‘Tutto sua madre’ oppure no? Se non sai come funziona l’eredità genetica nei cuccioli ecco la spiegazione che stavi cercando.
Non è sempre facile riconoscere i tratti caratteristici dell’uno o dell’altro genitore anche quando si tratta di cani; eppure molti si sono interessati a come funziona l’eredità genetica nei cuccioli e in che modo possono mostrare più o meno fattori propri di mamma cagna piuttosto che del papà. Ecco dunque come si spiega questo funzionamento genetico in parole semplici e cosa aspettarsi dall’aspetto di un cucciolo appena nato.
Cucciolo appena nato: le relazioni con mamma e papà
Probabilmente anche chi non ne ha avuto esperienza diretta, sa che mamma cagna e i suoi cuccioli sono incredibilmente legati fin dai primi momenti dopo la nascita: la femmina avrà un ruolo importantissimo per la loro termoregolazione, per lo sviluppo del sistema nervoso periferico dei piccoli e nella propriocezione degli arti posteriori nonché della loro vescica.
Con l’allattamento materno si garantirà loro la crescita corretta, con un intervallo di circa 3-4 ore tra una poppata e l’altra: insomma il lavoro della mamma si svolgerà a pieno ritmo fin dall’inizio e le consentirà poco tempo libero per allontanarsi dai suoi cuccioli, perché questi ultimi ne avranno estremo bisogno. E col papà che relazione instaureranno?
Anche i papà hanno un ruolo molto importante, che è quello di forgiare il loro carattere, a dare loro dei limiti e i primi fondamenti di gerarchia e rispetto delle autorità. Insomma entrambi i genitori avranno la loro importanza nell’educare i cuccioli.
Come funziona l’eredità genetica nei cuccioli: il meccanismo genetico
Senza poter scendere in tecnicismi di natura genetica, di sicuro quella tra mamma cagna e papà cane è una vera è propria ‘battaglia’ quando si tratta di trasmettere i propri fattori ai cuccioli. Infatti le loro caratteristiche si ‘combinano’ tra loro e si mescolano senza un criterio unico e uguale per tutti: ovviamente il campo della lotta è l’utero materno.
Vada sé che ogni cucciolo sarà diverso dagli altri perché alcuni tratti dominanti, come il colore del pelo, possono essere ereditati in modo diretto, mentre altri saranno il frutto di una mescolanza e le differenze si potranno notare anche tra fratelli della stessa cucciolata. Di sicuro nel meccanismo di procreazione i cuccioli:
- avranno caratteristiche dominanti e recessive,
- alcuni fattori potrebbero emergere anche nelle cucciolate successive,
- potranno ereditare non solo caratteristiche ma anche malattie genetiche,
- avranno tutti caratteristiche uniche,
- prenderanno sia dal padre che dalla madre.
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Come funziona l’eredità genetica nei cuccioli: chi ‘vince’ tra mamma è papà?
In questa lotta genetica chi sarà il vincitore? La verità è che non è possibile dare una risposta univoca, valida per tutti perché alcune conseguenze del mescolamento saranno imprevedibili: l’unica cosa certa è che il mix darà vita ad un patrimonio genetico unico per ciascun esemplare. Non dimentichiamo inoltre che non solo mamma e papà influiranno sulla creazione delle caratteristiche del cucciolo, ma anche l’ambiente in cui vive.
Infatti le condizioni esterne, intese come alimentazione, clima e altro possono rendere il discorso ancora più intricato ma, allo stesso tempo, molto affascinante.