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Neve in Italia: come proteggere il 🐶 cane durante le passeggiate invernali

Chi ha detto che con freddo e neve bisogna rinunciare alle uscite? Però è sempre meglio seguire questi consigli durante la passeggiata col cane in inverno.

Cane a spasso col padrone nella neve (Canva-Amoreaquattrozampe.it)

Ogni stagione ha le sue insidie ma ciò non vuol dire che dovremmo rinunciare alle nostre uscite quotidiane per portare a spasso Fido, anzi è bene continuare in questa routine, seguendo alcune semplici precauzioni. Ecco cosa dovremmo fare se vogliamo fare una passeggiata col cane in inverno: quali sono i pericoli da conoscere e come proteggere la sua salute anche da freddo e neve.

I cani in inverno: cosa cambia per loro

Anche la stagione invernale ha le sue insidie per il nostro amico a quattro zampe: in primis il freddo, dal quale non sempre il pelo riesce a proteggerlo. E’ vero che ci sono alcune razze di cani abituate al freddo e alla neve, ma per alcuni potrebbe diventare davvero un problema uscire di casa quando fuori le temperature sono molto basse.

Cane gioca con la palla nella neve (Canva-Amoreaquattrozampe.it)

Ovviamente cuccioli e cani anziani saranno i più fragili, ma anche gli esemplari che presentano patologie: tutti questi potranno essere più soggetti a problemi neurologici, problemi alle articolazioni (artrite) e anche ai polmoni (come la cosiddetta ‘tosse canina’).

Meglio cambiare anche la sua alimentazione, aumentando la quantità di carni (sia rossa che bianca), pesce e magari integrando il pasto con vitamine e sali minerali. Evitiamo inoltre di farlo dormire all’addiaccio ma sempre in un ambiente asciutto e possibilmente caldo e confortevole.

Passeggiata col cane in inverno: cosa fare prima di uscire

Ma come dobbiamo prepararci all’uscita col nostro Fido? Innanzitutto in commercio esistono vari articoli per vestire il cane d’inverno e fare in modo che si protegga dal freddo con cappottini, scarpe e accessori impermeabili o di lana. Per quanto possa sembrare strano, è bene eliminare ciuffi di pelo nella zona delle zampe e dei polpastrelli.

Infatti le zampe dovrebbero, è vero, essere più protette dal manto però in realtà questi ciuffi spesso ‘trattengono’ neve e bagnato irritando la zona già delicata. Molto meglio quindi depilarle e fargli indossare qualcosa alle zampe, sempre che riesca a sopportarla.

Prima di uscire inoltre è bene cospargere le zampe con unguenti e creme a base di vasellina e ossido di zinco, che creano un film protettivo su di esse: in questo modo i polpastrelli saranno idratati e potranno anche affrontare il freddo della neve quando ci camminerà dentro.

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Passeggiata col cane in inverno: cosa fare durante e dopo

Abbiamo notato che Fido soffre a camminare nella neve perché grumi di essa si attaccano alle sue zampe e gli irritano la zona, provocandogli dolore? E’ bene avere a portata di mano un asciugamani asciutto e pulito, in modo da asciugare la zona ed evitare che possa raffreddarsi troppo. Quando torneremo a casa inoltre ricordiamoci che non solo noi avremo bisogno di asciugarci!

Zampe e polpastrelli del cane (Canva-Amoreaquattrozampe.it)

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E’ sempre una buona abitudine lavare le zampe con acqua tiepida, diluita con acqua ossigenata: in questo modo non solo si terranno puliti e igienizzati gli arti ma si elimineranno anche eventuali tracce di sale e antigelo, che spesso si spargono sulle strade (non sono così rari i casi di avvelenamento da antigelo nel cane).

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Infine dopo aver pulito e asciugato la zona, cospargiamo le zampe di crema nutriente e lenitiva, magari a base di calendula e altri elementi che calmano eventuali rossori e irritazioni.

Francesca Ciardiello

Laureata in Lettere moderne e in Forme e tecniche dello spettacolo, fin da piccola sono sempre stata affascinata dal mondo animale. In casa mia non sono mai mancati pesci rossi, tartarughe canarini e uccelli di ogni specie. Dal mese di Aprile 2022 sono iscritta all'Ordine dei Giornalisti della Campania. Avere la possibilità di scrivere per Amoreaquattrozampe è ogni giorno un’avventura meravigliosa.

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Francesca Ciardiello

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