Come si fa il passaggio di proprietà del cane e quali sono i documenti necessari per la cessione? Ecco tutte le informazioni utili.

Quando si ha un cane si ha anche la responsabilità legale dell’animale e questo avviene tramite microchip e iscrizione all’Anagrafe canina.

Il microchip contiene i dati del proprietario, ma che cosa succede in caso di passaggio di proprietà del cane? Come si esegue e che cosa serve per farlo? Sono informazioni non così immediate come si potrebbe pensare.

Può capitare a tutti di dover rinunciare alla proprietà di un cane, volerlo passare ad un’altra persona per diversi motivi e, allora, ecco una serie di spiegazioni in merito.

Passaggio proprietà del cane: dove e come

Il Ministero della Salute ci fa sapere che al momento solo l’iscrizione del cane è obbligatoria all’Anagrafe canina. L’obbligo non c’è per quanto riguarda, invece, il gatto. Il cane deve essere dotato di microchip che contiene le informazioni del cane e del proprietario dell’animale.

È un dispositivo di sicurezza in caso di furto o smarrimento. Inoltre, deve sempre essere comunicato il decesso di un cane con microchip ed è assolutamente vietato dalla legge regalare o cedere cani senza questo dispositivo.

Il passaggio di proprietà di un cane con microchip deve essere effettuato presso i Servizi Veterinari della Asl di residenza. Quindi, inutile rivolgersi al proprio veterinario di fiducia perché non può effettuare il passaggio, anche se può inserire il microchip.

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Occorre rivolgersi sostanzialmente alla ASL e al Comune agli uffici dedicati. Una volta effettuato il cambio, questo è valido su tutto il territorio nazionale.

Per quanta riguarda il come fare questo passaggio, la procedura potrebbe cambiare sensibilmente da una regione all’altra o da una città all’altra. Quindi, bisogna informarsi presso il proprio Comune.

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Ad ogni modo, indipendentemente dai tempi o da dettagli specifici, ci sono una serie di documenti che sono indispensabili e lo sono ovunque.

I documenti necessari

La prima cosa da tenere a mente è di avere tutti i documenti relativi al cane che è stato adottato oppure ceduto. Mai prendere un cane senza questi documenti in mano.

Per il passaggio di proprietà del cane serviranno:

• documenti d’identità del vecchio e del nuovo proprietario (anche fotocopie): servono in particolare il nome e cognome, il codice fiscale, la residenza e i recapiti telefonici;
• certificato del cane: attestazione microchip e iscrizione all’Anagrafe canina con nome, razza, taglia per i meticci, colore del pelo e la data di nascita;
• modulo di passaggio di proprietà: viene rilasciato dalla ASL e deve essere compilato e firmato dal vecchio proprietario e dal nuovo.

Non è necessario affidarsi a strutture private, così come non è necessario avere posta certificata o qualcos’altro di particolare.

Ovviamente, bisogna tenere conto che questo passaggio ha un costo. Il costo, però, non è fisso e determinato a livello nazionale, ma dipende da regione a regione, da città a città. Anche in questo caso meglio informarsi prima di fare tutto.