Non essendo un cane diffuso nel nostro Paese è difficile stabilire un costo in Italia, ma sicuramente cambia in base al sesso alle origini e all’età. Il budget per la spesa mensile, le cure mediche e la toelettatura, per un cane di questa grandezza può essere in media su i 50 euro.
ASPETTO GENERALE
La razza portoghese è un mastino molossoide, ma di stazza leggera, con un aspetto imponente di tipo lupoide. Ha una forma armoniosa del corpo, con ossa massicce e ben in vista. La sua espressione è prettamente quella di montagna molto rustica. Si mostra con un andatura sciolta e preferisce un passo normale, adagiato al suo corpo e non il trotto.
TESTA E COLLO
La testa ha una dimensione ampia con incorporato un cranio ben ampliato. Lo stop non è marcato ma leggermente pronunciato, con tartufo nero e narici sviluppate. Gli occhi hanno una forma a mandorla con una grandezza media e dal colore marrone che varia con le sfumature dal chiaro allo scuro. Le orecchie sono pendenti ai lati della testa, di forma triangolare e assottigliate, hanno un attaccatura alta. Il collo non ha la giogaia ed è basso ma ben saldo al corpo.
TRONCO E CODA
Il tronco è perfettamente perpendicolare senza gobbe, infatti il garrese ha un ottima posizione tra il collo e il tronco. Il dorso ha una media lunghezza media con rene corto e massiccio. La groppa è vasta ma corta con torace rotondo. La coda si presenta doppia alla basa e con attaccatura abbastanza alta, ha si assottiglia verso la parte finale con un pelo lungo, l’attaccatura è molto alta. Se il cane è a riposo la cosa tende a scendere ma si ferma al garretto.
ARTI
Gli arti anteriori sono di ossatura massiccia con spalle ampie e braccia muscolose. L’avambraccio si mostra rettilineo con ossa irrobustite. Gli arti posteriori sono muscolosi con coscia e gamba possente. Il garretto è alto e lievemente curvato in avanti. I piedi sono da gatto con dita doppie e cuscinetti spessi.
PELO E MANTELLO
Il pelo non è conforme su tutto il corpo, sulla testa e sulle orecchie è corto e morbido, sul corpo restante è lungo e fitto. La lunghezza è su i cinque centimetri. Non ha la presenza del sottopelo. Il manto di questa razza è di colore lupo o di color montagna. Può essere tigrato, con diverse sfumature di grigio e striature chiare e scure. Sono ammessi anche i colori come: il pigna, il rossiccio e il mogano.
PADRONE IDEALE
A questo cane serve un padrone con un carattere fermo e che sappia addestrarlo senza farsi sopraffare, deve essere socievole ma non troppo affettuoso. L’educazione impartita si deve basare sulla fiducia e sul rispetto tra il padrone e il cane. Anche se il cane ha un carattere indipendente è molto affettuoso e devoto verso la sua famiglia. Per i padroni inesperti non è il cane perfetto, poichè può risultare incontrollabile, infatti chi vuole adottarlo deve essere aiutato da un esperto se sta alle prime armi. Sempre utilizzato come cane da guardia in particolare per proteggere il bestiame dai lupi. Ciò nonostante non è un cane da caccia. Per i proprietari che vogliono viaggiare questa razza non è l’ideale perché ha una stazza grande ed è difficile trasportarlo. Può essere adatto a tutta la famiglia, anche per i più piccoli, ma occorre fare attenzione in loro presenza. Questo cane è molto forte e agile per questo potrebbe avere anche un padrone che adora lo sport.
ALIMENTAZIONE
La razza in questione tende a non ingrassare con facilità, ma non si deve abusare con il cibo. Deve comunque assumere le giuste quantità di cibo. Le razioni devono essere divise in due durante la giornata: di mattina deve essere leggera, di sera può avere delle quantità più eccessive. Non ha preferenze per il cibo, ma le crocchette di alta qualità sono le sue preferite.
TOELETTATURA
Il Cão de Castro Laboreiro non ha un pelo difficile da trattare, anzi la toelettatura non è problematica per il padrone. Deve essere spazzolato in modo mensile e non quotidianamente per avere sempre un manto perfetto e ordinato. La muta non è complicata, anzi in questi periodi la perdita del pelo è moderata e non eccessiva.
PATOLOGIE
Questa razza non risulta predisposta a patologie particolari anzi non vi è alcuna patologia nota, ma come qualsiasi altro cane deve essere tenuto sotto regolare controllo veterinario e correttamente vaccinato.
CENNI STORICI
Un cane che deriva dai Molossoide è uno dei più antichi della Penisola Iberica. I cenni storici di questa razza li vediamo tra le montagne portoghesi, il Castro Laboreiro, ed ha preso il nome proprio da qui, nascendo in uno dei villaggi di questa montagna. E’ molto apprezzato nel suo Paese d’origine. Lo possiamo trovare ancora oggi sull’altitudine della montagna fino ai 1400 metri. E’ un incrocio tra i cani di grosse dimensioni e quelli che vivevano in montagna.
NOMI
Un cane di polizia ha bisogno di un nome adatto alle sue imprese eroiche che svolge in modo quotidiano. Noi abbiamo deciso di prendere in considerazione l’alfabeto che ha una variegata scelta di lettere, e ci siamo ispirati alla lettera L, proprio come il villaggio da cui a preso il nome. Qui potete trovare la lista adatta al vostro cane.
- Femmina: Lennex e Leden
- Maschio: Ludo e Lele
CHICCHE
Il cao de castro laboreiro si contraddistingue per la sua velocità ed energia. Per le sue tante virtù messe in mostra, è stato scelto dal corpo di polizia come aiutante ed ha preso parte anche del corpo dei fucilieri portoghesi. Nel 1990 un esemplare di questa razza ha anche vinto un titolo mondiale di agilità, infatti ogni anno ad agosto, c’è il concorso del cao de castro laboreiro,ossia la manifestazione più antica del paese.