Perché il cane abbaia tanto: spiegazioni e consigli per calmarlo

Perché il cane abbaia tanto: spiegazioni e consigli per calmarlo

Perché il cane abbaia tanto: le ragioni dietro l’abbaiare eccessivo di fido e i consigli per farlo smettere quando diventa incessante.

cane abbaia
Perché il cane abbaia tanto. (Foto AdobeStock-Amoreaquattrozampe.it)

Il linguaggio del cane è espresso attraverso l’abbaio, uno dei modi principali mediante il quale l’animale esprime emozioni, bisogni e riesce a comunicare con il mondo che lo circonda.

Tuttavia, quando questo comportamento diventa eccessivo, può generare frustrazione per i proprietari e disturbo per l’ambiente circostante.

In questo articolo, vedremo le molteplici ragioni dietro l’abbaio incessante del cane e forniremo consigli utili per ridurlo.

Perché il cane abbaia tanto: i motivi

I motivi per cui un cane abbaia possono essere diversi ma le ragioni per cui abbaia tanto possono essere di sicuro più chiare.

cane abbaia
Cane al parco abbaia incessantemente. (Foto AdobeStock-Amoreaquattrozampe.it)

I motivi per cui il cane abbaia tanto, includono:

  • allerta: il cane può abbaiare tanto perché vuole avvisare i proprietari di possibili presenze sconosciute in casa;
  • malattie o dolore: un cambiamento nell’abbaio normale potrebbe indicare un problema di salute o dolore;
  • noia: la noia può portare a comportamenti indesiderati inclusi a bai eccessivi;
  • solitudine o ansia: l’abbaio eccessivo può derivare dalla solitudine o ansia da separazione quando il cane si sente solo isolato.

Modalità di abbaio: normale o eccessivo

Prima di ordinare al cane di non abbaiare, è bene saper distinguere tra abbai normali, legati alla comunicazione abituale e abbai eccessivi che potrebbero richiedere attenzione e gestione da parte del proprietario.

Per far ciò è necessario tenere presente alcuni fattori:

  • frequenza: gli abbai occasionali possono essere considerati normali;
  • durata: un breve abbaio può essere normale, ma se il cane continua ad abbaiare per prolungati periodi senza interruzione è considerato eccessivo;
  • reattività: se l’abbaio è accompagnato da agitazione nervosismo comportamenti aggressivi potrebbe richiedere un’attenzione speciale;
  • causa apparente: gli abbai legati a stimoli ambientali o sociali possono essere considerati normali.

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Consigli pratici per i proprietari

Per poter intervenire e cercare di far smettere il cane di abbaiare è opportuno identificare la ragione per cui abbaia e affrontare quella specifica causa.

cane che abbaia e proprietario
Cane al parco che abbaia. (Foto AdobeStock-Amoreaquattrozampe.it)

Come precedentemente descritto, potrebbe essere noia, ansia da separazione o il desiderio di attenzione, dopodiché sarà possibile mettere in pratica i seguenti consigli:

  • addestramento positivo: utilizzate metodi di addestramento basati sul rinforzo positivo, premiate il comportamento desiderato, anziché punire l’abbaiare eccessivo;
  • comunicazione chiara: insegnate al cane comandi come “silenzio o basta” per interrompere l’abbaiare e premiate poi il comportamento desiderato;
  • routine e struttura: stabilite una routine quotidiana che includa momenti di gioco alimentazione e riposo, riducendo così l’ansia e la frustrazione;
  • desensibilizzazione gradualmente: esponete il cane a stimoli che scatenano l’abbaiare in modo controllato aiutandolo ad abituarsi a non reagire in modo eccessivo;
  • esercizio fisico adeguato: assicuratevi che il cane faccia sufficiente attività fisica per ridurre la noia e l’eccesso di energia che possono contribuire all’eccessivo abbaiare;
  • mantenere la calma: evitate di agitarvi, poiché questo potrebbe rinforzare il comportamento;
  • utilizzo di distrazioni: fornite giocattoli interattivi o attività che possano distrarre il cane dall’abbaiare e tenerlo occupato in modo positivo;
  • esame medico: assicuratevi che il cane sia sano, poiché alcuni problemi di salute possono causare cambiamenti nel comportamento, incluso l’eccessivo abbaiare.

Se il problema persiste o è complesso consultate un addestratore professionista o un comportamentista esperto in comportamento canino.

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