande
  • Vita Media: 12-14 anni
  • Altezza maschio: 50-60 cm
  • Altezza femmina: 48-58 cm
  • Peso maschio: 25-35 Kg
  • Peso femmina: 20-30 Kg
  • Riconoscimento: ENCI

CARATTERE E STILE DI VITA

Il cane da vacche non dovrebbe essere pauroso o aggressivo ma occorre fare un lavoro di socializzazione fin da cucciolo, poichè è molto astuto e intelligente. Ha un temperamento forte verso gli estranei e quindi è diffidente con loro pur essendo affettuoso col padrone e docile con i membri della famiglia. Rimane sempre con loro per proteggerli. Grazie a questo è perfetto per essere un cane da guardia. Può essere aggressivo nei confronti dei suoi simili se non è stato abituato a conviverci fin da cucciolo, infatti è anche meglio evitare la convivenza con i gatti. Se viene lasciato da solo può essere distruttivo poichè le assenze dei suoi padroni non le vive benissimo. Lo stile di vita di questo cane non è in un appartamento, ha bisogno di spazio e di vivere all’aria aperta per crescere bene. Una casa con giardino è quindi un ambiente più adatto, in caso di vita in appartamento, richiede numerose passeggiate al giorno. I cambiamenti delle temperature climatiche non le percepisce nel modo giusto, infatti in estate meglio evitare di stare al sole per troppo tempo.

PREZZO

Il Cão Fila de São Miguel ha un costo non altissimo, ma che non troviamo in Italia, infatti ci possiamo basare su un prezzo dato nel suo paese d’origine che varia in base all’età e al sesso. Il budget è di 850 euro. Per quanto riguarda il costo mensile per le spese da soddisfare il cane ci aggira in torno ai 40 euro.

ASPETTO GENERALE

Il Cane da vacche risulta lievemente lungo anziché alto, con una struttura ossea robusta e ben in vista. Non risulta pesante e goffo, ha delle ottime proporzioni. Ha un grande equilibrio quando cammina e presenta un’andatura leggera e flessibile. Il cane Fila de Saint Miguel è di tipo molosso come tutti i cani delle montagne.

TESTA E COLLO

La testa è ampia molto vasta che incorpora un cranio leggermente squadrato e dalla forma rotonda verso la parte superiore. Lo stop ha un eccessiva marcatura e il tartufo risulta grande di colore nero. Gli occhi hanno una forma ovale con le giuste misure di distanziamento tra di loro e sono di colore bruno scuro. Le orecchie lievemente rotonde hanno una forma triangolare e presentano un’ attaccatura a livello degli occhi, quindi media. Il collo è massiccio ben attaccato al corpo ed è assente di giogaia.

TRONCO E CODA

Il tronco di questo cane è vigoroso e imponente con un torace abbondante e che tende a scendere verso il basso con un dorso perfettamente diritto. La groppa è di una media lunghezza con un ventre poco retratto e proporzionato al resto del corpo. La coda è grande alla base a in punta ha una finitura curva con attaccatura abbastanza alta.

ARTI

Gli arti anteriori sono perpendicolari al suolo e ben distanziati tra loro con le spalle muscolose e le braccia con una lunghezza media ma ben muscolose. Gli avambracci hanno ossa forti con carpo e metacarpo di media lunghezza. Gli arti posteriori sono saldi con le cosce atletiche e ampie. I garretti sono leggermente discesi. I piedi hanno una forma ovoidale con dita poco curvate e unghia forti.

PELO E MANTELLO

Il pelo è corto, liscio e fitto con un sottopelo ricco. Su alcune zone del corpo compresa da coda, il pelo diventa lievemente frangiato. Il mantello del cane può essere di vari colori: fulvo, sabbia carbonato e grigio con sfumature chiare o scure. E’ consentito anche l’aspetto tigrato e piccole macchie bianche su fronte, mento e petto.

PADRONE IDEALE

Il Cao Fila de Sao Miguel ha bisogno di un padrone particolarmente esuberante che sappia addestrarlo e non faccia dominare il cane. Per ottenere buoni risultati è importante stabilire una relazione con il suo padrone. L’educazione deve essere coerente e assidua. Per la sua energia non è consigliabile alle persone anziane, ed è inappropriato per le prime adozioni con persone inesperte e alle prime armi con i quattrozampe. E’ un cane che può vivere in una famiglia con bambini, per il suo istinto di protezione tende a salvaguardare i piccoli, ma non è un gran giocherellone. Non è un cane socievole e con questo suo lato poco affettuoso è perfetto per fare da guardia. Chiamato anche cane da vacche, è perfetto come padrone una persona sportiva per soddisfare i suoi numerosi bisogni e deve poter esercitare regolarmente attività come agility, canicross, flyball, treibball o tracking.

ALIMENTAZIONE

Il cane del Portogallo non ingrassa con facilità, riesce a mantenere il suo peso senza ingrassare. Per i pasti che deve assumere, ne bastano pochi al giorno per saziarsi. Si preferisce farlo mangiare di sera, ma se non è saziati, potete anche dividere la razione in due e il pomeriggio farlo mangiare un pasto meno abbondante. Non ha preferenze sul cibo, l’alimentazione può essere variegata, dalle crocchette di qualità al cibo in scatola oppure la cucina fatta in casa dal padrone.

TOELETTATURA

La muta di questo cane non è frequente e in questi periodi le perdite di pelo sono moderate e non abbondanti. Durante i periodi restanti occorre solo spazzolarlo una volta al mese per far mantenere il suo pelo in salute e sempre ben presente.

PATOLOGIE

Questa razza non risulta predisposta a patologie particolari anzi non vi è alcuna patologia nota, ma come qualsiasi altro cane deve essere tenuto sotto regolare controllo veterinario e correttamente vaccinato.

CENNI STORICI

Le origini di questa razza sono molto antiche, e ci sono varie versioni che attestano i suoi cenni storici. Molti studiosi affermano la sua provenienza dall’isola di Saint Miguel, nelle splendide Azzorre, una regione autonoma del Portogallo. Qui fu allevato e curato per diventare un cane da pastore per guidare le pecore. Altri cinofili hanno dimostrato, attraverso degli studi, che l’esistenza di questo tipo di cane la possiamo vedere già nel XVI secolo. Ci sono riferimenti nelle opere portoghesi, scritte dai viaggiatori stranieri che visitavano l’isola. E altri documenti attestano la loro esistenza poichè aggredivano i passanti disarmati. I loro predecessori dovrebbero essere i cani dalla Fila da Terceira, ormai estinti. Stabilita sull’isola è stato anche chiamato cane delle Azzorre, in portoghese, Bouvier des Azores. Il cão de fila de são Miguel ha rischiato molte volte l’estinzione a ma grazie a prodigiosi interventi di selezione è riuscito a salvarsi. Il cinofilo Antonio Josè Amaral, ha fatto sì che la razza venisse ufficialmente riconosciuta dal Clube Portugues de Canicultura.

NOMI

Il cane Portoghese dall’aspetto robusto e imponente ha bisogno di un nome adatto a lui, e noi ci siamo ispirati al colore del suo mantello, che nella maggior parte degli esemplari è nero. Per dare il giusto nome al vostro amico a quattrozampe, potete farvi ispirare da questa lista a cui potete accedere, e sbizzarrirvi con il nome più adatto.

  • Femmina: Shadow e Ombra
  • Maschio: Dark e Matrix

CHICCHE

In tempi passati, il cao de fila de Sao Miguel era utilizzato anche come ‘cane consegna’ o ‘cane cesta’ assumendo la funzione di portantino, trasportando oggetti, merende o messaggi ai lavoratori impegnati nei campi di coltivazione.

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