Con la primavera gli insetti, parassiti e acari di vario tipo si rivelano un rischio per gli animali
Non solo zecche ma anche le punture d’insetti sono pericolosi per i nostri cani. Oltre ai rimedi fai da te come antiparassitari per i nostri cani è utile conoscere i rischi con l’arrivo della primavera e della bella stagione.
Ecco perché dopo aver affrontato i rischi della processionaria ripercorriamo brevemente alcuni insetti pericolosi per i cani.
Insetti pericolosi per i cani
Pulci e pidocchi nei cani
Pulci
Le pulci sono un vero e proprio incubo. Il periodo delle pulci nei cani inizia a primavera e prosegue fino alla fine dell’estate. Ci sono ben quattro cicli:
- le uova che impiegano dai 2 ai 5 giorni per schiudersi.
- le larve: che si annidano nei luoghi umidi e si nutrano della pelle
- la pupa: è il bozzolo prodotto dalla larva, che impiega circa 10 giorni per schiudersi
- la pulce insetto che si nutre dl sangue dell’anmale e che si riproduce
L’infestazione di pulci provoca irritazione della pelle e perdita del pelo. La prevenzione si fonda su antipulci che possono essere collari o spray.
I pidocchi
I pidocchi dei cani non si attaccano all’uomo. Si annidano nella zone dietro alle orecchie e alla base della coda. Hanno un ciclo di vita di 3 settimana. Le uova vengono depositate alla base del pelo, successimante nasce la linfa e dopo tre mute diventa adulto. Si tratta di un parassita che si nutre del sangue e causa un forte prurito nell’animale. Anche in questo caso, la prevenzione si basa su antiparassitari ad ampio spettro.
Le zecche nei cani
ASi tratta di un parassita nocivo che si attavva al cane e si nutre del sangue. Causa un forte prurito e un gonfiore nell’area in cui si è attaccata la zecca. Durante la stagione è importante controllare regolarmente il cane, soprattutto dopo una passeggiata. Le zecche prediligono le zone dove ci sono meno peli, come le zone inguinali, le ascelle, il torace e la testa. Le zecche trasmettono malattie anche pericolose per i cani. Per questo è importante proteggerli dall’infestazione. Anche in questo caso, la prevenzione si basa su prodotti spray e collari. In un precedente articolo è stato anche illustrato su come togliere la zecca al cane.
Le zanzare e i pappataci
Zanzare
Non solo le zanzare sono odiate dagli uomoni ma sono anche problematiche per i cani. Soprattutto le nuove specie importante come le zanzari tigre o coreane che trasmettono patologie gravi all’animale come la filariosi, che può essere cardio-polmonare o sottocutanea e letale per l’animale Si tratta di un’infestazione di larve che diventano vermi nella zona del cuore e dei polmoni. I sintomi più comuni sono tosse secca, prurito, inappetenza, stanchezza, noduli sottocutanei.
Come prevenzione esistono alcuni vaccini e antiparassitari che riducono il rischio. La diagnosi deve essere veloce per contrastare la proliferazione delle larve.
I pappataci
Anche i pappataci sono pericolosi in quanto vettori principali della Leishmaniosi. Si tratta di insetti minuscuoli, simili alle zanzare, diffusi tra la fine maggio a fine ottobre durante le ore serali e notturne. Insetti che non emettono rumori, velocissimi. Con la puntura trasmettono la malattia anche agli umani.
C.D.