IL CANE E’ UNA PERSONA

Hofman spiega che definire cane “una persona” è un modo un può ambiguo da prendere nel senso di “personificazione”. Ovvero, oggigiorno, la società tende a proiettare delle immagini e a parlare del cane, con tratti di personalità umane. Ad esempio, nelle sfumature del carattere si impiegano termini come “ingenuo, crudele, malizioso, calcolatore” per cui inesorabilmente si produce lo slittamento del cane nel regno umano. Lo psicologo afferma che oramai il cane è diventato un individuo nella vita di una famiglia, ricordando che è pur sempre un animale e che sopratutto non ha una personalità umana.

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