Cane da pastore dei pirenei: razza, caratteristiche, carattere e salute

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By Redazione

Razze di cani

DESCRIZIONE

Il pastore dei Pirenei si mostra come un cane di taglia medio-piccola. E’ sempre stato appartenente al gruppo della razza canina da montagna per il suo lavoro da pastore che conduce il gregge. Nonostante la loro statura sono molto vigili con grande personalità e ottimi cani da guardia.

CARATTERISTICHE

  • Tipo d’impiego: Cane da pastore
  • Taglia: Medio-Piccola
  • Vita Media: 14 anni
  • Altezza maschio: 40-48 cm
  • Altezza femmina: 38-46 cm
  • Peso maschio: 10-12 Kg
  • Peso femmina: 10-12 Kg
  • Riconoscimento: ENCI

CARATTERE E STILE DI VITA

Questo cane ha un carattere vivace, molto coraggioso e poco obbediente. Molto testardo e diffidente con gli estranei. Il suo stile di vita è dinamico, infatti adora la vita all’aria aperta e non ama stare fermo in un appartamento. Essendo un cane da gregge, può sopportare tranquillamente il freddo e riesce a vivere anche fuori casa in inverno. Con il caldo invece, urge solo non fargli fare troppi sforzi. Riesce a convivere con altre specie, ma la socializzazione deve essere di qualità e ciò gli permette di vivere serenamente con altri cani. Con i gatti può viverci solo se abituato da cucciolo. La vita dell’appartamento non fa per lui, deve uscire spesso e stare in grandi spazi. L’assenza dei padroni può essere sopportata, ma non in un arco di tempo molto lungo, poichè la noia è il peggior nemico di questo cane e può portare a fargli fare dei danni.

PREZZO

In base al sesso, alla sua età e alle origini possiamo definire un prezzo per il Cane da Pastore dei Pirenei che non varia tra i due esemplari, a pelo lungo e a faccia rasa, chiamato anche ‘Berger des Pyrenees’. Questo varia dai 900 ai 1500 euro, e per il suo mantenimento è necessario un budegt minimo di 20-30 euro a settimana.

ASPETTO GENERALE

L’aspetto di questa razza varia in base ai due tipi di cane: il cane da pastore dei Pirenei a faccia rasa risulta molto vispo e particolarmente agile, invece il cane pastore dei Pirenei a pelo lungo risulta anch’esso vivace, ma in alcuni momenti è dolce e affettuoso con tutti.

cane da pastore dei pirenei adulto
cane da pastore dei pirenei adulto

TESTA E COLLO

La testa incorpora un cranio molto sviluppato ma con uno stop poco evidente ed il tartufo è completamente nero, in entrambe le varianti dei cani. Gli occhi hanno forma a mandorla con un colore di marrone scuro, solo nella variante con il mantello blu è possibile vedere degli occhi gazzuoli. Le orecchie hanno attaccatura alta, ma risultano corte con una forma di un triangolo rovesciato. Il collo è lungo e muscoloso. Nei cani a pelo lungo si tende a nascondere e non far vedere la vera e propria lunghezza.

TRONCO E CODA

Il corpo presenta una solida ossatura e robustezza apparente in entrambi gli esemplari. Hanno rene corto e curvato con la groppa che tende a scendere in modo obliquo verso il basso. Il torace ha lievemente le costole arrotondate. La coda con una lunghezza media ha la forma di uncino ed è inserita bassa. Il pelo sulla coda è molto folto e va a formare una frangia molto lunga.

ARTI

Gli arti anteriori sono dritti, snelli e corti, con spalle lunghe ed oblique. Nell’esemplare a pelo lungo, la sua peluria ricopre gli arti da farli sembrare più massicci, ma in realtà sono sottili come nell’esemplare a faccia rasa. Gli arti posteriori hanno i garretti che sono discesi con piedi piatti. I piedi sono assottigliati con cuscinetti scuri e le unghie piccole.

PELO E MANTELLO

Il pelo si differenza tra i due esemplari: il cane da pastore a pelo lungo presenta una peluria lunga lievemente ondulata e molto lanosa sulle cosce e sulla groppa. Sul muso e sugli occhi il pelo deve essere più corto da non ricoprirli. Il suo effetto di un pelo a piccole corde viene chiamato Cadenettes. Nel cane a faccia rasa il pelo è lungo solo sul collo e al garrese. Il colore del manto può variare dal fulvo, carbonato, grigio o blu screziato di nero. Sono ammessi anche delle macchie bianche sul petto e sugli arti.

PADRONE IDEALE

Per questa razza ci vuole un padrone con una personalità forte e rigida da poter placare la vivacità del cane quando c’è ne bisogno. Ci vuole un educazione severa e senza farsi prendere dalla dolcezza. Per le persone poche attive o sedentarie come gli anziani, non è adatto per il suo carattere dinamico. Avere un cane vispo in famiglia a volte può creare problemi, ma per questo cane stare in famiglia con i bambini non lo è affatto, ovviamente le loro interazioni devono essere rispettose: lasciarlo solo quando è nella sua cuccia, non dargli da mangiare fuori orario e lasciargli i suoi spazi. Anche se la loro taglia gli permette di viaggiare con il proprio padrone, non può essere definito un cane da borsa. Può essere una prima adozione, ma solo se si è consapevoli del tempo che bisogna trascorrere con lui e delle difficoltà che ci vogliono per addestrarlo. Potrebbe essere anche un buon cane da guardia per il suo carattere, ma non tanto per la sua taglia piccola e poco minacciosa.

ALIMENTAZIONE

Questa razza è definita una di quelle più golose e la loro alimentazione deve essere moderata e tenuta sotto controllo dal padrone o meglio da un veterinario per una dieta equilibrata. Le porzioni di cibo devono essere moderate durante la giornata. Si preferisce una razione al giorno e tra un pasto e l’altro si dovrebbero evitare i bocconcini. Il pasto principale si preferisce la sera ma non deve essere abbondante. Vanno bene le crocchette ma solo quelle di qualità e bisogna stare attenti per il cibo cucinato dal padrone.

TOELETTATURA

La toelettatura per queste due specie di cani è semplice e rapida. Non hanno bisogno di bagni frequenti, ma solo spazzolate moderate durante la settimana per la loro perdita di pelo costante durante l’anno. Nei periodi di muta annuali la perdita di pelo porta più impegno, infatti le pettinate diventeranno quotidiane e non più settimanali.

PATOLOGIE

Questa razza, anche se regolarmente vaccinata e curata, potrebbe essere maggiormente predisposta ad alcune patologie. Per saperne di più su queste malattie.

  • Democicosi;
  • Dermatite piotraumatica.

CENNI STORICI

Tra tutti i cani da pastori, in particolari quelli francesi, è uno dei più antichi, ma le loro origini non sono conosciute. Il primo standard per il Cane da Pastore dei Pirenei a pelo lungo si ebbe nel ventesimo secolo grazie a Bernard Senac-Lagrange. Le loro origini si presumono che siano le stesse degli altri cani da pastore. Poiché abbiamo due tipi diversi della stessa razza si presume che non vengono dalla stessa zona, e questa ha inciso sul solo aspetto fisico, ma non sul loro carattere.

NOMI

Il pastore dei Pirenei è un cane distinguibile in due caratteristiche, a pelo lungo e a faccia rasa, entrambi sono esemplari definiti da pastore. Per trovare il nome adatto potreste ispirarvi alla natura, seguendo questa lista: Lista ispirata alla natura.

  • Femmina: Nuvola e Viola
  • Maschio: Inverno e Cipresso

CHICCHE

Il cane da Pastore dei Pirenei che si distingue in due esemplari: a pelo lungo e faccia rasa, nel 2004 entrambi sono stati tra i primi classificati nella TOP DOG 2004 nell’ Expo internazionale di Ancona.

 

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