PROCESSIONARIA
I peli urticanti della processionaria e la loro forma uncinata vengono rilasciati nell’aria e si agganciano all’animale provocando reazioni cutanee, alle mucose, agli occhi e alle vie respiratorie.
Si tratta di una specie diffusa in alcuni ambienti come in prossimità di pini e querce. La loro massima diffusione è tra marzo e fine aprile.
clicca successiva
Erano tantissimi tenuti in uno spazio strettissimo e senza possibilità di muoversi: cani da combattimento…
Benson era stato scartato perché anziano, lei perché troppo fragile: si sono scelti senza spiegazioni,…
Johnny non è più un randagio ma un cane chierichetto, adottato da un prete che…