Perché il mio cane diventa nervoso quando mio marito esce? Quali sono i motivi di questo comportamento? Come posso risolvere?
Hai mai notato come il tuo cane diventi inquieto quando il tuo partner esce di casa? Gli occhi si fanno più grandi, la coda smette di scodinzolare, emette qualche guaito o un lamento.
C’è qualcosa di più di una semplice solitudine? Scopri i motivi di questo comportamento e come puoi aiutare il tuo amico a quattro zampe.
Perché il mio cane diventa nervoso quando mio marito esce?
Ogni volta che mio marito esce, vedo immediatamente Leo, il mio cane, cambiare il suo comportamento.
Il suo solito atteggiamento calmo svanisce e al suo posto appare un ombra di inquietudine. Si mette davanti alla porta, le orecchie abbassate e i suoi occhioni tristi.
Quando la porta si chiude, Leo emette un guaito quasi impercettibile e la malinconia lo colpisce nel profondo.
Provo a consolarlo offrendogli uno dei suoi giochi preferiti o uno snack, ma non è mai abbastanza.
La verità, è che Leo, sente la mancanza di mio marito in un modo che va oltre la semplice assenza.
Come se parte di lui, venisse portata via ogni volta che la porta si chiude. Tuttavia, dopo un po’ Leo si arrende e si avvicina ai miei piedi come per dire: ” Aspetteremo insieme”.
Questo suo comportamento, mi ha spinta a cercare di capire meglio, cosa succede nella sua mente, se è di più di un semplice attaccamento o di un legame emotivo profondo che richiede attenzione.
In questo articolo, voglio condividere con voi cosa ho scoperto per aiutare altre persone a comprendere meglio i loro cani e il loro mondo emotivo.
Quali sono i motivi per cui il cane diventa nervoso quando il suo proprietario esce
A parte il legame affettivo profondo che lega il cane al padrone, ci sono altri motivi.
Alcune delle ragioni più comuni per cui un cane può diventare nervoso quando il suo proprietario esce, sono:
- cambiamenti nella routine: orari dei pasti o delle passeggiate;
- eventi stressanti passati per il cane: traslochi o un nuovo membro in famiglia;
- predisposizione genetica: alcune razze che soffrono di più l’ansia da separazione;
- problemi di salute: sintomo di un problema sottostante o di una malattia.
Come si manifesta l’ansia da separazione nel cane
Il cane, per manifestare l’ansia da separazione dal suo amico umano, ha dei comportamenti ben precisi.
Ecco come il cane dimostra il suo disagio:
- abbaia;
- si agita ed è irrequieto;
- cerca di scappare;
- distrugge oggetti, come mobili scarpe cuscini;
- eccesso di salivazione;
- non mangia;
- piagnucola;
- ulula;
- fa i bisogni in casa.
Se vuoi saperne di più, leggi il nostro approfondimento sul tema >>>Attacchi d’ansia nel cane: cosa fare se capita mentre sei fuori casa con Fido
Come risolvere il problema dell’ansia da separazione nel cane
Per risolvere il problema dell’ansia da separazione nel cane, inizia con assenze brevi, aumenta gradualmente la durata delle uscite e premialo quando il cane rimane tranquillo.
Assicurati che abbia sempre a disposizione del cibo, dell’acqua fresca, i suoi giochi e un luogo tranquillo dove possa riposarsi.
Quando esci, evita saluti lunghi strappalacrime, un saluto rapido e discreto, lo aiuterà a capire che la sua assenza non è un motivo di preoccupazione.
Non punire mai i suoi comportamenti legati all’ansia, perché rischieresti solo di peggiorare la situazione.
Valuta l’uso di feromoni calmanti per ridurre lo stress nel cane, prendi in considerazione di prendere un compagno di giochi con cui trascorrere il tempo, potrebbe aiutarlo a sentirsi meno solo.