Quali sono le razze compatibili col Bracco d’auvergne e perché va d’accordo con loro (oppure no)? Cosa sapere sulla sua compatibilità.
Non ci sono cani più o meno simpatici, ma di certo esistono alcune razze particolarmente predisposte a fare amicizia rispetto ad altre. Prima di adottarne uno è dunque importante sapere quali sono le razze compatibili col Bracco d’auvergne e con quali animali riuscirà ad instaurare un’amicizia o semplicemente una serena convivenza in casa.
Bracco d’auvergne: carattere
Non possiamo certo capire come ‘gestisce’ le sue relazioni, se prima non conosciamo qualcosa in più del suo carattere. Chi ne ha uno in casa può confermare che si tratta di un perfetto cane da ferma, obbediente e molto tranquillo.
Questo è sicuramente un punto a suo favore, se non vogliamo avere problemi in casa e col vicinato: ha infatti un carattere particolarmente mite e non cerca la lite con nessuno. Molto affezionato al padrone, si dimostra fedele non solo nei suoi confronti ma anche protettivo verso tutti i componenti della famiglia.
Ovviamente avrà bisogno di un’educazione adeguata, ma di sicuro ha le ‘basi caratteriali’ per essere un cane davvero perfetto per stare a contatto con gli altri, simili e non.
Razze compatibili col Bracco d’auvergne: quali sono
Il fatto che sia docile e obbediente non vuol dire assolutamente che il Bracco d’auvergne non abbia bisogno di imparare a stare in mezzo agli altri, specie se si tratta di suoi simili. In realtà quindi non esistono razze di cani che non siano compatibili con lui, ma è importante fare un lavoro di esercizi di socializzazione preventiva fin da cucciolo o comunque appena entra in casa.
Una volta educato non dovrebbe avere problemi ad instaurare dei rapporti di ottima convivenza coi suoi simili, ma per sicurezza è bene magari scegliere un esemplare tra le razze di cani più socievoli: in questo modo dovremmo ‘andare sul sicuro’.
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Razze compatibili col Bracco d’auvergne: e con i gatti?
Un cane tanto amabile e socievole è amante anche dei gatti? Non proprio! Purtroppo per i padroni amanti dei felini non sarà semplice far convivere Fido con i gattini. Ma ovviamente non si tratta di un dato oggettivo, poiché esistono delle eccezioni.
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Nella maggior parte dei casi il Bracco d’auvergne vede i felini come delle prede da cacciare, quindi la convivenza potrebbe tramutarsi in breve in un inseguimento continuo del micio da parte del cane. Ma se ci teniamo che il rapporto funzioni o che semplicemente ognuno ignori l’altro, è opportuno far socializzare il cucciolo di gatto e viceversa.
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