Se vuoi curare al meglio il pelo del tuo Bulldog Francese, è importante sapere come fare una perfetta e completa toelettatura.
Il Bulldog Francese è un cane dal pelo liscio e corto, per cui la manutenzione di questa razza non è molto impegnativa. Ha però dei bisogni specifici cui fare attenzione, per essere sempre in perfetta salute e dall’igiene impeccabile.
La cura del pelo del “Frenchie”
Una spazzolatura settimanale, con una spazzola a setole morbide (o un guanto da toelettatura) sarà abbastanza per questo cane.
Il bagno non è richiesto troppo spesso, ma solo circa una volta al mese. Il Bulldog Francese non perde molto pelo, ma perde un po’ di sottopelo in alcune occasioni.
In primavera e in autunno, infatti, questa razza fa una leggera muta, perdendo questo strato di sottopelo.
Per evitare di avere tutto questo pelo in casa, meglio avere un po’ di cura in più con la spazzolatura in questi periodi, sempre con il metodo della spazzola morbida o del guanto.
Curare la pelle del Bulldog Francese è fondamentale, perchè ha delle pieghe nella pelle rugosa (come tutti i Bulldog), in cui si può annidare lo sporco.
Se trascurato, questo sporco nascosto può portare a batteri e infezioni, che possono minacciare la salute del nostro pelosetto.
Per questo, avrà bisogno di bagni occasionali (come già detto, circa una volta al mese). Una buona regola però è sempre quella di non bagnare faccia e orecchie del cane, durante il bagno.
In queste razza, infatti, l’umidità può restare intrappolata nelle rughe della pelle o nelle orecchie, e può così aumentare il rischio di infezione.
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Come fare il bagno al Bulldog Francese
Come anticipato, la cura del nostro Bulldog Francese non è molto impegnativa (rispetto ad altre razze).
Il bagno mensile va però rigorosamente associato ad una pulizia quotidiana delle pieghe con un panno caldo e leggermente umido.
Passando questo panno sulla pelle, andremo a pulire le pieghe e le rughe del nostro Frenchie, ma sempre senza usare saponi o shampoo.
Questi prodotti, infatti, possono irritare la pelle del nostro cane. Possiamo usare anche delle salviettine delicate, quelle usate per i neonati.
Dopo aver pulito accuratamente la pelle e le varie rughe, usiamo un asciugamano asciutto per eliminare l’umidità in eccesso.
Alcuni veterinari consigliano anche l’uso del talco in polvere per bambini, o di altre polveri per la toelettatura, ma meglio chiedere prima consiglio al nostro veterinario di fiducia.
Un altro aspetto importante è la pulizia della coda del nostro Bulldog Francese. Di solito, questi cani hanno una piega della pelle proprio sotto la coda.
Qui si possono raccogliere della pelle morta o dei peli caduti. Per questo, dobbiamo controllare che sia pulita, almeno una volta al mese.
Per pulire questa piega sotto la coda, usiamo un metodo simile a quello della pelle: panno umido o salvietta, e poi asciughiamo accuratamente.
A queste cure dobbiamo poi associare il taglio delle unghie una volta alla settimana, per evitare che crescano troppo.
Inoltre, non dimentichiamo di lavare i denti del nostro cane con spazzolino e dentifricio appositi con regolarità.
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Come pulire le orecchie del Frenchie
Un capitolo a parte è dedicato alla pulizia delle orecchie del nostro Bulldog Francese, che è un’area molto delicata.
Le orecchie del Frenchie hanno una forma particolare, simili a quelle di un pipistrello. Questa forma causa facilmente l’accumulo di sporco e detriti.
Per questo, abbiamo bisogno di fare maggiore attenzione a quest’area del corpo del nostro cane, per una corretta igiene.
La pulizia delle orecchie può essere infatti un po’ complicata e sporcarci. Meglio usare degli abiti vecchi, perchè si potrebbero rovinare.
Ci serviranno alcuni materiali da tenere pronti sottomano, prima di iniziare:
- Fazzoletti o tovaglioli di carta;
- Soluzione per la pulizia delle orecchie del cane (o olio minerale);
- Batuffoli di cotone, o garze;
- Snack e dolcetti premio per il nostro cane (per convincerlo a collaborare!).
Per tutta la durata della pulizia, dobbiamo sempre considerare che il nostro cane non sarà collaborativo, e dobbiamo usare i premi e tante coccole per tranquillizzarlo.
Ricordiamo che se le prime sessioni di pulizia saranno stressanti per il nostro Frenchie, non si abituerà mai e vivrà sempre male la pulizia delle orecchie.
Partiamo con la pulizia dell’esterno. Cercando di tenere fermo il cane (teniamolo per il collare), puliamo delicatamente l’esterno dell’orecchio con un tovagliolo umido.
Non usiamo mai acqua nel pulire le orecchie, perchè può far ammorbidire e gonfiare la pelle. Questo crea gravi rischi di infezioni.
Usando un batuffolo di cotone imbevuto nella soluzione detergente (in commercio se ne trovano varie appositamente studiate), puliamo ancora.
Se cola un po’ di soluzione non ci sono problemi, dopo che avremo finito si scrollerà per eliminarla dalle orecchie. Ripetiamo fin quando necessario, usando anche più batuffoli se serve.
Attenzione a non inserire nell’orecchio i batuffoli (o altri oggetti): potremmo spingere ancora più in fondo i detriti o danneggiare il timpano.
Una volta terminata questa parte, lasciamo che il nostro pelosetto si scrolli un po’ per eliminare la soluzione in eccesso. In questo momento, schizzerà ovunque e sporcherà noi e la casa, probabilmente.
Dopo che si sarà scrollato abbastanza, usiamo un tovagliolo di carta per asciugare le orecchie. Questa fase è fondamentale, l’umidità potrebbe fare molto male al nostro Frenchie.
Ripetiamo la stessa operazione all’altro orecchio. Una volta terminata la pulizia esterna, passiamo a quella interna, più complessa.
Spruzziamo la soluzione nel condotto uditivo del nostro cane, finchè non è pieno. Massaggiamo la base dell’orecchio, usando le dita, per 20 o 30 secondi.
Nel frattempo, probabilmente il nostro Bulldog Francese darà qualche segno di insofferenza. Facciamo tante lodi e diamo qualche premio per tenerlo buono.
Dopo il massaggio, lasciamo che il cane si scrolli la soluzione dalle orecchie autonomamente. Ripetiamo nell’altro orecchio.
Questa operazione va ripetuta una volta al mese. A meno che non ci sia una necessità particolare – segnalata dal nostro veterinario – sarà abbastanza.
F. B.