Piante tossiche per il cane: da quelle ornamentali, a quelle coltivate e selvatiche
Piante coltivate tossiche per il cane
Quali sono le piante coltivate pericolose per la salute di Fido?
Aglio (Famiglia Liliaceae): i suoi spicchi sono tossici e potrebbero provocare diarrea, vomito, sangue nelle urine, anemia e ittero;
Canapa (Famiglia Cannabaceae): se il cane ne ingerisce foglie e fiori ci possono essere fenomeni come vomito, scialorrea, nistagmo, midriasi e abbassamento della temperatura corporea;
Cipolla (Famiglia Liliaceae): se mangiata in grandi quantità determina anemia per emolisi e presenza di sangue nelle urine. Si tratta comunque di una forma d’intossicazione lieve;
Erba Medica (Famiglia Fabaceae): il contatto con questa pianta può dare dermatiti ai cani soprattutto dopo l’esposizione al sole;
Fagiolo comune (Famiglia Leguminosae): i fagioli crudi sono tossici per i cani e provocano anoressia, diarrea, gastroenterite;
Fava (Famiglia Leguminosae): le fave e i semi determinano dei problemi all’apparato digerente, oltre che febbre, pallore, ittero, aumento di volume di milza e fegato;
Lino (Famiglia Linaceae): i suoi semi e la parte germinale possono provocare crampi, tremori, vomito, alterazione del ritmo respiratorio e cardiaco;
Nicotiana (Famiglia Solanaceae): l’ingestione del tabacco della sigaretta, può dare dolori addominali, diarrea emorragica, letargia, ipersalivazione, vomito, bradicardia e alterazioni neurologiche determinate dai glicoalcaloidi in essa contenuti.