Quali sono le razze dei cani da slitta? Non solo i Siberian Husky, sono molte altre le razze canine addestrare per trainare le slitte.
I cani, antenati dei lupi e abituati alla vita in branco, hanno adattato le loro abitudini all‘organizzazione gerarchica della società umana e al nuovo ruolo che veniva loro richiesto. Maggiormente predisposti a comprendere i segnali della comunicazione umana, i cani si sono rivelati degli ottimi compagnia di vita per le persone. Un esempio emblematico del legame tra umani e cani e della convivenza tra le due specie è rappresentato dai cani da slitta. Già quattordici mila anni fa i cani erano utilizzati dall’essere umano in diverse attività, dalla caccia alla guardia del bestiame e delle proprietà. I cani da slitta sono stati utilizzati nell’Artico per almeno 8.000 anni. Per secoli hanno rappresentato l’unico mezzo di trasporto nelle aree artiche fino all’introduzione di camion con semirimorchio, motoslitte e aeroplani nel Ventesimo secolo.
Le prime testimonianze dei cani da slitta
I primi ritrovamenti di resti di cani e slitte, nel nord della Siberia, sembrano risalire a 33.000 anni fa. Gli antenati dei cani erano una specie di lupoide ormai estinta. Il ritrovamento di questa specie canina accanto alla slitta non è la prova che gli animali venissero già addestrati per svolgere quel compito. Ritrovamenti rinvenuti in Groenlandia permettono invece di ipotizzare, grazie ad analisi di sequenziamento genomico, che i cani da slitta erano diffusi più di 9.500 anni fa.
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Sebbene i cani da slitta siano ancora utilizzati per il trasporto in alcune comunità rurali, il loro ruolo principale risiede oggi nelle corse, dette “mushing”. Lo sleddog (da sled “slitta” e dog “cane”) non nasce come uno sport ma come una necessità, un mezzo di trasporto che consisteva in slitte trainate da gruppi di cani per lo più di razza nordica (Siberian Husky, Groelandese, Alaskan Malamute, Samoiedo). Utilizzare questi animali per il divertimento umano ha giustamente aperto un dibattito sulla correttezza o meno di questa pratica. Mentre nel caso di comunità come gli Inuit, i Sami o altre popolazione dell’Artico l’appartenenza al branco e la corsa all’aria aperta convogliano nella relazione e convivenza reciproca, nei casi precedenti le slitte trainate da cani non hanno motivazione di esistere.
Le razze di cani da slitta
Le razze nordiche di cani da slitta sono famose per le loro eccezionali capacità di sopravvivenza agli ambienti più ostili del mondo e per le spiccate abilità nel comunicare e lavorare in squadra. Sono quattro le razze canine da sempre utilizzate per il traino delle slitte: i Siberian Husky, gli Alaskan Malamute, i Groenlandesi e i Samoiedo.
I cani da slitta di razza Siberian Husky
Arrivato in Alaska dalla Siberia all’inizio del Novecento, il Siberian Husky si caratterizza per le dimensioni più ridotte rispetto ad altre razze. Si tratta di un animale indipendente, con una spiccata motivazione predatoria e perlustrativa. È un cane estremamente sociale, che ama lavorare in squadra e che ha bisogno di esercizio costante e di un’adeguata e attenta socializzazione.
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Proveniente in origine dalla Siberia, questa razza canina è considerata “adottiva” dell’Alaska, dove viene celebrata per il coraggio e l’eroismo. I cani Siberian Husky si resero infatti protagonisti della corsa al siero del 1925, quando Togo e Balto si distinsero per la forza e la determinazione con cui portarono a termine un’impresa che salvò la vita a un intero villaggio.
I cani da slitta di razza Alaskan Malamute
Più grande e robusto del Siberian Husky, l’Alaskan Malamute prende il nome dalle tribù mahlemiut dell’Alaska. Questo cane è straordinariamente forte e autonomo, ma mantiene comunque un lato giocoso e affettuoso che mostra al suo gruppo familiare. Tuttavia, può essere talvolta difficile da gestire al guinzaglio, per via della sua spiccata predisposizione naturale a trainare.
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Per imparare a convivere serenamente con un Malamute è consigliabile rivolgersi a un educatore cinofilo esperto. Originario della Siberia orientale, oltre tremila anni fa attraversò con le popolazioni nomadi lo stretto di Bering, arrivando nell’Alaska nord-occidentale.
I cani da slitta di razza Groenlandese
Il Groenlandese è una razza canina nordica di tipo spitz che, tra tutte le razze canine, si ritiene essere rimasta più vicina alle sue origini ancestrali e che, per alcune caratteristiche morfologiche discenderebbe direttamente dal lupo artico.
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Il cane Groenlandese ha un temperamento forte, amichevole e molto leale. Sì caratterizza per un forte istinto alla muta.
I cani da slitta di razza Samoiedo
Il Samoiedo deve il suo nome alle tribù della Siberia settentrionale (Russia). Presso queste popolazioni, il Samoiedo era utilizzato per la caccia e per trainare slitte.
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Caratterizzati da un candido e folto mantello, i cani di questa razza possono resistere alle rigide temperature dei Paesi più freddi della Terra. Il Samoiedo è un cane affidabile e territoriale, abituato alla vita in grandi spazi aperti e particolarmente legato ai suoi umani. (di Elisabetta Guglielmi)