Tra i cani molossoidi è considerato forse uno dei più ricettivi ed obbedienti: ad una spiccata intelligenza corrisponde anche un fisico lungo e resistente. Può infatti superare i due metri di lunghezza e i 100 kg di peso. Come nel caso del San Bernardo, le zampe devono necessariamente essere forti e resistenti per sostenerlo!
Fin dai tempi degli Assiri, i loro primi padroni probabilmente, questi esemplari hanno dimostrato grandi abilità nella caccia e come cani da difesa: non si tirerebbero mai indietro quando si tratta di difendere il padrone e la sua famiglia.
Il cane da montagna dei Pirenei o ‘patou‘ ha origini francesi e da sempre è impegnato nella guardia dei greggi. Dal confine franco-spagnolo si sono mossi verso l’America nella prima parte del XIX secolo.
Sono ancora oggi tra i cani più scelti dalle famiglie con bambini, proprio per il loro carattere dolce e socievole, soprattutto nei confronti dei piccoli umani di casa.
Dallo Zimbabwe arriva questo cane che si riconosce non solo per le zampe forti e robuste, ma anche per il caratteristico colore marrone del manto. Dal fisico magro e muscoloso non si direbbe forse che queste zampe, apparentemente sottili, siano così massicce.
Ad una struttura fisica possente quindi corrisponde una certa agilità e una grande abilità nella caccia. Sono le zampe anteriori che gli consentono di scattare e correre a grandi velocità, caratteristiche molto utili per raggiungere ed acciuffare la preda.
Molossoide di origini inglesi, è uno tra gli esemplari più adatti alla guardia: si dice che il suo carattere timido e introverso si sia mutato in dominante col tempo. E’ importante per lui, come per tutti in realtà, socializzare con i suoi simili, con gli umani e prendere confidenza con tutti i tipi di ambienti.
Questo cane muscoloso nasce dall’incrocio del Mastino inglese e del Bulldog, e da loro ha probabilmente ereditato delle zampe forti e robuste.
L’avreste mai detto che questo simpatico bassotto fosse tra i cani con le zampe più forti e robuste. Eppure, a discapito di un fisico non proprio longilineo, c’è un fiuto formidabile. Forse è proprio la sua bassa statura a dover contare su due zampe robuste: essendo così compatto, poggia tutto il suo peso sugli arti, che appunto devono essere forti e resistenti.
Francesca Ciardiello
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