DESCRIZIONE
CARATTERISTICHE
- Tipo d’impiego: Cane da pastore
- Taglia: Grande
- Vita Media: 10-12 anni
- Altezza maschio: 65-70 cm
- Altezza femmina: 60-68 cm
- Peso maschio: 28-40 Kg
- Peso femmina: 28-40 Kg
- Riconoscimento: ENCI
CARATTERE E STILE DI VITA
Questa razza presenta un carattere non aggressivo ci si può affidare a lui, non ha paura di nulla ed è molto attento per qualsiasi situazione gli si presenta. La sua energia che spruzza da ogni poro, gli permette di essere un ottimo amico di giochi, anzi spesso esagera ed eccede. La protezione della famiglia è importante per questo cane gigante dal cure d’oro, è risulta leale con tutta la famiglia, ma tende a legarsi ad un solo membro della famiglia. Si adatta anche a vivere in appartamento, ma non vive al massimo la sua vita, perché adora correre negli spazi aperti ed è sempre agile e pronto a scattare, quindi l’ideale sarebbe una casa con giardino. Le condizioni climatiche non lo fermano, non teme il freddo, il su pelo denso lo protegge. Anche il caldo non lo frena ma ha bisogno di acqua e ombra per riposarsi. Non hanno difficoltà a vivere insieme ad altri animali, purché addestrato fin da piccolo. Bisogna fare molta attenzione ai sui istinti, perché se non si soddisfano le sue esigenze potrebbe diventare distruttivo, e per la sua fiducia, la si deve conquistare.
PREZZO
Adottare il Pastore di Beauce non ha un prezzo eccessivo ma ci troviamo nella media dai 500 ai 700 euro. Per la spesa mensile e le cure quotidiane ci vuole un budget tra i 60 e i 70 euro.
ASPETTO GENERALE
Questa razza è di taglia grande con una forza immane, ma non risulta eccessivo nelle forme, anzi per la sua longevità risulta elegante con una buona muscolatura marcata. Risulta molto agile e con degli ottimi riflessi. E’ un cane dall’aspetto rustico ma molto raffinato.
TESTA E COLLO
La testa incorpora un cranio piatto, ma che ha la stessa lunghezza del muso. Il muso risulta evidente con una forma appuntita, dal tartufo nero e ben sviluppato. Presenta uno stop moderato. Le orecchie possono essere tagliate e quindi risultano dritte, poi abbiamo quelle naturali che ricadono lievemente verso il basso. Gli occhi dal colore nocciola o marrone scuro, e in alcuni esemplari arlecchino li possiamo anche trovare di colori diversi l’uno dall’altro. Il collo è muscoloso ed è in armonia con il resto del corpo.
TRONCO E CODA
Il corpo ha un tronco snello e sottile che permette di intravedere la muscolatura molto evidente. Il dorso ha la groppa un po’ inclinata e il torace grande, alto e spazioso. La coda portata bassa, solitamente scende verso il basso andando a formare una specie di gancio.
ARTI
Gli arti anteriori sono lunghissimi e molto assottigliati. Le spalle sono oblique con gli avambracci muscolosi. Gli arti posteriori hanno una coscia massiccia e con muscoli sodi. Il garretto è forte e c’è un doppio sperono che forma i pollici. I piedi hanno una forma rotonda e sono uniti. I cuscinetti sono molto elastici.
PELO E MANTELLO
Il pelo non è uniforme in tutto il corpo, sul tronco è lungo circa 3-4 cm, mentre sulla testa e sugli arti risulta raso. E’ anche diverso sul petto, all’attaccatura delle cosce e sulla coda, poichè risulta allungato andando a formare una frangia. Il sottopelo si presenta denso di colore grigio topo. Il colore del manto è nero-focato, nella maggior parte dei casi, ma può essere anche un mantello arlecchino.
PADRONE IDEALE
Il pastore di Beauce deve avere un padrone che non badi ad essere di pugno per non farsi sopraffare, ma deve fare attenzione alle modalità per addestrarlo. Da cucciolo assorbe molto bene gli ordini ed obbedisce con facilità, se invece viene adottato da adulto non è una passeggiata per impartirgli l’educazione. Per il suo carattere forte e indipendente, sarà difficile addestrarlo per chi non ha mai avuto esperienza con i cani, infatti non è adatto a proprietari inesperti. Per gli anziani non è il cane ideale, o per lo più non è adatto a persone sedentarie, perché la noia è sua nemica. Anche se molto legato alla famiglia, non va lasciato solo con i bambini perché preso dall’euforia del gioco, per la sua forza può essere un pericolo. Essendo di taglia grande sarà difficile viaggiare con lui, invece per i cani che hanno sempre e solo lavorato avranno difficoltà a cambiare aria e ad abituarsi a spazi e luoghi nuovi. Il padrone ideale deve amare l’aria aperta e deve stimolare la razza per fare lunghe passeggiate.
ALIMENTAZIONE
Il pastore di Beauce ha bisogno di un’alimentazione quotidiana e moderata, suddivisa in due razioni al giorno: la mattina deve mangiare cibo leggero e non in grandi quantità; la sera si può abbondare con la razione nella ciotola. L’unica attenzione da tenere è la stimolazione prima e dopo i pasti, da evitare la patologia della torsione allo stomaco.
TOELETTATURA
Bisogna tenere sotto controllo questa razza, controllare gli occhi, le orecchie e le unghie in modo quotidiano, per farlo stare sempre in splendida forma. Per la toelettatura, si deve spazzolare in modo settimanale, durante la muta, però, dovrà essere più seguito per la perdita di pelo eccessiva e dovrà essere pettinato ogni giorno con costanza.
PATOLOGIE
Questa razza, anche se regolarmente vaccinata e curata, potrebbe essere maggiormente predisposta ad alcune patologie. Qualche suggerimento per curare alcune di queste malattie.
- Displasia dell’anca e del gomito;
- Atrofia progressiva della retina;
- Sindrome di dilatazione e torsione dello stomaco.
CENNI STORICI
La prima apparizione del ceppo dei Beauceron si è vista nella loro esposizione del 1896, ma le loro origini sono francesi, proprio come gli antichi cani da pastore, tra i suoi antenati ci potrebbe essere anche l’Alano. In realtà si è diffusa anche un’altra versione delle sue origini, quella da cui discenderebbe dal Canis Familiaris Palustris o Cane del Torbiere dai tempi del neolitico. All’inizio sono stati usati per occuparsi del gregge,ma evoluti nel tempo hanno preso anche le caratteristiche per diventare dei cani vigili da guardia. All’inizio del 1867 si selezionarono solo la varietà di cane a pelo corto. In seguito con il mutamento delle condizioni ambientali hanno allevato anche la razza a pelo lungo. Questa razza chiamata anche Beauceron o Berger de Beauceoggi è anche riconosciuta ufficialmente dalla FCI.
NOMI
Per una razza come il pastore di Beauce sarebbe consigliabile dare nomi singolari ma non difficili, per farli ricordare a tutta la famiglia: qui trovate la lista adatta per il vostro cane.
- Femmina: Cleo e Bubi
- Maschio: Lapo e Indo
CHICCHE
Il cane da Pastore di Beauce può essere definito un cane attore in virtù di alcune comparse in diversi film come: Marmaduke, The Wild Child, Hotel Bau, con il nome Henry. Lo troviamo anche nella pellicola ‘La città perduta’, non è da meno anche il Beauce in una scena all’ambasciata sovietica nel 1990 nel film intitolato ‘Nikita’.