Per portare a spasso il proprio cane serve il guinzaglio giusto, se sbagli potrebbe essere un problema!
Chiunque abbia un cane sa quanto sia importante condividere con lui il momento della passeggiata. L’atto di portare il nostro amico in strada o al parco non dovrebbe essere relegato solo al fatto di accompagnare il cane nel fare i suoi bisogni ma per questo animale rappresenta un momento di scoperta e studio dell’ambiente che diventa importante anche per la corretta salute psicofisica dell’animale. In questo momento però è inevitabile che si corra qualche rischio in più rispetto a quando il cane è chiuso in casa, per questi motivi, e non solo,la scelta del guinzaglio giusto diventa quindi un obbligo.
Per alcune persone portare a spasso il cane è un vero piacere, per altre, invece, può diventare quasi uno stress per via delle abitudini dell’animale. Per far sì che le passeggiate non prendano brutte pieghe avere il controllo del cane è importantissimo così come lo è addestrarlo fin da subito a non essere troppo irrequieto ed a non lasciarsi sopraffare dai desideri promossi dall’ambiente stimolante.
In alcuni casi questo però è più difficile e dunque non avere il guinzaglio giusto non può che accentuare il problema. Ovviamente prima di tutto bisogna pensare al punto di ancoraggio del guinzaglio, in questo caso le pettorine sono certamente più comode del collare e offrono anche una sicurezza in più in quanto a tenuta, cani grandi però possono senza dubbio tirare ben più forte utilizzando questo sistema, motivo per cui l’opzione va validata attentamente.
Un cane ben educato e che cammina al passo con il suo proprietario non avrà bisogno di accortezze particolari, quindi, ma in caso di passeggiate in luoghi molto affollato o trafficati avere un cinturino corto può senza dubbio farci stare più tranquilli e mantenere un controllo maggiore. Questa scelta è utile anche per i cani giovani ed in fase di addestramento in quanto semplifica la correzione dei comportamenti indesiderati e abitua il cane a non avere troppa libertà. Anche la tracolla lunga però può essere utile, questa permette agli animali una maggiore esplorazione e lascia più libertà anche all’accompagnatore, questa però è da utilizzare solo nei luoghi in cui garantire più libertà all’animale non lo sottoponga a rischi, e soprattutto per lo più su animali adulti e poco inclini a scatti improvvisi, in quanto questa attitudine potrebbe essere rischiosa e farci perdere il controllo del nostro cane.
In generale comunque un animale ben socializzato, addestrato nel seguire il suo padrone ed i suoi comandi e che si senta sicuro nell’ambiente in cui viene portato a passeggio, non crea quasi mai grossi problemi, questo quindi è l’aspetto più importante quando si valuta la scelta del giusto guinzaglio. In caso di dubbi è però sempre meglio non rischiare ed optare per lazzi corti che possano farci mantenere un controllo maggiore e mantenere quindi anche una maggior sicurezza per l’incolumità del cane.
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